Il mio vicino di casa

Capitolo 21

Loris's POV

Da lì a poco Anna si sarebbe risvegliata,me lo sento.

Volevo stringerla a me,è passato meno di un giorno ma già mi manca e...

"Pronto?"cosa voleva ora Ale?

"Loris è successo un casino!L'ospadale ha chiamato mia madre e l'ha avvisata di ciò che è successo ad Anna e lei ha chiamato me e ha detto che sarebbe venuta a prenderla e l'avrebbe riportata a casa!Dobbiamo fare qualcosa!Io voglio un sacco di bene a mia sorella e la voglio vicino,è molto importante per me."

Le sue parole mi paralizzarono.

Diedi una veloce occhiata ad Anna e poi risposi.

"Non so che fare...anche a me mancherebbe un casino,mi ha completamente cambiato la vita  in meglio.Mi ha fatto mettere la testa a posto e io la amo."sì,glielo avevo confessato e credo che finalmente mi abbia creduto.

"Tra dieci minuti sono lì."

Ho attaccato e ho iniziato a pensare cosa si potesse fare ma...niente.

Lei è minorenne e per andare via all'estero ci vuole il consenso dei genitori...l'avrei persa e io non potevo fare nulla.

Le lacrime iniziavano a rigarmi il viso...

-Ehi,Loris.Perchè piangi?-

-Perchè tu...oddio sei sveglia!Piccola mi sei mancata e...mi mancherai...-il suo volto si incupì subito.

-Ma cosa dici?Noi staremo insieme per sempre,Loris.-

-Anche se tu dovessi tornare a casa?!Casa non con tuo fratello,da tua madre!L'ospedale ha chiamato tua madre e lei ha avvisato che appena saresti stata dimessa ti sarebbe venuta a prendere.La mia vita senza di te non ha un senso,lo capisci?-la disperazione si stava facendo largo nella mia voce e lacrime amare e scoraggiate scendevano ribelli sul mio volto,mentre Anna rimase a bocca aperta...

-Loris,noi siamo forti ok?Ok.Tra pochi mesi è il mio compleanno e sarò maggiorenne e potrò fare ciò che mi pare della mia vita.Io tornerò da te e se tu lo vorrai,staremo insieme.Per sempre.Inoltre ci scriveremo e ci sentiremo per telefono e chi lo sa,magari ci incontreremo pure e...-

-No,Anna.Tu non capisci.Sei la cosa migliore che mi sia accaduta in questo periodo e ti ho aspettata vent'anni,sei diventata la mia droga,il mio ossigeno.Senza di te,io non vivo.-una voragine nel petto si stava creando e Alex arrivò in quel momento.

-Anna!Sei sveglia!-lei annuì-Ehi amico,che ti succede?-in quell'istante lo avrei preso a schiaffi ma l'unica cosa che feci fu alzarmi e andarmene.

-Ti amo...-iniziai a correre per quei lunghissimi corridoi senza una meta fino a che non trovai l'uscita.

Mi diressi alla mia vecchia scuola dove avevo lasciato la mia auto(ora avevo pure una multa per averla lasciata in doppiafila)e me ne andai.

Dove?Non lo so,me ne andai e basta.

Anna's POV

Se n'è andato...ho paura che possa fare delle sciocchezze...non ci vedeva più e quell'ultimo 'ti amo' mi ha fatta rattristare ancor di più come se fosse un addio.

-Alex,cercalo e riportalo qui,per favore.-il mio tono basso e preoccupato.

-Anna,sta' tranquilla.Ha bisogno di stare un po' da solo...e poi tu tornerai.-tornerò?Sinceramente non lo so.

E se tornassi e lo vedessi felice con un'altra?No,non lo sopporterei.

***

I medici mi misero il gesso e una settimana dopo tornai a casa.