Erano le 6.00 del mattino e considerando che non mi sentivo tanto bene decisi di stare a casa.
Invece di alzarmi mi rimisi sotto le coperte e cercai di riaddormentarmi chiudendo gli occhi, ma ovviamente il mio bracciale si illumina sempre al momento giusto. -Che noia lasciami dormire!- lo guardai e sbuffai alzandomi dal letto e sedendomi sopra. -E va bene vinci sempre tu!- sbadigliai.***
Io -Okay qualcuno mi spiega perché sto coso mi ha portato nel bagno della scuola?- uscii. -Ma io che cosa ho fatto di male?- guardai l'orologio e notai che era tardi. -Fantastico ho di nuovo saltato le lezioni, sono una studentessa modello-
Julia -Ehi Sheryl cosa ci fai ancora qui? Abbiamo l'allenamento speciale per la finale di stasera-
Io -Hai ragione ma questo coso la maggior parte delle volte fa di testa sua. Allora..A che ora ce l'abbiamo la partita?-
Julia -Dopo cena. Alle 20.00-
Io -Piuttosto tardi, sempre in spiaggia?-
Julia -Certo. Dai andiamo non perdiamo tempo in chiacchiere- mi prese per un braccio e uscimmo fuori dalla scuola, quando me lo lasciò andammo dritte in spiaggia.
Ci allenammo fino alle 19.00 con due pause di 15 minuti in modo tale da essere pronte per la finale.
Alle 20.00 cominciò la partita, all'inizio conducemmo solo per 25 a 22, anche se non sembrava era una squadra piuttosto tosta.
Il secondo set lo stavamo vincendo 24 a 23 e l'esito della partita dipendeva tutto dalla mia battuta.
Tutti erano con me per l'ultimo tiro, sentivo la loro energia scorrere dentro di me e le loro voci mi diedero la forza necessaria per portare la mia squadra alla vittoria.
Io -Ce l'abbiamo fatta ragazze!-
Julia -Sei stata fenomenale!- mi guardai intorno, stavano tutti urlando e festeggiando. Ad un tratto mi presero e mi lanciarono in aria come se avessi salvato il mondo. Subito dopo tenendomi da sotto mi portarono al bar gridando, stavano facendo un casino incredibile.
Io -Okay ragazzi voi cominciate a prendere da bere io arrivo subito- sorrisi e corsi subito fuori guardandomi intorno e avvicinandomi di più a riva. -Avanti Moon..Vieni fuori!- al primo richiamo sembrava non esserci ma quando lo chiamai una seconda volta uscì allo scoperto. -Ci sei solamente tu?- mi girai verso di lui e annuì. -Non ti mangio se parli- sbuffai. -E va bene ninja, perché stavolta non sei con tuo fratello?-
Moon -Non sono tenuto a dare questo genere di informazioni-
Io -Sembri il burattino di Declan. Perché non parli da persona normale invece che da robot?- mi misi ad ammirare il mare, di sera era ancora più bello.
Moon -Non posso farlo-
Io -Ho capito. Dai guarda qui! Non trovi che sia bellissimo di sera?- sorrisi guardandolo per poi puntare di nuovo gli occhi sul mare.
Moon -Non hai tutti i torti-
Io -Per non parlare delle stelle- mi appoggiai sulla sua spalla e mi misi a guardare le numerose stelle posizionate nel cielo. -Ehi cosa ne dici di venire a prendere qualcosa con me e i miei amici? Ci divertiamo- gli presi la mano.
Moon -Non posso. Devo andare- era così freddo con le parole, non sapevo più cosa fare per farlo sciogliere.
Io -Posso farti una domanda prima?- lui annuì. -Tu non puoi mai fare quello che ti va? Devi sempre stare agli ordini di Declan?-
Moon -Esatto-
Io -Solo perché lavori per lui?- annuì. -Non ha senso. Hai tutto il diritto di farti una vita-
Moon -È così che deve andare-
Io -Quindi a te non piacerebbe uscire con gli amici la maggior parte del tempo e magari..E magari trovarti una fidanzata?-
-Aspetta..Stasera ti ha mandato Declan a vedere cosa combinavo?-
Moon -No sono venuto io. Avevo bisogno di un posto tranquillo per pensare-
Io -Quindi ti piace il mare?-
Moon -Certo. In fondo..A chi non piace il mare?-
Io -Hai proprio ragione- sorrisi e mi bagnai i piedi toccando l'acqua dolcemente. -Sai..Io sono innamorata di tutto questo. La sabbia sotto i miei piedi, il sole o la luna che riflettono sull'acqua oppure le leggere onde che arrivano dolcemente a riva. È una delle poche cose che..Mi fa tornare il sorriso e di buon umore. Osservare il blu dell'oceano e pensare alle persone più importanti della mia vita e i bei momenti che ho passato e che potrei passare stando insieme a loro- lo guardai e diventai leggermente rossa.
-Scusami ti sto annoiando con i miei discorsi-
Moon -Ti sbagli. Mi piace ascoltarti- ero abbastanza sorpresa dalla sua risposta, non sapevo bene cosa intendesse dire ma mi è piaciuto sentire quelle parole da parte sua.
Io -Devi andare?- gli chiesi subito dopo avergli sorriso.
Moon -Purtroppo si. Ma ci rivedremo presto-
Io -Aspetta..Che intendi dire?- poco prima che io pronunciassi questa frase lui se ne andò ed io tornai dentro dai miei amici.
Julia -Ehi Sheryl ti abbiamo preso il tuo preferito, frullato della casa- me lo diede in mano e io ne bevetti un sorso.
