Capitolo 25

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Dal capitolo precedente...

"Anna...Sono Erika,Loris...mi spiace...vieni qui al più presto."

"Erika cosa è successo a Loris?!"dire che fossi in preda al panico era un eufemismo.

"Te lo spiegherò di persona...torna qui,alla spiaggia.Ti aspetto."poi,ha chiuso la chiamata.

-Sam,Jake.Accompagnatemi,vi prego.-il mio tono era molto più supplichevole di quanto mi aspettassi.

Senza dire altro si sono alzati e ci siamo messi a correre verso la macchina di Jake.

-Tenetevi forti,ragazze.Sfiderò tutti i limiti di velocità.-dice Jake fiero di sé.

-Jake,vorrei arrivare viva e vegeta,tesoro.-dice Sam mentre io sono imbambolata nel sedile posteriore.

Non riesco a capacitarmi di cosa possa essere successo a Loris.

"E se si fosse rotto qualcosa? Il naso?Un braccio? Una mano?Una gamba?O gli fosse uscita la spalla?Fatto un incidente? Caduto?Annegato mentre faceva un bagno?Finito in coma?O se,nel peggior dei casi,fosse morto?"

Sono sempre stata molto tragica e pessimista quando succedeva qualcosa ma ciò perché ormai ero abituata e ci passavo sopra.

Perchè insomma,le cose non passano mai.Sei tu che a un certo punto decidi di passarci sopra.

Però,se lui dovesse morire,non riuscirei a passarci sopra.È diventato il mio tutto in questo periodo.Tutto ciò di cui una ragazza ha bisogno.Affetto,amore,aiuto,supporto morale,consigli,protezione.

Una cosa che ricordo che mi diceva sempre mia madre era:

"Un uomo può vivere senza amore ma una donna no."

Mia madre è sempre stata una donna saggia,non parlava mai a sproposito e quando diceva qualcosa era diretta,diceva sempre tutto ciò che pensava e questa caratteristica l'ha portata ad avere amicizie vere.

Se ognuno dicesse cosa pensa di un'altra persona,forse sì,ne allontaneremmo molte ma quelle persone che ci tengono veramente resterebbero al tuo fianco per sempre dandoti supporto.

Io ho amato mia madre ma,dopo la separazione e la scomparsa di mio padre,è diventata perfida e senza cuore.
Pensava solo più a se stessa e ciò che faceva comodo a lei.

Ha smesso di aiutare e di farsi aiutare.

Una volta,quando ero più piccola,le chiesi se esistessero i miracoli e lei mi rispose che ogni volta che ognuno aiuta qualcuno o lo mette prima di se stesso avviene un miracolo perché è raro trovare un individuo che non sia egoista e avaro.

Ma non avaro di soldi ma di altre ricchezze.
Avaro di sentimenti,avaro di amici.Gli oggetti materiali sono cose superficiali.

Puoi anche essere l'uomo più ricco al mondo ma ti ritroverai solo a causa dei soldi che ti accecano.

-Anna...Anna,ci sei?-a risvegliarmi da questo mio stato di trans è stata Sam-Credo che siamo arrivati.C'è una ragazza laggiù.-conclude indicandomi una giovane dai capelli lunghi e scuri.

Muoviti,Anna.È lei.

Questa volta ti do ragione.

Istintivamente scendo giù dalla macchina e corro verso Erika.

-Erika!Adesso sputa il rospo!Cos'è successo a Loris?!-dico con il fiatone per lo scatto e la tachicardia a mille.

-Anna,calmati va bene?-emetto un sospiro e la lascio continuare-Prima,Loris,è venuto da noi perché voleva sapere che cosa ti avessimo detto e si è arrabbiato con me.Allora,i miei due amici,mi hanno difesa e hanno iniziato a picchiarlo.Sono venuta a conoscenza di Loris in ospedale grazie a un medico,un mio vecchio amico di famiglia.Sapendo il tuo nome e cognome è stato facile trovare il tuo numero e avvisarti.-è in ospedale,quei due tizi non la passeranno liscia.

