LA RAGAZZA DAGLI OCCHI BLU 0.0

CAPITOLO 7

Drew

Sto impazzendo!
Sono passati quatro giorni ed é difficile avercela in casa e vederla lì come un cane, a girare in torno a black. La sento ridere mentre guardano film o mangiano e incontro raramente quello sguardo.
Ultimamente la vedo con un trucco nero che le evidenzia gli occhi. É più bella del solito e non riesco a non fissarla.

Ultimamente non rispondo né ai messaggi di alexia, né alle sue telefonate. Non mi interessa, non più ormai e penso di rompere con lei.

Finalmente.

Black é fuori e vedo la ragazza, ferma a digitare su un pc blu, quasi simile ai suoi bellissimi occhi.

- ciao- dissi sedendomi sul divano e sfoderando il mio soorriso più bello.
Mi diede un'occhiata, poi tornó al pc. Mi avvicinai e guardai il pc. Qualunque pagina avesse l'ha chiusa e ne ha aperta una di google.

- cosa stavi guardando?- chiesi.
- niente, perché- chiese senza cambiare espressione. Cominciavo a detestare il fatto che non arrossiva e non dava segni di emozioni come le altre ragazze, ma se ne stava lì a fissarmi.

Amavo quello sguardo e sentivo che mi veniva la pelle d'oca, l'ultima volta che ho provato quella sensazione é stato quando ho dato il mio primo bacio.

Rimasi lì, imbambolato come un cretino, a fissarla. Era molto carina da vicino e provai lo strano piacere di immagginarla mentre mi baciava.

-cosa vuoi?- disse stranamente gelida e dal decimo cielo mi sembrò di precipitare nell'inferno.
- volevo chiederti se ti andrebbe di uscire con me- risposi. Ora aspettavo il sì e urletti da scolaretta, come ogni altra ragazza.

- no- rispose invece. Rimasi lì, a fissarla, incredulo. No?!
Mi aveva detto davvero no?!.

Lei distolse lo sguardo sul pc mentre io ero lì, fermo. Non riuscivo a muovermi, mi sentivo interpidito e incredulo.

Skylar

Guardavo il pc con viso fermo ma dentro di me ridevo, evidentemente non era abituato a sentirsi dire no.
Black mi aveva detto che ogni ragazza gli cadeva ai suoi piedi.

Per essere bello, é bello ma personalmente preferisco ragazzi dolci ma non ho mai tempo per trovarmene uno. Viaggio sempre con chillian.
I soldi ce li dà nostro zio, dato che i nostri genitori sono morti quando avevo solo 6 anni e chillian 8 dato che é mio fratello maggiore.

Quando avevo 12 anni ho conosciuto black e per un po, qualche anno abbiamo abitato nella stessa casa, a casa di nostro zio.

Siamo sempre stati inseparabili e dopo la fine delle medie io e chillian abbiamo preso a viaggiare in un camper con la mia migliore amica, miscel e la fidanzata di chillian.

Non ho problemi dato che sono una volpe solitaria.
Spensi il pc e indietreggiai con la sedia, poi mi alzai. Drew mi fissava ancora.

- hai intenzione di startene qui tutto il giorno?- chisi più freddamente possibile. Lui scosse il capo ma non si mosse.
Mi voltai in tempo per guardare la porta aprirsi e sbattere forte, facendo entrare il caldo torrido del pomeriggio.

Non cambiai espressione ma guardai la bionda, molto bella. Aveva un'espressione incredula ma si riscosse, venendo in avanti. Rimasi in piedi, a fissarla mentre veniva in avanti, gli cinsi il collo con una mano e si protese per baciarlo.

Lui era rivolto a me ma con la testa girata verso di lei e poco prima del bacio, entrambi aprirono di poco le labbra.
Io rimasi a fissarli, più per mettermi in mente quella cosa, più per ricordarmi la scena.

Piano misi il pc nella borsa e me la misi a tracolla. Unì le mani e quando le separai, la stanza non era più il salotto ma la camera assegnata per me da black.

Era un truchetto che avevo imparato da sola ma perfezionato con black. Mi bastava visualizzare un posto, ma che non era lontano, in questo caso di due piani più sù e mi ci ritrovavo lì.

Mi stesi sul letto, ripensando alla scena.
Perché mi chiedeva di uscire a me se aveva quella lì che era dieci volte più bella di me?!
Rimasi lì sul letto a tormentarmi fin quando non mi addormentai.

SPAZIO ALL'AUTRICE:
Allora, come vi sembra?
Sto rendendo la storia il più interessante possibile.
Spero proprio che vi piaccia.

Anna