Lost ||Harry Styles||

18.

Harry's pov
Cazzo. Selene è sulle mie gambe concentrata a fare la ricerca. Sembra si sia dimenticata che è su di me. Penso che non se ne accorga o che nemmeno lo sappia che a volte muove i fianchi insieme al sedere facendomi impazzire. Credo che se lo fa di nuovo la sbatterei direttamente qui su questa scrivania.
D'improvviso si alza e non ho nemmeno il tempo di riprenderla che già ha un sorriso soddisfatto in faccia. Stronzetta.
《L'ho detto che mi sarei alzata》 sorride
《Tanto so che ti è piaciuto stare su di me》 faccio un sorriso malizioso
《Contaci. Comunque mentre tu te ne stavi a poltrire io ho fatto metà del lavoro》
《Complimenti ti sei fatta davvero valere》la prendo in giro. Alza gli occhi al cielo incominciando a infastidirsi.
《Devo andare in bagno》
《Esci e porta infondo》si avvia verso la direzione data chiudendo dietro di sé la porta.

Selene's pov
Entro in bagno e faccio quello che devo fare. Mentre sono sulla tavoletta mi arriva un messaggio. Lo ignoro decidendo di guardarlo più tardi, intanto penso a quello appena successo. Ero sulle gambe di Harry. Il puttaniere della scuola. Mi ero anche dimenticata che ero su di lui. Solo quando ho sentito un rigonfiamento sulla mia intimità sono scesa dalle nuvole e mi sono alzata di colpo.
Esco dal bagno e rientro in camera di Harry vedendolo sul letto con il telefono in mano.
Lo ignoro rimettendomi a sedere sulla sedia e continuando il lavoro. Prima di inziare guardo il messaggio. È di Brook

