Selene's pov
Vengo svegliata dal fastidioso suono della sveglia che segna le sei di mattina. La scuola reinizia oggi dato che, ovviamente, queste vacanze di Natale sono finite. Anche troppo presto direi.
Di malavoglia mi trascino in bagno a farmi una doccia veloce portandomi anche i vestiti e l'intimo pulito.
Dopo essermi lavata indosso dei jeans attillati neri, una maglietta nera, una felpa nera e le mie adorate Vans nere. Sì lo so è tutto molto nero, ma è iniziata la scuola ed è lunedì... capitemi.
In questa settimana non mi sono divertito un granché... Brook se ne stava tutto il tempo da Louis dato che ora sono una coppia ufficiale, ma in segreto. Niall, Liam e Zayn invece hanno passato questa settimana finendo i compiti che non hanno svolto. Invece Clara si è ammalata.
Dopo aver fatto colazione stacco il cellulare dal caricatore e mi avvio fuori trovando l'auto di Brook nel vialetto.
Entro in auto salutando la mia amica e ci avviamo quella prigione che tutti chiamano a scuola nel silenzio più totale dovuto alla stanchezza di entrambe.
Quando arriviamo notiamo subito i ragazzi e andiamo verso di loro
《Ehi ragazzi》saluta senza enfasi Brook
《Ciao》dice Louis salutandomi allegramente e facendo un caldo sorriso alla ragazza alla mia sinistra
《Sì sì ciao, comunque, Liam, ti dico che ha avuto un imprevisto... per la seconda ora arriverà》dice Zayn rivolto, da quanto ho capito, a Liam
《Okay, basta che viene e per un po' basta problemi》
《Di chi parlate?》mi intrometto io
《Di Harry. Oggi mi doveva portare delle cose e indovina? Non si presenta》dice con un cipiglio sul volto Liam. Niall alza gli occhi al cielo.
Mh... È un po' che non sento parlare di lui... Sì da quella sera a casa mia. Non mi ha risposto né alle chiamate né ai messaggi. Dopo un po' ci rinunciato anche se la paura che gli sia successo qualcosa mi perseguita.
《Scusate, ma che fine ha fatto?》
《Questa settimana ha detto che aveva da fare, ma oggi ritorna tra noi》 annuisco impercettibilmente e subito dopo sono la campanella che segna l'inizio delle lezioni. Gli altri si dirigono nelle loro classi mentre io e Brook nella nostra. Non vedo l'ora di vedere quella massa di riccioli.
...
Dopo due ore strazianti di geografia finalmente abbiamo un momento di tregua
《Insomma, in questi giorni è stato così dolce e poi cercava sempre un modo per darmi baci rubati... Dio Sele credo di essere innamorata》dice Brook con occhi sognanti e riferendosi al suo nuovo ragazzo.
《Sono felice per voi e, ora che siete una coppia a tutti gli effetti, potete dirlo anche agli altri》
《Assolutamente no!》
《Ma perché?》
《È troppo presto》
《E dai Brook! Cosa può cambiare? Mica vi giudicheranno e poi non so se riesco a tenere la bocca chiusa, siete troppo carini!》
《Ma smettila!》mi spinge giocosamente.
Ci sediamo al tavolo coi ragazzi e iniziamo a mangiare parlando di tutto quello che ci passa per la mente
《Oh ci si rivede brutto stronzo》dice Louis sorridendo alla persona dietro di me. Ho un fantasma alle mie spalle? Mi giro trovandomi un ammasso di ricci e un ragazzo con un corpo scolpito. È vestito con degli Skinny neri, una maglietta nera stretta in modo da poter solo immaginare il fisico che c'è sotto, una felpa nera e delle Converse nere. Molto simile al mio look di oggi.
Si avvicina salutando gli altri e non degnandomi nemmeno di uno sguardo. Ah, vuole giocare a questo gioco? Bene, giochiamo. Fino alla fine della pausa non lo ascolterò e lo ignorerò per quel che posso. Non mi aspetto che mi venga dietro implorando il mio perdono, ma almeno una spiegazione del perché se ne è andato da casa mia in quel modo e il motivo per cui non rispondeva ai miei messaggi... penso di meritarmele delle spiegazioni.
Mangio silenziosamente il cibo davanti a me senza alzare lo sguardo quando Brook mi si avvicina all'orecchio e mi sussurra
《Se non sbaglio è dalla settimana scorsa che non lo vedi vero? Ci hai più parlato?》nego con la testa
《No e non ho intenzione di parlargli finché non mi darà delle spiegazioni》annuisce e ritorna a sedersi senza far notare nulla a nessuno.
《Ehi ragazzi!》riconoscerei questa voce da gallina ovunque.
Mi giro verso di lei ed eccola, in tutta la sua troiaggine. Con dei trampoli al posto delle scarpe, tre chili di trucco che nascondono il suo viso e un costume al posto dei vestiti. Signore e signori vi presento la regina delle troie! Soprannominata anche Sthephany.
《Cosa vuoi?》Risponde brusca Brook
《Che caratterino! Sono solo venuta a salutare i miei amici!》
《Qui nessuno è tuo amico》risponde un'altra volta Brook senza guardarla
《Come vuoi e poi- oh ciao Styles! È un po' che non ti sento》si avvicina a lui sporgendosi un po' troppo e mostrando la sua scollatura
《Non ti sono mancata nemmeno un po'?》chiede con la sua voce che mi da sui nervi
《Oh sì tantissimo》sorride malizioso
《Bhe, anche tu mi sei mancato, in tutti i sensi》si sporge ancora di più mettendomi il suo sedere in faccia
《Quando vuoi sai che puoi chiamarmi》vedo Harry passarsi la lingue fra le labbra.
