1. Paradise City

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Tutto iniziò il giorno del mio compleanno; quando la sera di quel giorno trovai una cosa sul mio letto, un oggetto che avrebbe cambiato per sempre la mia vita.

Io -Mamma, io esco-
Mamma -Va bene. Quando torni?-
Io -Presto. Credo che per le 18.30 sarò già qui-
Mamma -Okay-

Uscii con le mie amiche Debora e Asia.
Come previsto non sono stata tanto, dovevo ancora fare i compiti di inglese e ho preferito tornare prima di cena.

Io -Sono a casa-
Mamma -Sei tornata presto-
Io -Te lo avevo detto. Cosa c'è per cena?-
Mamma -Pollo con patate-
Io -Va bene. Vado in camera mia così finisco i compiti-

Mi recai verso la mia camera, aprii la porta e sul mio letto vidi un oggetto.
Era un bracciale molto particolare ma allo stesso tempo molto bello.
Aveva due cuori rosa, uno più piccolo dell'altro, con il contorno di color argento ed era lungo circa 10 centimetri.
Non si capiva bene che forma abbia ma mi ha incuriosito particolarmente; sembrava come avere davanti qualcosa di magico, così lo presi in mano e me lo misi al braccio sinistro.
Pochi secondi dopo vidi che i suoi cuori di diverse dimensioni cominciarono a brillare.
Presa dalla curiosità schiacciai su di esso e tutto ad un tratto mi trovai circondata da una luce bianca, azzurra e fucsia.
Mi sembrava come se stessi sognando.
Il mio aspetto cominciò a cambiare..Stavo diventando come un personaggio di un anime e la cosa era tanto strana quanto fantastica.

La trasformazione durò una piccola manciata di secondi; così poco che feci a malapena in tempo a guardarmi in torno.
Subito dopo mi trovai davanti a un edificio molto alto, sembrava un grattacielo e in cima c'era scritta la sigla LDS.
Non sapevo cosa volesse dire in quel momento ma in poco tempo mi resi conto che quello non era un edificio qualunque ma bensì quello della Leo corporation.
Mi sembrava tutto così strano, ero abituata a vederlo in televisione seduta sul divano di casa mia e non mi sarei mai aspettata di trovarmi qui un giorno.

Stavo guardando davanti a me quando sentii una voce alle mie spalle.
Appena mi girai vidi un ragazzo alto con i capelli grigi e gli occhi viola..Non avevo dubbi su chi fosse.
Era il direttore della Leo Corporation, Declan Akaba.

Declan -Serve aiuto?-
Io -No, grazie lo stesso-

Lo guardai per una decina di secondi e me ne andai.

Declan pov's
-Quella ragazza non me la racconta giusta- Pensai tra me e me.
Aveva un look simile a quello degli abitanti della dimensione fusione e al primo impatto credetti che venisse proprio da li; ma ho preferito non arrivare a conclusioni affrettate.

Aurora pov's
Conoscendolo non gli avrò fatto una buona impressione ma in quel momento era l'ultimo dei miei problemi.
Cominciai a correre per la città cercando la You show.
Ero felicissima e non smettevo un attimo di sorridere ma senza accorgermene andai a sbattere contro qualcuno e caddi a Terra.

Io -Ahi..- Dissi mettendomi la mano sulla testa.
? -Scusami, ti sei fatta male?-

Alzai lo sguardo e vidi un ragazzo bellissimo, aveva i capelli biondo cenere con dei ciuffi biondo chiaro e gli occhi color ghiaccio.

Io -No..È..tutto a posto grazie- dissi imbarazzata.

Mi porse la mano e mi aiutò ad alzarmi.

? -Io mi chiamo Shingo e tu?-

Pensai che essendo in un altro "Mondo" avrei dovuto usare un altro nome così gli risposi -Sheryl-

Shingo -Ah okay Sheryl. Io devo andare ci vediamo in giro?-
Io -Si certo-

Lui se ne andò ma io non volevo che accadesse.
Se ne era appena andato via e già mi mancava, non capivo cosa mi stesse succedendo ma sicuramente non qualcosa di brutto.
Continuai a cercare la scuola di duelli You show per qualche minuto finché non mi ritrovai davanti a essa.
Bussai e subito dopo aprii la porta; non ebbi neanche il tempo di aprire bocca che subito mi ritrovai il padre di Zuzu davanti.