-Mi puoi accompagnare,per favore?-sentivo gli occhi iniziare a bruciare e lacrimare e sicuramente sono diventati rossi e lucidi.

Erika,non mi risponde.Semplicemente gira i tacchi e si incammina.

-Sai,Anna,vorrei scusarmi con te.Se mi sono comportata così è perché io amo Loris.-cosa?!Ora capisco tutto.

-S-seriamente?-deglutisco forte.

-Sì,sai,io conosco Loris da quando abbiamo quattro anni.Siamo sempre stati migliori amici.A tredici anni però,ho iniziato a provare sentimenti diversi nei suoi confronti.Mai provati prima.Io l'ho amato e lo amo ancora.Per questo,quando ho saputo che si era fidanzato,dopo avermi rifiutata tante volte, ti ho subito odiata.-nelle sue parole c'era della pura e semplice verità.

-Loris me lo aveva detto.-ammetto.

All'improvviso si crea un silenzio imbarazzante fino all'arrivo in ospedale.

Entriamo e lei mi fa di nuovo strada.

Stanza 25

Apro la porta e lo trovo pieno di lividi,cerotti,fasce,tubi attaccati alle vene(credo fossero flebo).Lo avevano picchiato duramente.Non riuscivo a vederlo così.

-Scusa Erika.Io non ce la faccio.-esco dalla stanza e mi siedo su una sedia lì fuori.

Ed ecco che le lacrime ricominciano a scorrere libere sulle mie gote.

-Anna...Io...-doveva stare zitta o le avrei fatto fare la stessa fine del mio ragazzo.

-Sta' zitta.Vattene.Se tu non mi avessi detto quelle cose in spiaggia,lui non sarebbe qui!In un letto d'ospedale!Senza forze e pieno di ferite!Sparisci!-non ci vedevo più dalla rabbia,dal disprezzo e dall'esasperazione.

Il suo volto era di nuovo stralunato.Stava per dire qualcosa ma non ha più detto nulla e se n'è andata.

***

Non so quanto tempo io abbia passato su quella sedia,con lo sguardo perso nel vuoto e lacrime che sgrorgavano come da una fonte,ma un dottore passò a chiedermi se avessi bisogno di qualcosa.

-No...niente-la voce era spezzata e non riusciva a essere più forte-Grazie lo stesso,dottor...-guardo il cartellino sul camice e poi lo riguardo in faccia-Papà?-

Lui,dopo tutto questo tempo,me lo ritrovo in un ospedale come dottore.

-Anna...sei proprio tu,figliola.-mi stringe in un abbraccio che non ricambio.

-Perché non ci hai fatto più avere notizie di te?Io e la mamma siamo state malissimo.Per non parlare di Alex e Lara.Potevi lasciarci qualcosa e invece sei sparito all'improvviso.-nella mia mente ripercorrevo la mia infanzia.

-Tesoro,ogni mese ho sempre mandato una lettera.Anche al tuo nuovo appartamento.E mi hai sempre risposto.-ma di che sta parlando?

-Evita di sparare minchiate.-il suo sguardo mi stava punendo per il linguaggio usato ma poco mi importava in questo momento.

-Sono serissimo.Ho sempre inviato delle lettere.-era sincero.Glielo potevo leggere negli occhi.

Ma allora perché mamma o mio fratello non me l'hanno mai detto?

Spazio autrice:
Buon pomeriggio!Ho aggiornato prima perché poi credo di non poterlo fare fino a martedì purtroppo.

Andrò in montagna e lì prende poco :(

Lasciate tanti commenti e tante stelline★

Da questo capitolo in poi scrivetemi e lo dedicherò a voi e farò anche pubblicità ;)

Xoxome,

||Marty




Il mio vicino di casaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora