LA RAGAZZA DAGLI OCCHI BLU 0.0

CAPITOLO 31

Skylar
Stavo seduta sul tetto, avvinghiata a black.
-non é colpa tua- disse- non devi avere paura del tuo potere né tantomeno detestarlo, é che lui é abituato che le ragazze gli corrano dietro-. Annuì, asciugandomi le lacrime.
Il telefono di black squilló e lui accese il vivavoce, facendomi segno di fare silenzio.
- dove sei?- chiese black.
- sto tornando- rispose la voce di drew- Ho rotto definitivamente con ali-.
- lo sai quello che hai fatto?- chiese black, gelido.
- lo so, mi dispiace ma me ne ero dimenticato proprio di lei!- disse drew- skylar é arrabbiata?-.
- no ma crede che l'hai rifiutata per i poteri- disse black.
- no, volevo solo finirla con ali, così non avrebbe più rotto le scatole!- rispose drew.
- dove sei ora?- chiese black.
- alla fabrica, voglio prendere un regalo di scuse, mi puoi raggiungere?- chiese drew.
- saró lì tra poco- disse black chiudendo la chiamata.
- arrivo il prima possibile- disse alzandosi- se il regalo ne vale la pena, te lo mando su-.
Annuì, sbattendo le ali per sorreggermi mentre rientravo. Lui voló via e io mi cambiai, andando a dormire.

Drew
Entrai in camera sua. Dormiva, apoggiata ad un angolo del letto. black mi aiutó a portare tre scatole strappiene di cioccolato alle nocciole.
black mi fece segno di sdraiarmi. annuì, uscendo. Corsi in camera mia per cambiarmi. tornai di corsa, rallentando e avvicinandomi al letto. Non perdeva mai quella maschera. Intravvidi un leggero lucicchio bluastro sulla guancia. Guardai black.
Lui scosse il capo, facendomi segno di infilarmi sotto. Piano mi sdraiai e mi coprì con le coperte. Black uscì e la stanza piombó nel buio più totale. Piano tastai con una mano, alla ricerca di una figura magra ma arrivai fino al bordo e non avevo trovato niente.

Aprì gli occhi e li sgranai. Era in piedi e gli occhi blu eletrico, si illuminavano, insieme al fulmine più fortemente.
- perché sei qui?- chiese, la voce una lama affilata sulla pelle.
- volevo scusarmi con te per ali, e dirti che voglio solo te- risposi. Lei socchiuse gli occhi, esaminandomi.
- perfavore, dammi un'altra possibilità- sussurrai piano. lei non rispose ma si rimise sotto il piumone.
Mi avvicinai piano, per abracciarla. Lei affondó il naso sul mio collo. In un certo senso era dolce. Capivo perché black mi avesse vietato di parlarle prima:sotto quello strato di scaglie dure e impenetrabili, c'era un cuore grande e dolce.

dopo poco sentì il suo respiro farsi sempre più debole, fino a quando non si addormentó. Mi addormentai poco dopo, cadendo in un mondo senza sogni ma molto dolce.

Skylar
Ero crollata. Mi svegliai al mattino, in un bel caldo. Il profumo era buono e deciso. Ci misi un po a rimettere a fuoco gli eventi del giorno precedente. Vidi drew. Dirmiva, poggiato sulla mia spalla. Sembrava un bambino col giocattolo. Piano mi sfilai per andare in bagno a cambiarmi per poi uscire e andare in cucina per fare colazione.
Black mi sorrise. Io lo salutai con un cenno della mano poi presi i biscotti col latte. Mancavano pochi giorni per capodanno.
- cosa facciamo per capodanno?- chiesi.
- festeggiare a coppie- rispose black- durante il conto ci trovviamo e festeggiamo insieme-.
- bello- dissi.
guardai drew entrare e stamparmi un bacio sulla guancia. Mi sorrise, prendendosi una fetta di torta.
Guardai interrogativa black e lui mi sorrise.
- come mai così di buon umore?- chiese black. Drew scrolló semplicemente le spalle, mangiando la torta.

- oggi lavori?- chiese zoey, abracciando black.
-si, non so quando torno- disse black contraccambiando l'abraccio. Notai che drew si girava a guardarmi. Lo guardai e lui mi sorrise. Sentì un lungo brivido lungo la schiena e il fulmine sulla guancia mi si accese per pochi secondi.

- hey, voi due, niente casini e tu fatti un volo- disse black, guardandoci. Alzai gli occhi al cielo e zoey rise. Annuì, alzandomi per mettermi una giacca e uscire.
volai per un paio d'ore. Era giorno e faceva caldo, il sole era troppo caldo.
A distrarmi era un fascio di luce. Mi fermai e guardi drew. Mi stava centrando con la luce. Andai in picchiata, fino ad atterargli davanti. Lui sorrise, venendo ad abracciarmi. Mi cinse le spalle e io lo avvinghiai per la vita, affondandogli il viso nel collo.

Sentì che sorrideva.
- la mia piccola volpe- disse staccandosi per baciarmi sulla tempia. C'era lo zampino di black. Mi staccai di poco per leccargli un paio di volte la gola. Sentì che tremó per il brivido.
Okey, gli provocavo brividi: era una cosa positiva.
- entriamo?- chiese accarezzandomi le piume delle ali. Annuì, staccandomi. Lui sorrise, prendendomi per mano e portandomi dentro. feci sparire le ali mentre salivamo in camera mia. Zoey non ci vide entrare e noi sgattaiolammo.

Drew

Ci sedemmo semplicemente a guardarci un film, avvinghiati.
Avevo trovato una cosa davvero importante. non potevo negarlo.
La notte di capodanno la passammo insieme, in camera mia, con una pizza e un film. Era straordinario. avevo trovato un'anima gemella, una ragazza dolce che mi amasse.

Le apparenze mi hanno ingannato fin dall'inizio ma dal guscio duro e spinoso, é uscito un grande cuore dolce. É solo ora che ho capito di non guardare solo le apparenze e sono grato del fatto che black mi avesse proibito prima di chiederle di uscire.
La notte dopo capodanno, black ci ha riuniti fuori e lui e la mia volpe ( black ha detto che le volpi sono dolci e molto fedeli) hanno spiegato le ali ed é stato spaventoso all'inizio volare, agrappato alla schhiena di skylar.
Ora capisco perché le piaccia volare.. quel senso di vuoto... quel senso di pace... l'aria... l'adrenalina.
Erano sensazioni uniche.

Alla fine, dopo 5 anni di fidanzamento, ci siamo sposati. Lei é unica e fedele. Unica. Non ha paura di mostrare quello che prova.
Ora siamo sposati, e aspettiamo una bellissima bambina.

Riguardo a black, si é sposato dopo 2 anni e hanno già due demonietti, due maschietti iper attivi. chillian e miscel vengono spesso e lei ne é incinta.
Alla fine finisce tutto bene. Sono molto fortunato e ho trovato il mio angelo.

THE AND

VOGLIO RINGRAZIARVI TUTTI PER ESSERE ARRIVATI FIN QUI.
SPERO CHE LA STORIA VI SIA PIACIUTA PERCHÉ CI HO MESSO TUTTA ME STESSA. VI RINGRAZIO!!

ANNA