CAPITOLO 16

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Skylar

- ragazze, vi daró una mano perché di lì non fanno altro che parlare di voi e sono cotti a puntino- disse black- li convinco a chiedervi di uscire-.
- dobbiamo fare attenzione a quello che facciamo o non ci voranno più- dissi.
Black annuì- ricordate, attenzione e niente poteri!- disse black- e sky, sorridi di più, farai sicuramente colpo!-. Annuì.
- chiedo ai ragazzi di invitarvi a cena e zoey vi organizza tutto- disse lui poi mi fece segno di uscire.

Obbedì, andando in camera mia. Black mi seguì, chiudendosi la porta alle spalle.
- io non ho nulla in contrario ma ti chiedo di fare attenzione- disse- non affezionarti troppo a drew perché lui é abituato a cambiare una ragazza dopo l'altra e attenta a non farti scoprire-.
Annuì- va bene- dissi.
- ora rilassati e preparati per domani- aggiunse prima di uscire.

Drew

Sono seduto sul mio letto e guardo viper seduto a giocare ad uno stupido gioco sul pc.
Ovviamente é al primo posto.
La porta si apre e blvedo black entrare. - che ne pensate di invitare le due ragazze a cena?- chiese buttandosi sul letto.
- certo che sì- rispose viper.

- non lo so- dissi- ci ho impiegato mezz'ora a chiedere a skylar di farci una paseggiata, non so se acetterà-.
- tranquillo, le ho parlato io, ha accetato- rispose black- a cena é domani, per le sette, vestiti normali-.
Rimasi a fissare il sofitto mentre sentivo l'ecitazione crescere in me.

Il nervosismo mi prese alla gola mentre la aspettavo. La camera era uno studio, il mio e la scrivania era spostata e in mezzo c'erano un divano, la tv e da parte un tavolo arredato di rosso con candele accese. Black mi ha ripetuto un centinaio di volte il programma.
Mi rilassai, guardando il telefono.

Zoey entró con due pizze e black con skylar. Non avevo mai visto niente del genere. Aveva un vestito nero con delle parti blu. Era davvero molto carina con quel vestito. I capelli neri ricadevano sulle spalle e sulla schiena.
Io ero vestito con solo una camicia e pantaloni neri.
Mi diede uno sguardo veloce poi guardò black che le spostó la sedia e lei si sedette.

- devo spostare la sedia anche a te?- chiese black guardandomi dato che non mi muovevo. Andai a sedermi. Black e zoey uscirono. Guardai il viso di skylar illuminato dalle candele.
Cominciai io a parlare e lei mi rispondeva. Sorrideva pi :ù del solito.
U
La cena andó bene e dopo le 8, black venne per portarci il dolce e accese un lento. Mi lasciai andare e accesi la tv, speniendo lo stereo. Inserì un film a caso che sia abbastanza horror. Black ha scelto il film sui piranha 33D e praticamente a metà film non mostrava il minimo segno di paura. Era quasi inquietante.

Alla fine dovevo seguire il programma di black e ballare con lei ma non ero nelle condizioni adatte e nemmeno al consiglio di viper nel baciarla.

Alla fine la salutai per le 10 e io tornai in camera, prendendo a testate il cuscino. Perché non le ho nemmeno dato un piccolo bacio sulla guancia?! Avevo troppa fifa.
- che combini?- chiese black. Lo guardai sorpreso: non l'ho nemmeno sentito entrare.
- niente- risposi.
- l'hai baciata?- chiese sedendosi sulla sedia della scrivania.
- no- risposi- sono troppo codardo-.
- fallo ora- disse con una scrollata di spalle.
- credo di non piacerle- dissi sedendomi.

- é solo una tua impressione- disse- vai lì e basta!-.
Scossi il capo. Non mi andava. Lui mi guardò come se si fosse aspettato che sarei corso come una saetta e invece me ne stavó lì.
- qual é il problema?- chiese.

- nessuno é che non mi va- dissi.
- credevo che ti piacesse- disse alzandosi- non importa-.
- mi piace ma non voglio avere relazioni con una che non sa mostrare emozioni e non fa altro che sorridere come una demente!- dissi.
- te l'ho detto che non faceva per te ma non mi ascolti, quindi ora ti decidi se andare lì da lei o restare qui- disse.

- non oggi e poi detesto quando sorride- dissi. Mi piaceva ma sembrava più una bambola asassina col viso bianco, trucco nero, capelli nero e blu e quei vestiti sempre usguali. Quando ho frugato in camera sua, c'erano solo quelli, diverse decine.

- detesto anche quei vestiti sempre neri, mai di bianco o altri colori?- chiesi.
-d 'accordo, lascia perdere- disse sospirando- glie lo diró-.
Prima che potessi dire altro lui uscì.







LA RAGAZZA DAGLI OCCHI BLU 0.0Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora