THE LEGEND OF YU GI OH ARC V

21. Preparazione al capodanno

Era la sera del 31 dicembre e io dovevo uscire con dei miei amici alle 21.30.
Preparai la borsa e mi misi un vestito celeste molto carino.
Una volta pronta andai in bagno per piastrarmi i capelli, in modo tale che diventassero ancora più lisci e belli.
Maria -Auri scendi! C'è una persona che ti aspetta!- non avevo idea di chi fosse quella persona. Poteva essere la mia amica Alessia ma le avevo detto di venire per le 21.10 e di solito non è mai in anticipo.
Scesi le scale e andai in cucina per vedere chi fosse.
Maria -Va bene ragazze divertitevi quando uscite. Io vado di là eh. Se avete bisogno chiamate pure- ci fece un dolce sorriso come suo solito e andò nell'altra stanza.
Io -Cosa ci fai qui così presto?- mi guardò con un aria quasi triste e seccata.
Alessia -Beh ho chiamato Riccardo per sapere quando passava a prendermi con Paga e lui mi ha detto che stasera non possono venire- non sapevo cosa pensare. Hanno disdetto all'ultimo momento e non è affatto da loro.
Io -E sai anche il motivo?- le chiesi abbastanza incuriosita.
Alessia -Lui mi na detto che..Vanessa gli ha chiesto di uscire insieme alla Debora e..non ha osato rifiutare..- ero senza parole.
Io -Cosa?!- dissi urlando e camminando per la cucina. Ad un certo punto mi fermai.
Io -Ti ha detto anche dove vanno per caso?- le chiesi in un modo abbastanza agitato.
Alessia -No ma mi è sembrato molto freddo e distaccato al telefono. Probabilmente hanno preferito andare con loro perché gli hanno detto qualcosa su di noi- rimanemmo entrambe in silenzio per qualche secondo fino a quando io non aprii bocca.
Io -Senti! Lasciamoli stare, parleremo con loro domani, adesso andiamo a festeggiare il capodanno per conto nostro!- le dissi molto convinta di quello che stavo dicendo.
Alessia -E dove andiamo?- le si formarono dei punti di domanda attorno alla testa.
Io -Beh..Andiamo a divertirci- la guardai per farle capire con lo sguardo quello che intendevo.
Alessia -Ah ho capito cosa vuoi fare- aveva capito bene. Il mio intento era quello di andare nello stesso locale degli amici che ci hanno dato buca e fargli vedere che ci potevamo divertire anche senza di loro. Restava da capire dove sarebbero andati ma non è stato difficile indovinare.
Io -Oltretutto io ho due capodanni da festeggiare- feci un sorriso ma mi accorsi di aver detto anche fin troppo.
Alessia -Come due?- mi chiese curiosamente.
Io -Niente fai finta di non aver sentito. Vado un attimo di sopra, aspettami qui- corsi di sopra e chiusi la porta di camera mia come al solito.

***

Arrivai alla You show e vidi i miei amici leggere delle riviste.

