Lost ||Harry Styles||

15.

Selene's pov
《Harry smettila di fare niente e aiutami con questo progetto!》
《Mh.. non c'ho voglia》
《Senti riccio. Quella stronza della prof ci ha messo insieme per fare questa fottuta ricerca e ora tu mi aiuti.》
《Va bene va bene non ti incazzare...》
《Non mi incazzo. Mi faccio rispettare》 dico con sorriso soddisfatto.
Sento una vibrazione. Il mio telefono

*Ehi tesoro come va? Stai studiando?*

*Sì mamma. Dovrei anche continuare...*

*Ops scusa. Volevo solo chiederti cosa volevi per cena*

Mmh... sinceramente non so se torno per cena il lavoro da fare è tanto dato che Harry non si è alzato dalla poltrona neanche per prendere il telecomando della televisione. Decido di chiederglielo
《Harry ma devo restare per cena o vado e torno un'altra volta?》 lui mi guarda e credo stia pensando
《Non lo so decidi tu》

*Resto a cena qua*

*Okay a stasera*

《Cosa hai deciso?》
《Resto qua almeno facciamo più lavoro》
Facciamo un quarto della ricerca per i primi dieci minuti ma poi Harry si mette a giocare alla wii. Ma dico io quanto può essere scansafatiche una persona?!
《Basta giocare!》
《Non fare la guastafeste... rilassati un po' e gioca》 Bhe in effetti sono un po' stressata... mi alzo dal mio posto e prendo un telecomando in mano.
《Cosa devo fare?》
《Non hai mai giocato alla wii?》
《No...- lui ridacchia e mi mostra come giocare a Just dance... praticamente bisogna solo copiare i movimenti dei personaggi》
《Okay sono pronta》
《Che canzone vuoi?》
《Troublemaker!!》rispondo con entusiasmo.
《Inizia tu》 dico ad Harry... prima vorrei vedere come se la cava.
《Va bene... se faccio più stelle di te vinco... ci devo pensare ma》
《Sappi solo che non farò sesso con te.》 lo interrompo
《Uffa... nemmeno un pomp-》
《No.》lo interrompo di nuovo
《E va bene... non sai cosa ti perdi però》
《Harry!》si mette a ridere
《Okay... allora mi aiuti a riordinare la stanza》
《Questo lo posso accettare》 Sorrido.
La giornata sta passando piuttosto bene... stranamente non abbiamo litigato. Diciamo che mi sto divertendo.
Alla fine abbiamo fatto più ore di gioco che di studio. Harry ha vinto la prima partita quindi devo aiutarlo a pulire la stanza. È un vero casino. Magliette stropicciate, bicchieri sporchi, letto disfatto insomma chi più ne ha più ne metta.
Sono le 18.30 e non abbiamo fatto praticamente nulla al posto di giocare quindi... puliamo.
《C'è troppo casino qui... non so nemmeno da dove cominciare》 mi lamento
《Prendi la roba e buttala a caso》
《Neanche per sogno! Guarda questo posto è un porcile!》
《Esagerata》
《Esagerata? Vieni qui nel mio posto e guardati intorno》 sbuffa ma viene verso di me. Appena si gira spalanca gli occhi.
《Cazzo è un macello!》
《Visto?》
《Bhe allora inziamo》
《Se lo sapevo avremmo fatto o da ma o dai tuoi》alla parola 'tuoi' si acciglia ma annuisce. Iniziamo a mettere a posto e nessuno dei due parla. Lui sembra a disagio... chissà perché.
《Che hai?》
《Niente.》
《Sicuro? Sembri a disagio》 rivelo il mio pensiero di prima
《Non è vero.》
《Bhe si cap-》
《Zitta. Sto bene ho detto.》
《Calmino eh!》
《Parli troppo.》sbuffo e alzo gli occhi al cielo. Non capisco il suo cambiamento d'umore tutto d'un tratto. È un ragazzo troppo lunatico. Bah..
《Finisco di mettere a posto e vado a casa.》
《Mica restavi per cena?》
《Preferisco andare a casa se devo restare incazzata. Stavamo andando bene e all'improvviso fai di nuovo l'acido.》
《A casa come ci vai?》
《Prendo l'autobus.》annuisce.
Appena finiamo di mettere a posto che, lasciatemelo dire, adesso sembra una camera d'albergo da quanto è pulita e spaziosa, prendo la mia roba e scendo le scale senza guardare indietro. Saluto educatamente Grace e facendole di nuovo i complimenti per i biscotti ed esco di casa cercando la fermata dell'autobus più vicina. La trovo e guardando l'orario noto che il prossimo pullman è tra un'ora. Grandioso. Mi siedo aspettando l'autobus tra il gelo. Dopo cinque minuti che sono seduta vedo una macchina nera fermarsi davanti a me... e se è un poco di buono? Incomincio ad andare nel panico quando il finestrino si abbassa. Mi rilasso subito ma incomincio già ad arrabbiarmi quando noto la figura di Harry alla parte del guidatore.
《Che vuoi?》chiedo acida.
《Il prossimo pullman è tra un'ora》
《Lo so. E allora?》
《Smettila di fare la stronza e sali in macchina che ti porto a casa》 sbuffo
《Salgo solo perché non voglio aspettare fuori per un'ora.》salgo in macchina e mi appoggio al finestrino.
《Dove abiti?》
《San François terza strada (?)》 (una via a caso).
Continuo a guardare fuori il paesaggio che stranamente è diventato più interessante. Non mi piace stare nello stesso posto con Harry. Diventa irritante. Molto.
Senza neanche accorgermene siamo nella via di casa
《Eccoci》
《Come facevi a sapere che è questa la casa?》
《L'altra volta sono venuta con la macchina di mia mamma ricordi?》
《Giusto.》scendo dall'auto e mi in cammino dentro
《Un 'grazie' sarebbe di gradimento》urla dall'interno dell'auto
《Grazie》 dico con voce fastidiosa e un falso sorriso. Lo noto ridacchiare e ripartire. Come può cambiare umore così facilmente?! Certa gente è strana...
《Mamma sono a casa!》
《Ehi ciao! Mica tornavi dopo cena?》
《Ho deciso di tornare prima. Hai già finito di cucinare?》
《No devo ancora iniziare》
《Meno male.. almeno fai anche per me》
《Okay. Allora come è andata?》
《Bene...》in parte aggiunge il mio subconscio.
《Io vado in camera》
《Va bene》
La giornata era iniziata bene... ed è finita con lo stress nel mio corpo. Bel modo di vivere la giornata.
In questi giorni mi sto lamentando troppo. E tutti i motivi hanno lo stesso nome. Harry Styles.

:Spazio a me:
Ciaoo :D
Ecco a voi il 15esimo capitolo è spero vi piaccia ;)