Selene's pov
Tornata a casa sono subito salita a farmi una doccia, ho sudato troppo per i miei gusti.
Mi sono appena tolta i vestiti e ho aperto l'acqua della doccia regolandola in modo tale da essere tiepida.
Entro all'interno del box e mi chiudo la sua porta scorrevole alle spalle.
Prendo la spugna e ci verso sopra del bagno schiuma per poi passarlo sopra la mia pelle con movimenti circolari.
Passo all'incirca dieci minuti a lavarmi per poi passare a prendere lo shampoo con estratto di mela e versarlo un po' sulle mie mani.
Mi metto le mani nei capelli e strofino per creare della schiuma.
Mi risciacquo i capelli per togliere lo shampoo rimasto che scivola sulla mia pelle velocemente per poi finire sul pavimento del box doccia.
Apro la porta scorrevole e prendo il mio accappatoio mettendomelo. Mi strizzo i capelli togliendo l'acqua in eccesso e li avvolgo in un piccolo asciugamano.
Dopo ciò esco dal bagno e mi dirigo in camera mia.
Entro e per poco non mi prendo un colpo
《Cosa ci fai tu qui?》
《Sono qui per farti visita》sorride《Potresti anche vestirti eh》ride
《Tranquilla che adesso mi vesto》sorrido《Come mai sei venuta?》
《Mi annoiavo, ho provato a chiamarti, ma non hai risposto》
《Scusa, stavo facendo una doccia. Non potevi chiamare il tuo ragazzo?》mi fa la linguaccia 《Non posso stargli sempre attaccata!》
《Brooklyn Ariston che dice che non vuole stare con Louis Tomlinson? Passami il telefono, devo chiamare il telegiornale》scherzo
《Simpatica》dice ironica《E comunque non ho detto che non voglio, ho detto che non posso》ride.
《Fa lo stesso》dico aprendo il mio armadio e facendoci uscire dei pantaloni della tuta e una maglietta. Dal cassetto in basso prendo, invece, l'intimo.
Indosso tutto molto in fretta e mi volto verso Brook.
Non mi vergogno a farmi vedere così da lei, mi ha già visto tante di quelle volte.
In realtà è l'unica di cui non mi vergogno. Non mi farei vedere così neanche da mia madre, ma con Brook è diverso. Non so come spiegarlo, ma è così.
Mi sdraio sul letto affianco a lei e la guardo smanettare il suo cellulare, un momento...
《Cosa diamine ci fai tu col mio telefono?》dico facendola sorridere e voltare verso di me
《Calmati, mi stavo solo facendo delle foto, quando non sono conte devi ricordarti della mia faccia》
《Ricordarmi della tua faccia?》
《Esatto, immagina, vai a sbattere contro la porta e perdi la memoria, vai nella galleria e poof! Io sono la prima persona che ti viene in mente》rido
《Tu sei pazza. E chi ti dice che mi ricorderò di te?》
《Ho letto su internet che per aiutare le persone che hanno perso la memoria a ricordarsi di una qualcuno, si può anche far vedere loro una foto》sorride soddisfatta
《Non è detto che mi ricorda》
《Sbagliato! È impossibile dimenticarsi di me》dice mettendosi una mano sotto il mento e battendo le ciglia velocemente.
Scoppio a ridere portandomi Brook dietro
《Solo tu puoi fare ragionamenti simili》
《Oramai mi conosci》dice facendo finta di asciugarsi una lacrima
《Resti a cena?》le chiedo notando che sono ormai le sette
《Resto a dormire》afferma sorridendomi. La solita Brook.
...
《Sele? Sele svegliati o faremo tardi!》mugulo qualcosa di incomprensibile
《Tardi a cosa?》chiedo con gli occhi ancora chiusi e rigirandomi sul fianco
《Alla scuola stupida! Dai alzati!》
《Non voglio andarci》sembro una bambina di cinque anni, ma Brook mi ha interrotto durante un sogno bellissimo e ho intenzione di continuarlo.
《Selene White, ti giuro che se non ti alzi da questo stramaledettissimo letto ti butto un bicchiere d'acqua fredda addosso!》
《Tanto non lo faresti》dico sempre con gli occhi chiusi.
Sento dei passi allontanarsi e la porta chiudersi. Finalmente ha capito che non ho affatto intenzione di alzarmi.
Mi rilasso di nuovo nel mio comodo letto, ma subito mi metto a sedere sentendo un liquido freddo bagnarmi tutta.
《Brooklyn!》ride
《Te l'ho detto che l'avrei fatto. Adesso alzati e vestiti che altrimenti arriviamo in ritardo!》dice uscendo dalla porta come una dittatrice.
Manco fosse mia madre.
Siamo arrivate a scuola, anche in anticipo devo aggiungere, e ora siamo in classe mentre facciamo finta di ascoltare la lezione di geografia. La seconda materia che odio, dopo matematica.
Ho le braccia incrociate sul banco e la testa appoggiata su di esse. Si vede lontano un miglio che non mi importa assolutamente nulla di quello che sta dicendo la prof. Mi sto anche per addormentare.
Ho gli occhi socchiusi e il respiro pesante. Non vorrei addormentarmi, se la prof. mi beccasse sarebbero problemi, ma ho dormito poco ieri e il silenzio che c'è durante la prima ora non aiuta.
《Pss...》
Mi giro sentendo qualcuno che vuole attirare la mia attenzione, ma non vedo nessuno, quindi mi rimetto nella posizione di prima
《Pss...》mi rigiro vedendo Harry che mi chiama
《Che vuoi?》gli mimo. Mi indica un foglio accartocciato sul mio banco. Ma da dove arriva?