Io -Ehi ragazzi- li salutai e mi diressi verso di loro.
Zuzu -Ehi ciao Sheryl. Congratulazioni per la tua possibile nuova carriera musicale- mi sorrise e poi mi diede un abbraccio.
Io -Okay credo di essermi persa qualcosa- gli dissi confusa.
Yuya -In effetti lei non poteva saperlo, da quando è finito il Natale non è più tornata a Paradise City- non avevo ancora capito cosa stava succedendo.
Zuzu -Ah si è vero- mi guardò.
Io -Allora mi spiegate cosa sta succedendo qui?- feci un breve sorriso con una piccola risata.
Sora -Vedi Sheryl, dopo la tua esibizione al concerto di Natale l'agenzia di Michy ti ha offerto un contratto per diventare la miglior cantante di sempre. Hanno notato la tua voce e vogliono farti diventare famosa- lo guardai abbastanza sorpresa da quello che mi stava dicendo.
Zuzu -Si e per farti arrivare la notizia lo hanno scritto su tutti i giornali e anche annunciato in televisione- rimasi sbalordita.
Io -Davvero? Non ci credo! Devo subito comunicargli la mia risposta!- ero felicissima di quello che avevo appena sentito.
Zuzu -E non è tutto. Ti hanno anche chiesto di presentare il concerto di Capodanno di sta sera- mi prese le mani e mi sorrise.
Io -Non ci posso credere!- la abbracciai non riuscendo a trattenere la mia felicità.
Yuya -Per dare la tua risposta devi andare in quell'edificio dove c'è una specie di balcone enorme che si affaccia sulla strada. Sopra di quello si trova un grande monitor dove quando parlerai ci sarà la tua immagine sopra in modo tale da diffondere le tue parole in tutta la città- mi guardò con un sorriso.
Io -Va bene grazie Yuya- gli feci l'occhiolino seguito da un sorriso e andai in quel posto per comunicare a tutti la mia decisione. I miei amici hanno voluto venire con me e io ero felice di questo.
Io -Buon giorno gente!- urlai non appena raggiunsi quell'enorme balcone(?) andando verso la fine.
Le persone mi guardarono sorridenti e parlando anche tra di loro.
Io -Come sapete tutti mi è stato offerto un contratto con la stessa casa discografica di Michy Starlet. Ho deciso di accettare la proposta e di presentare il concerto di capodanno che si terrà stasera- tutta quella gente sembrava essere molto felice della mia risposta ed io insieme a loro. Mi piaceva vedere le persone sorridere.
In pochi minuti arrivarono anche Michy e la sua manager con la mia nuova manager per presentarmela e annunciare il suo arrivo davanti a tutti.
Manager M -Vi presento la manager di Sheryl, si chiama Mia, viene dall'America e da adesso e in poi sarà lei ad occuparsi della vostra Star- Mia si avvicinò a me con uno sguardo abbastanza contento.
Mia -Sai Sheryl, fin dalla prima volta ho visto del talento in te e per questo voglio farti diventare una star internazionale- la gente cominciò a urlare il mio nome ed io ero più felice che mai.
Io -Ti ringrazio Mia- le stringo la mano.
Mia -Da oggi allora lavoriamo insieme?- guardai tutte quelle persone e poi mi girai di nuovo verso di lei.
Io -Absolutely- sorrisi per poi salutare tutti e andare all'agenzia.
Mia -Allora adesso ti spiego tutto per il concerto di stasera, siediti pure- mi sedetti su un divano e continuai ad ascoltare quello che aveva da dirmi.
Mia -L'evento si terrà all'istituto Leo, il palco per il concerto verrà posizionato sul campo di duelli principale e all'interno dell'edificio saranno messe a disposizione bevande, cibo di capodanno e anche decorazioni per una grande festa notturna-
Io -Ma è fantastico! E io dovrei vestirmi in un determinato modo oppure ho libertà di scelta?-
Mia -Puoi vestirti come vuoi, ovviamente però il tuo look deve centrare qualcosa con capodanno- mi sorride.
Io -D'accordo allora ho già qualcosa in mente. Quindi ricapitolando..Facciamo il concerto che finisce a mezzanotte passa e dopo c'è la festa dentro?-
Mia -Esatto. L'idea non è male vero?- le sorrisi anche io.
Io -No anzi è fantastica. E possiamo fare qualunque cosa? Intendo tipo giochi come il gioco della bottiglia oppure quello delle mele caramellate- mi alzai di colpo.
Mia -Beh credo proprio di si- feci un salto e poi sorrisi.
Io -È fantastico! Ho libertà di scelta anche sulle canzoni e gli ospiti?-
Mia -Suppongo di si. Ah quasi dimenticavo, vieni con me, devo presentarti una persona che sarà l'ospite speciale di questa sera- cominciò a camminare e io la seguii. Arrivammo ad uno studio di registrazione e Mia mi fece entrare dentro.
Io -Ma questo posto è..- mi guardai intorno e vidi Reed Pepper.
Mia -Reed puoi venire un secondo qui? Devo presentarti una ragazza- lui sorrise e arrivò subito.
Reed -Ehi tu devi essere Sheryl, felice di conoscerti- mi fece un sorriso e io diventai rossa come un peperone.
Io -T..tu sei..REED PEPPER!- feci gli occhi a forma di cuore.
Reed -Ah allora mi conosci già-
Io -Adesso si che svengo, sto parlando con Reed Pepper-
Mia -Ti vedo molto emozionata-
Io -Si beh, è come un idolo per me- arrossii e lui sorrise.
Mia -Va bene io vi lascio soli, mettetevi d'accordo voi per questa sera e fatemi sapere cosa fare, a dopo- ci salutò e andò via sorridendo.
Reed -Allora? Andiamo di la a parlare? Qua c'è troppo casino-
Io -Va bene- andammo nel suo camerino e ci sedemmo per parlare.
Reed -Sembri nervosa- mi disse guardandomi.
Io -Beh forse un pochino- sorrisi imbarazzata.
Reed -Va bene ma stai pure tranquilla. Riguardo a stasera invece voglio che sia tu a dirmi come vorresti presentarmi al pubblico, sono sicuro che riuscirai a sorprendermi- era molto gentile con me ed io con lui.
Io -Va bene allora io farei cosi..- parlammo per una mezzora  abbondante dopodiché riferimmo tutto a Mia.
Passarono le ore e le 21.00 si stavano avvicinando cosi andai in una stanza preparata apposta per me per prepararmi.