*Vieni immediatamente da me. Devo dirti una cosa.*

*Mi devo preoccupare?*

*Sì. No. Cioè... non lo so. Vieni.*

《Mi puoi portare a casa?》mi guarda per un tempo indefinito per poi annuire.
Usciamo di casa e prima di entrare in macchina incontriamo Steph che appena vede Harry si affretta a venire nella nostra direzione con il suo camminare da papera.
《Hey Harry, sai stavo venendo giusto da te》sembra non avermi notato. Mi sbagliavo. Appena mi vede fa una faccia disgustata
《E lei che ci fa qua?》
《Nulla.》la rossa mi manda uno sguardo fulmineo e continua parlando ad Harry
《State uscendo insieme?》
《No.》 risposta netta e fredda da parte del riccio
《Okay》sembra non essere intimidita dal suo comportamento. Deve essere abituale
《Bhe quando hai finito chiamami che ti raggiungo》fa l'occhiolino e se ne va sculettando come una troia. Bhe... è quello che è.
Entriamo in macchina e ci avviamo verso casa mia.
Il tragitto da casa sua a casa mia è silenzioso. Troppo silenzioso.
《C'è un motivo per un motivo per cui non parli?》sono io a rompere il silenzio
《No.》
《Sei arrabbiato?》
《No.》
《Se sei arrabbiato per il fatto che mi sono alzat...》
《Non è per quello.》
《Quindi sei arrabbiato?》sbuffa
《Giuro che se fai un altra domanda ti butto fuori dall'auto.》alzo gli occhi al cielo. Chissà perché ha cambiato umore così.
Arriviamo a casa mia e scendo dall'auto. Senza entrare nemmeno a casa mi avvio direttamente a casa di Brook.
《Se non sbaglio casa tua è qui》
《Sto andando a casa di Brook. Mi ha detto di andare la》 rispondo senza degnarlo di uno sguardo. Sento il rumore di una portiera che si apre di conseguenza giro la testa verso quel suono. Noto che Harry ha aperto la portiera del passeggero
《Sali in macchina ti accompagno》
《Non c'è bisogno, casa di Brook è qua vicino. Preferisco farmi una camminata-》rispondo
《Come vuoi tu》richiude la portiera e se ne va per la sua strada.
Ma dico io... prima fa il ragazzo duro e freddo a cui non importa niente di nessuno e poi fa il ragazzo educato che vuole darmi un passaggio? Non capisco il suo comportamento. Non capisco lui. E lo odio per questo. Lo odio per il fatto che fa l'irritante, lo odio per il fatto che mi tratta male, lo odio per il fatto che se la prende sempre con me, lo odio per il fatto che cambi umore così tutt'un tratto, lo odio per il fatto che abbia quel sorriso da idiota ma che a me infondo piace, lo odio per il fatto che abbia degli occhi bellissimi, lo odio per il fatto che abbia delle fossette che dio solo sa come descriverle, lo odio per il fatto che è così bello da essere illegale e lo odio per il fatto che questo suo atteggiamento così brusco nei miei confronti è l'unico modo che ho come scusa per parlare con lui, perché sì lo ammetto. A volte è piacevole parlare con lui. Non mi fa pensare a nulla tranne che a lui. E per questo lo maledico. Adesso che ripenso ai giorni passati la maggior parte delle volte ho pensato a lui. Ho pensato ad un ragazzo odioso e menefreghista a cui importa solo di sé stesso. Ma non capisco perché io continui a pensare a lui...
Senza nemmeno accorgermene sono davanti casa di Brook che sto già suonando il campanello.
《Presto entra》non mi lascia nemmeno il tempo di salutare che mi trascina in camera sua
《Ehi ciao Brook come va? Oh si grazie anche io sto bene》dico sarcastica.
Alza gli occhi al cielo
《Ti devo dire una cosa importante》
《Dimmi tutto》》mi siedo sul letto affianco a lei
《Allora... cerco di farne un riassunto... ieri stavo andando in giro per la città in macchina e per poco non vado a fare un incidente e-》
《Oh mio dio! E tu stai bene?! In che senso per poco?!》
《Sisi sto bene ma chissene frega dell'incidente》faccio una faccia sconvolta per quello che ha appena detto ma sembra non notarlo
《Dicevo... stavo quasi per fare un incidente e per fortuna non è successo nulla ne alla mia macchina ne all'altro guidatore. Scendo dalla mia adorata auto e lo stesso fa l'altro. Fortunatamente non è successo nulla di grave e ci siamo scambiati uno 'scusa'. Abbiamo incominciato a parlare e siamo andati a bere un caffè in una tavola calda la vicino. Sele non immagini era così simpatico e carino! Bhe al posto di carino devo dire piuttosto sexy! Comunque ci siamo scambiati i numeri e sono così contenta!! Te lo dico solo ora perché ieri tornata a casa ero al settimo cielo e non ragionavo molto bene dato che ero anche stanca. Non immagini!》ridacchio per la piccola storia che mi ha raccontato la mia amica
《E come si chiama?》
《Si chiama Louis ed è fantastico! È uno di quei ragazzi della nostta età che hanno il viso da angelo ma sotto sotto sono molto trasgressivi e ribelli. Pensa viene nella nostra scuola!!》rido davanti la sua faccia da finta innamorata e mi butto praticamente nel letto osservando il soffitto.
Chissà cosa starà facendo in questo momento Harry. Ed ecco che mi ritorna in mente. È inutile ormai. Mi è entrato sotto la pelle nonostante il suo comportamento brusco e misterioso. Perché Harry è così. Misterioso e difficile da decifrare. Nasconde tutte le sue emozioni dietro quella faccia da duro e solo poche riescono a fuoriuscire.. come la rabbia. Quella è tra le emozioni che viene allo scoperto molto facilmente, ma le altre sembrano stiano giocando a nascondino. Non devono farsi trovare, devono rimanere nascoste dietro quel volto e se solo uscissero non riuscirebbero mai più a trovare un nascondiglio adatto e quindi rimarrebbero libere di farsi vedere quando vogliono e mostrare l'Harry che, forse o addirittura nessuno, ha mai visto. Lasciare vedere il vero Harry.

:Spazio a me:
Ciaoo come va ragassuole?
Mi sono impegnata a scrivere questo capitolo non come in tutti gli altri. In questo ho cercato di mostrare cosa pensa Sele di Harry. Ho cercato di farvi leggere quello che lei pensa di lui e anche delle sue domande verso di lui che ovviamente non ha mai posto.
Come sempre scusate eventuali errori e spero anche che il capitolo vi sia piaciuto. Intanto noi ci rivediamo al prossimo capitolo ❤