LA RAGAZZA DAGLI OCCHI BLU 0.0

CAPITOLO 9

Skylar

Cammino nel buio della notte. L'aria e calda e la luna illumina tutto.
Sono nel bosco, a camminare. Ogni tanto fa bene staccarsi dalla realtà e camminare al buio argentato e diverso dall'odore di benzina o di chiuso che c'é ovunque.

Sono praticamente scappata quando la porta della cucina si é chiusa.
Sospirai, roteando le orecchie per a sentire i pericoli della notte. Ho solo le orecchie e la coda in vista.

Vidi un cervo, poi una lepre che sollevarono la testa prima di correre via. Ero a mio aggio lì, a tal punto che mi arampicai su una quercia per guardare il bosco.

Con la testa vagai su drew e alle domande che mi ero fatta, tipo: perché uscire con me se puó avere una ragazza bella e anche ricca come lei? Questa é la domanda che mi ossessiona di più.

Sospirai, guardando un puma salire sull'albero, considerando che fossi una facile preda. Lo lasciai avvicinarsi fino a raggiungere qualche ramo dal mio, poi spiegai le ali, volando nella notte.

Drew

Sono di fronte alla sua camera, indeciso.
Piano apro la porta e sbircio dentro. Niente. Nessuno.
La sua camera é al terzo piano, l'unica camera oltre al mio studio.

Piano entrai, accertandomi che non ci fosse.
Entro e prendo a frugare in giro. Vedo solo vestiti, scarpe e tutto neri o blu. Possibile che non indossi altro?!

Trovo una scatola. La apro. Dentro c'é una collezione intera di piume e penne nere e alcune con la punta scintillante di blu elettrico.

Rimetto apposto la scatola e uso la luce del telefono per guardare le foto messe sul comó.
Rapresentano una bella ragazza, stranamente sorridente con chillian, il fratello, credo e l'amica,miscel.

Ho origliato alcuni discorsi, sì, lo so, non é normale.
Guardo sul letto e vedo lì, poggiato un orribile orsacchiotto ( ovviamente blu) con bottoni al posto degli occhi e della bocca.
Sorrido, prendendolo.

- che stai facendo?- sentì una voce gelida. Mi voltai di scatto, trovandomela di fronte. Mi si accapponó la pelle.
Lei si avvicinó a me e lasciai cadere l'orsacchiotto.

Sembrava volesse baciarmi ma poi vidi una leggera scintilla e in un attimo vidi tutto solamente nero, di un nero totale, che mi inghiottì.

Skylar

Ero tornata prima del previsto. Mi fermai a guardare nella finestra della mia camera. C'era una luce. Piano unì le mani poi le distolsi contemporaneamente, ritrovandomi dietro drew.

Aveva in mano il mio orsetto. Non sapevo cosa dire. Che ci faceva lui lì?
- che stai facendo?- chiesi freddamente.
Lui si voltó a guardarmi incredulo. Mi protesi per usare la scintilla che l'avrebbe steso in fretta.

Lui stranamente abbassó lo sguardo sulle mie labbra, poi sugli occhi. Lo guardai intensamente e in un attimo partì la scintilla.

Praticamente quando raccoglievo abbastanza luce potevo uscarla per vedere al buio o produrre una breve scintilla fulminea.

Come previsto, lui chiuse gli occhi e cadde a terra. Uscì, bussando alla porta di black.
- avanti- disse.
Aprì la porta - scusami ma tuo cugino stava frugando in camera mia ed é al tappeto- dissi.

- hai usato lo sguardo?- chiese e io annuì.
- mi spieghi che cosa vuole?- chiesi.
- ecco, io gli ho detto che non fai per lui e che non ti conosce, quindi molto probabilmente cercava di capire chi sei- disse.
- e sospetta qualcosa?- chiesi.
- no, basta che non ti fai vedere- rispose alzandosi- ti consiglio di chiudere la porta a chiave, tanto passi atraverso i muri, quindi....-.
Annuì, seguendolo in camera mia. Lo guardai prendere drew per le spalle e trascinarlo via.
Presi l'orsacchiotto, un regalo di mia madre di quando avevo solo 3 anni.

Lo so, ora che ne ho 16, non dovrei più portarmelo dietro ma non posso farci niente. Dopo il bagno caldo e rilassante, mi sdraiai a letto, esausta. Non davo peso all'entrata strana di drew.

DPAZIO ALL'AUTRICE:
Come vi sembra? Grazie a per essere arrivati fin qui.

Anna