Questa situazione mi sta facendo venire il voltastomaco e il sedere di questa sulla mia faccia non aiuta.
《Scusa se ti disturbo, ma gradirei mangiare senza avere un culo in faccia》dico irritata
《Ehi Selene! Avanti non ti lamentare! So che pagheresti per avere questo lato B》si vanta
《Vai convinta》
《Certo. È inutile che lo neghi cara. Oramai lo sanno tutti che vorresti essere come me》
《Io essere come te? Scherzi vero?》rido falsamente《sentite ragazzi io me ne vado. Qui c'è troppa puzza di falsità》alzo gli occhi al cielo
《Vuoi che vengo con te?》chiede Brook
《No resta. Vado solo a respirare aria pura》detto ciò si risiede mentre io me ne vado. Non ne posso più di stare almeno a un metro di distanza da quella. Sembra che quando c'è la sua presenza l'aria diventi irrespirabile.
Non sapendo dove andare vado in giro per il cortile. Prima di fare un altro passo, però, vengo fermata dal braccio. Girandomi trovo una chioma rossa tinta e una maschera da pagliaccio ad un centimetro di distanza dalla mia faccia.
《Ancora qua stai? Ma mi lasci in pace?》dico scocciata. Ma non se ne può andare direttamente a fanculo?
《Ascoltami bene White. Non sono qui per litigare anche se avrei una così tanta voglia di tirarti quei capelli fino a strapparteli che non ti immagini》alzo gli occhi al cielo. Credo di averlo fatto più volte in questi dieci minuti che in tutta la mia vita.《Sai White, non mi sono mica dimenticata della figuraccia che mi hai fatto fare quel giorno in mensa. Quando ti ho tirato addosso il succo d'arancia ed eri zuppa dalla testa ai piedi》ridacchia ma ritorna subito seria《da quel giorno ho deciso che sarai il mio giochetto personale. Ti farò soffrire come non ho mai fatto con nessuno. Ti farò piangere ogni volta che ne avrò voglia e tu starai alle mie regole senza neanche saperlo. Mai mettersi contro di me. Sono stata chiara?》
《No sei stata stronza. E non fraintendere, lo sei ancora adesso. Comunque, tesoro, a me gli ordini non li dai. Non sei mia madre e puoi anche risparmiarti la scenetta della ragazza minacciosa perché con me non funziona affatto. Non mi fai paura. Con quei trampoli che ti ritrovi mi basterebbe soffiare per scaraventarti sul pavimento》
《Ti pentirai di avermi sfidato White. Ti butterò giù e incomincierò dalla tua debolezza, ovvero Styles》sorride perfida e se ne torna indietro. Che vuol dire che inizierà da Harry? Lui non è la mia debolezza...vero? Ovvio che no.
Decido di lasciar perdere i miei pensieri e tornarmene indietro facendo finta che nulla fosse accaduto. Quella ragazza non sa quello che dice... non posso negare però che alcuni dubbi me li ha fatti venire.
Mi blocco sui miei passi quando vedo le labbra di quella che qualche minuto fa mi ha minacciato appiccicate a quelle del ragazzo che mi fa venire i nervi solo guardandolo in un bacio con lingua e che di casto non ha proprio nulla.
Chiudo gli occhi sentendo un leggero fastidio e dei brividi attraversarmi la schiena.
Faccio un respiro profondo per poi riaprire gli occhi e avviarmi verso il tavolo. Ho detto che lo avrei ignorato e così sarà.
Mi siedo al mio posto trovando Liam ridere fino alle lacrime e gli altri che lo guardano sconcertati. Sembra che nessuno si sia accorto delle effusioni davanti a loro o solo non ci fanno caso.
《Perché ride?》chiedo
《Chiedilo all'idiota qui presente》dice Zayn ormai incredulo
《Sele senti questa... mio nipote ha quindici anni》dice Liam sul punto di riscoppiare a ridere
《E quindi?》
《Cienne!》scoppia a ridere piegandosi per le troppe risate mentre gli altri sono ormai scoraggiati ovviamente non trovandola divertente.
Rimango scioccata anche io. Come si può fare delle battute così squallide?
《Aspetta aspetta... cosa dice una goccia di sangue a terra? Oggi non sono in vena!》
《Liam! Ma dove ti escono queste battute?》dico sconcertata
《Dal buco del culo!》dice Louis facendo ridere il gruppo
《Oh andiamo! Sono divertenti!》
《Divertentissime. Guarda come sto ridendo》esclama Brook sarcastica.
Veniamo interrotti dalla campanella avvisandoci della fine della pausa
...
La lezione di inglese è iniziata da dieci minuti quando all'improvviso la porta si apre facendo entrare un Harry in tutta la sua bellezza. Ha i capelli scompigliati, il fiato corto e le labbra rosse e gonfie.
《Styles! Sei in ritardo!》dice la prof
《Sì ero in bagno》dice lui con non chalance
《Vatti a sedere e vedi di seguire! Muoviti!》
Si avvicina al suo posto regalandomi un piccolo sguardo, ma distolgo subito il mio. Una volta seduto posso notare un segno violaceo sul collo e l'impronta di un rossetto rosso acceso. È quello di Sthephany. Distolgo lo sguardo cercando di concentrarmi nella lezione, ma vengo distratta da un foglietto che mi arriva sul banco. Mi giro cercando il mittente trovando Brook che mi indica il foglio. Lo apro.
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Lost ||Harry Styles||
FanfictionSelene White. Ragazza di diciannove anni coi capelli bruni, lunghi e occhi color nocciola. Deve iniziare il suo primo anno alla University of Miami ed è emozionata ma c'è qualcosa o meglio qualcuno che le farà cambiare idea molto più in fretta di qu...