Io -Buonissimo come sempre u.u-
? -Guarda guarda chi si rivede-
Io -Michy cosa ci fai tu qui?-
Michy -Non lo so. Avevo voglia di divertirmi- spinse il mio bicchiere cercando di farmelo cadere addosso ma io mi spostai e invece di finirmi contro la maglietta cadde.
Io -Hai visto che cosa hai combinato? Abbassati e raccogli-
Michy -Non ci penso proprio-
Io -Si okay senti. Non ho voglia di litigare quindi vai di la prendi una scopa e pulisci, non ti ho chiesto la Luna!- le dissi scocciata.
Michy -Io non prendo ordini da te-
Io -Allora vado a prenderla io la scopa ma stavolta ti finisce in testa- mi stavo innervosendo sempre di più ma riuscii a calmarmi piano piano.
Julia -Sheryl siamo qui per divertirci e festeggiare, non per litigare con delle galline in calore-
Io -Si direi che hai ragione- mi misi a ridere e mi sedetti ad un tavolo con Julia e altre ragazze. Poco dopo vidi Michy sprizzare rabbia da tutti i pori mentre puliva il pavimento con la scopa come le avevo ordinato di fare. -Guardala Julia..Direi che è piuttosto calma-
Julia -Secondo me finisce per romperla dalla rabbia quella scopa-
Io -È vero- cominciammo a ridere guardandola fino a quando non arrivò Ilarìe. -Ehi Ila, vuoi ridere anche tu davanti a questo spettacolo?-
Ila -Ma sì perché no?-
Io -Guardate secondo me dovrebbero darle un premio oscar-
Julia -E una statua accanto a quella della libertà-
Ila -E un lavoro come bidella..O anche spurga cessi- ridemmo per vari minuti, non riuscivamo a smettere. Lo ammetto. Ci divertivamo tantissimo a prenderla in giro e in fondo se lo meritava.
? -Allora? Vi state divertendo? Saranno venti minuti che ridete prendendo in giro Michy- mi alzai di colpo da dove ero seduta.
Io -Reed!- lo abbracciai fortissimo per qualche secondo e poi mi staccai sorridendogli. Ero molto felice di vederlo, dopo tutto eravamo molto amici e non ci vedevamo da almeno una settimana.
Reed -Ehi..Ti sono mancato?-
Io -Tantissimo! Sono felice di vederti! Ti siedi con noi?-
Reed -Beh io in realtà..-
Io -Dai vieni!- gli presi la mano e lo feci sedere vicino a me.
Julia -Ehi Reed cosa ne dici? Ci prepari tu qualcosa? Così facciamo riposare quella povera ragazza- chiese Julia scherzando.
Io -Certo che stare da sola dietro un bancone con solo un altra persona che la aiuta è piuttosto stancante-
Reed -Devo andare ad aiutarla?-
Io -No tu resti qui- quando si stava per alzare mi aggrappai al suo braccio sorridendo.
Ila -La nostra amica è gelosa-
Julia -Si hai proprio ragione-
Io -Dai smettetela voi due-
Julia -Allora lascialo- non feci praticamente niente e quelle due si scambiarono uno sguardo che non mi piaceva affatto.
Io -Cosa state pensando..?-
Ila -Che era come dicevo io-
Io -Spiritose- lanciai a tutte due uno degli stuzzichini che erano nel piatto in mezzo al tavolo e ridemmo ancora per circa un minutino.
Reed -Mi avete coinvolto in questa guerra senza il mio permesso? Ma come siete gentili-
Julia -Vuoi anche tu un oliva nell'occhio?-
Reed -No grazie sto bene così-
Ila -Qui Reed è la vittima-
Reed -Se volete vi procuro anche spade e armature-
Ila -No vogliamo la corona della regina fatta con il cibo, per te non dovrebbe essere un problema no?-
Julia -Ah e non dimenticare gli scudi. Non ci penso proprio a rovinarmi i vestiti-
Io -Io mi prendo la spada di Kit- si misero a ridere all'improvviso. -Che razza di pervertite- scoppiai a ridere anche io e cominciai a lanciargli del cibo.
Reed -Altro che spade e armature, a voi serve un medico-
Io -Non hai tutti i torti- per tutta la sera ridemmo e scherzammo. Restammo dentro al bar fino alle 23.00 mentre da quell'ora fino alle 23.30 circa rimanemmo fuori seduti sulla sabbia. -Sono un po' stanca- sbadigliai e mi appoggiai a Reed chiudendo gli occhi. Restai tranquilla per un minuto sentendo le onde raggiungere la riva e la leggera aria fredda che mi sfiorava il viso. Poco dopo, proprio quando stavo per addormentarmi, il mio bracciale emanò una luce.
Reed -Devi già andare via?-
Io -Direi di si-
Reed -Ci vediamo presto allora. Mi raccomando vieni a trovarmi, ci conto-
Io -Sarà fatto capo- sorrisi e salutai le ragazze.***
-Che sonno fatemi tornare a letto!- mi misi sotto le coperte. -Però è strano..Quando vado a Paradise City passano le ore mentre quando torno..Sono passati solamente cinque minuti...- sbadigliai ancora. -Ci penserò in un altro momento- mi rigirai nel letto e chiusi gli occhi.
STAI LEGGENDO
THE LEGEND OF YU GI OH ARC V
FanfictionAurora è una ragazza di 15 anni, bionda, di statura media, occhi azzurri e molto simpatica e gentile. Il 27 settembre entrando nella sua stanza trova un bracciale piuttosto misterioso sul suo letto. Nella curiosità se lo mise al polso e da quel mome...