Padre di Zuzu -Ehi ciao, sei qui per iscriverti?- Disse tutto contento ed esaltato.
Io -In realtà volevo solamente vedere la scuola e i suoi studenti-
Padre di Zuzu -Va bene ma in caso volessi iscriverti non c'è nessun problema. Mi presento io sono il preside Boyle nonché padre di una duellante straordinaria- disse sempre tutto esaltato e con le lacrime di gioia agli occhi.

-Smettila papà- disse una ragazza urlando e tirandogli un ventaglio sulla testa.
? -Scusalo, fa sempre così, è abituato a mettersi in ridicolo ma soprattutto a mettere in imbarazzo me -.- -
Io -Non ti preoccupare- le dissi sorridendo.
? -Io mi chiamo Zuzu Boyle e sono una duellante esperta in evocazioni per fusione..E anche la figlia del preside di questa scuola- le scappò un sorriso.
Io -Mi fa piacere conoscerti-
Zuzu -Non sei di queste parti giusto?-
-No io..- non feci in tempo a finire la frase che un ragazzo dai capelli verdi e rossi mi cadde addosso.
Fantastico..Oggi sono una calamita attira ragazzi.
-Ahi..un altra volta- dissi mettendomi la mano tra i capelli e alzandomi poco a poco.
? -Scusami tanto-
Io -Non fa niente-
Zuzu -Ah Yuya sei sempre il solito, perché non guardi dove vai? -.- -
Yuya -Hai ragione- disse ridendo

Yuya pov's
Mi girai verso la ragazza nuova -Scusami ancora ma se sapessi il motivo per cui sto correndo scapperesti anche tu-
? -Ehm..okay comunque io sono Sheryl-
Io -Io invece sono Yuya Sakaki-
Zuzu -Va bene ma adesso ci spieghi perché stavi correndo in quel modo?-

Sheryl pov's
-Si in effetti sarei felice di saperlo anche io- dissi incuriosita.
Yuya -Va bene. Allora stavo guardando il duello di Ally e Tate contro Frederik quando..-

All'improvviso una ragazza cadde addosso a Yuya urlando -Cucciolotto mio!!-

Yuya -Ecco cosa intendevo O.o- finì sul pavimento con sopra quella strana ragazzina.

Vidi Zuzu talmente arrabbiata che sembrava avvolta da delle fiamme.
Aveva il suo solito ventaglio in mano ed era pronta a colpire quella ragazza.

Io -Zuzu stai calma ti prego-
Zuzu -Io quella proprio non la sopporto-

Passarono circa un paio di minuti e quella cominciava già a darmi sui nervi così senza pensarci due volte mi avvicinai di più a lei.

-Adesso basta!- Urlai ormai stanca del suo comportamento al quanto ridicolo e fastidioso.

Lei si fermò e mi guardò malissimo.

? -E tu che cosa vuoi? Sei solo invidiosa perché il mio Yuya non ti vuole-
Io -Io non sono invidiosa e poi se ci tieni a saperlo Yuya non ti ha mai voluta-
? -Nessuno può mancarmi di rispetto in questo modo e poi se non lo sai il mio amore mi ama tantissimo-
Zuzu -Aura smettila!-
Aura -E tu di che ti impicci?!-
Yuya -Ehm..ragazze..potreste darvi una calmata?-
Zuzu -Scusami Yuya ma ha cominciato lei a saltarti addosso-
Io -Già e Zuzu stava quasi per ucciderla-
Aura -E va bene me ne vado ma non finisce qui!-

Uscii sbattendo la porta con violenza.

Io -Questa proprio non ci voleva, sapete? Non l'ho mai sopportata-
Zuzu -Cosa..Quindi tu la conoscevi?-
Io -Più o meno..Dovete sapere una cosa..-
Yuya -Va bene racconta pure-
Io -Io non sono di queste parti ma bensì da un altro mondo-
Zuzu -Cosa? Un altro mondo?-
Io -Esatto. Un posto molto bello ma dove alcune cose sono parecchio diverse da quelle di qui. Sono arrivata schiacciando questo braccialetto e credo che per tornare indietro debba fare la stessa cosa-
Yuya -Ho capito. Beh non è una cosa molto strana considerando che qui esistono quattro dimensioni-
Zuzu -Si hai ragione. Ma quindi Sheryl tu sapevi già chi eravamo?-
Io -Esatto. Diciamo che siete più o meno famosi-
Yuya -Fantastico-

Il mio braccialetto riprese a brillare e io schiacciai su di esso.

-Devo andare ragazzi. Ci vediamo presto- una volta pronunciate quelle parole mi ritrovai nella mia camera, esattamente nel punto da cui sono partita.

THE LEGEND OF YU GI OH ARC VDove le storie prendono vita. Scoprilo ora