Lo prendo e lo apro*Assonnata eh? Non hai dormito?*
Lo guardo e stranita
《No, quindi lasciami dormire》sorride e si rigira verso la prof. che gli ha appena lanciato un'occhiataccia. Meglio.
Finalmente finiscono queste due ore infernali e possiamo andare fuori a farci i cavoli nostri.
Alla fine ho dormito solo una mezz'oretta, ma è meglio di niente.
Sto camminando senza una meta ben precisa, voglio solo fare una passeggiata. Brook è dovuta rimanere in classe perché il prof. voleva parlare con lei.
Sento dei passi affianco a me, Harry.
《Ancora assonnata?》
《Direi di sì》
《Perché non hai dormito?》
《Brook ha dormito da me, succede sempre così》
《Succede che dorme sempre da te o che non dormi?》
《La seconda》
《Bhe, nel caso fossi io a dormire con te che faresti?》mi chiede con un ghigno. Mi volto verso di lui e gli rivolgo un'occhiataccia
《Assolutamente niente, per due buoni motivi. Il primo è che non dormirei mai con te nello stesso letto; e il secondo è che anche se dormissimo insieme, mi terrei ad distanza di sicurezza, non sfiorandoti nemmeno con un dito》
《Certo, allora che ne dici di venire da me questa sera?》lo guardo confusa
《Organizzo una festa, ci saranno anche i ragazzi, non ti preoccupare. Puoi dire ad Brook di venire, tanto c'è Louis e non si farà scappare l'occasione di stare con lui》sorride soddisfatto
《E cosa ci ricavo io?》
《Innanzitutto, una bella serata divertente. E poi hai l'occasione di passare del tempo con me》allarga le braccia vantandosi e facendomi ridere
《Il tempo che già passo con te mi basta e avanza grazie. Sarà per un'altra volta》
《E come hai intenzione di passare la serata? Guardando film strappalacrime e mangiando gelato? Nah, ti passo a prendere per le otto》
《Aspetta ma-》non mi lascia il tempo di finire la frase che se ne va per la sua strada in tutta la sua bellezza e con le mani nelle tasche.
Pensa di potermi convincere così? Pff... non andrò a quella festa, ho altro da fare.
Vedo Brook in lontananza che corre verso di me.
《Ehi, che ti ha detto il prof.?》
《Le solite cose, "signorina Ariston, si deve impegnare nello studio, non si applica abbastanza" e bla bla bla》dice imitando la voce del professore di storia.
Ci avviciniamo al tavolo e ci sediamo salutando gli altri.
《Ragazzi oggi c'è una serata da me venite?》dice Harry
《Una serata?》ripete confusa Brook
《Una festa, noi la chiamiamo così》le spiega Liam
《Non fate prima a chiamarla semplicemente festa?》chiede Clara
《Comunque sia, venite?》ripete il riccio non dando retta alla bionda che come risposta alza gli occhi al cielo
《Sì dai, non ho nulla da fare》
《Perché no》
《Va bene, voi ragazze?》ci chiede il riccio guardando esplicitamente me. Astuto il ragazzo, ma la mia risposta è sempre no
《Io sì》risponde Clara
《Io forse, poi vedo》dice Brook
《Io non vengo》
《Come mai?》mi chiede nascondendo un ghigno
《Ho da fare》dico cercando di essere il più credibile possibile
《E cosa esattamente?》
《Non sono affari tuoi, e comunque non cambia nulla se ci sono o meno》sorrido falsamente
《Ma cosa dici! Ormai sei del nostro gruppo, senza di te non è lo stesso!》dice Louis
《E poi mi piaceva la Sele ubriaca che parlava di pinguini e cose insensate》afferma Zayn ridendo. Come risposta gli faccio la linguaccia facendolo sorridere.
《Avanti Sele, fallo per noi》chiede Niall mettendo le mani a mo di preghiera e facendo il labbruccio
《Ma io-》
《Dai Sele!》dice Clara allungando l'ultima lettera
《Non vorrai lasciarmi sola con queste scimmie per una serata intera!》
《Ehi!》ribatte Liam
《Grazie per avermi calcolata eh!》dice Brook
《Ma ti ho calcolata, tu sei la mia scimmietta preferita!》dice facendoci ridere tutti. Brook in risposta la fulmina con lo sguardo e fa il broncio
《Quindi Selene? Ci sei?》mi chiede Harry. Mi guardo intorno e vedere che tutti mi fissano mi mette parecchio soggezione. Non mi è mai piaciuto avere l'attenzione di tutti.
《E va bene!》dico arrendendomi e facendo esultare gli altri.
Guardo Harry che mi sorride soddisfatto. Bastardo.
Con le labbra mi mima "ti passo a prendere alle otto".
E menomale che non mi facevo convincere facilmente...:Spazio a me:
I'm hereee!
Siamo quasi a 4K, io vi amo tantissimo!!😍
Scusate il piccolo ritardo, ma come promesso ecco il capitolo!
Ne approfitto per ricordarvi anche qui che ho candidato la storia ai Wattys2016 quindi se pensate che la mia storia sia abbastanza bella da votarla, basta andare su Twitter e tutto il resto lo trovate scritto nell'avviso precedente!
E noi ci rivediamo al prossimo capitolo! ❤
All the love xx ♡
STAI LEGGENDO
Lost ||Harry Styles||
FanfictionSelene White. Ragazza di diciannove anni coi capelli bruni, lunghi e occhi color nocciola. Deve iniziare il suo primo anno alla University of Miami ed è emozionata ma c'è qualcosa o meglio qualcuno che le farà cambiare idea molto più in fretta di qu...