Voglio essere come te! (Terzo Volume)

Sospetti...

P.O.V Ash

Dopo qualche minuto sento Mason parlare all'auricolare con Seth probabilmente.

-Che succede?- Domando sperando che sia quello che penso.

Mason annuisce impaziente e malefico.

Io altrettanto impaziente mi alzo seguito dal mio braccio destro. Mi faccio largo tra la folla e raggiungo Seth che sta sorvegliando Blake e Angel.

-Seth!- Richiamo la sua attenzione e capendomi al volo si volta e afferra Angel e Blake per un braccio e le trascina via.

So che domani Blake me ne dirà di tutti i colori per averla cacciata dalla missione. Ma mi ha fatto girare i coglioni per come erano vestite e stasera non scherziamo per niente. Se rimaneva direttamente a casa era meglio.

Seth è sparito tra la folla. Mi raggiungerà appena sarà tutto pronto.

-Stanno entrando!- Charlie mi compare da dietro avvertendomi che la preda sta entrando.

-Tutti pronti?- Domando ai miei scagnozzi che annuiscono alquanto eccitati della cosa.

-Allora muovetevi. Non voglio neanche un errore!- Ordino e loro si volatilizzano. Ognuno ha un compito ben preciso e deve assumersi il proprio ruolo al meglio possibile.

Seth sta rientrando. Spero che Blake e Angel siano al sicuro.

-Ash va tutto secondo i piani. Il pallone gonfiato è al bar con due troie e un suo amico della gang.- Mi informa la migliore spia che abbia mai avuto.

Gli do una pacca sulla spalla. Sa quello che deve fare.

Mentre lui rimane a fissare il famoso Cameron Hill io mi avvio dalle quattro reclute. È il capo di una gang di palloni gonfiati che non valgono un cazzo. Si credono chissà chi quando il realtà non hanno mai combinato nulla. Lui se la tira tanto ma è un buono a nulla. Non ha mai concluso un affare o vinto una gara. È il capo di una compagnia di amici in pratica. Ma visto che mi sta sul cazzo e spesso vengo a sapere che fa girare voci su mia sorella. Aveva una cotta per lei ma dopo che l'ho preso a botte ci infama e basta. Sinceramente non mi interessa nulla ma per poter mettere alla prova i ragazzi era la cosa perfetta.

Arrivato dietro al palco dove si esibiscono le spogliarelliste i ragazzi si stanno preparando.

-Allora siete pronti a sporcarvi le mani?!- Domando entusiasta.

-SI CAPO!- Rispondono loro in coro.

I due fratelli caricano il loro serramanico e gli altri due fanno lo stesso. Per fortuna sapevano già usare le armi se no era guai.

-Fra dieci minuti avrete un segnale da Seth agli auricolari. Appena lo sentite agite subito! Ormai ci siete dentro e non ammetto ripensamenti. Se non fate quello che vi ho ordinato non vedrete la luce dell'alba! Chiaro?!- Minaccio i loro sguardi cupi e spenti.

-SI SIGNORE!- Rispondono ancora.

-Buon lavoro!- E me ne vado lasciandoli preparare.

Mi accorgo che il mio cellulare sta squillando da qualche minuto. Lo estraggo dalla tasca....Blake.

Conversazione telefonica

B: Ash mi dici che cazzo stai combinando! Cazzo sono venuta a fare al locale se se poi ci fai cacciare da Seth! Dio santo in che guai ti stai cacciando ora?!

Io: Blake calmati e vai a letto. Andrà tutto bene e non parlarmi in questo modo. Buonanotte!

B: ASH!!!! Non ti azzardare a riattaccare. Mamma e papà non sono a casa! Avevano detto che stasera sarebbero rimasti a casa...dove saranno andati?