La resa dei conti

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-Blake parlami ti prego. Non c'è la faccio più a furia di sentirti così distante da me.-

Bhè che dovrei dire?! Non ho parole. In più i suoi occhi fissi su di me, i nostri corpi così vicini e i suoi bellissimi pettorali non mi rendono le cose facili.

-Io...io...-

Ho paura di dire qualcosa di sbagliato. Non capisco il discorso che mi ha appena fatto. Non mi vuole come amica!

E questo mi manda solo in confusione.

-Va bene, ho capito. Mi dispiace- Dice lui amareggiato e parecchio deluso. Si solleva da sopra di me e mi porge una mano per aiutarmi ad alzarmi dal materasso. Sono ancora scossa per quello che è appena successo e mi sento in colpa per come ho reagito. Si meritava una risposta...ma io sono troppo stupida per capire che forse lui prova qualcosa per me. Solo che io non ci avevo mai pensato. Davo sempre per scontato che noi saremmo sempre stati solo migliori amici.

Seth si alza e senza neanche guardarmi in faccia se ne va sbattendo la porta.

Bel casino!

Ma come cazzo abbiamo fatto ad arrivare fino a qui?!

Siamo sempre andati d'amore e d'accordo e ora per una stupidissima e inutile uscita con un coglione non mi rivolge la parole e se ne esce fuori con una stronzata del genere.

Ora non posso soffermarmi a pensare a noi due e la nostra amicizia malata però. Decido di andare da ash e informarmi sul programma di oggi.

Credo che non vorremmo perdere tempo a trovare questo famoso Demon.

Vado nella stanza principale e i ragazzi sono tutti quanti riuniti a parlare.

-Che sta succedendo?- Cerco di attirare l'attenzione su di me.

-Blake preparati! Andiamo a scovare i lupi- Ash mi sorride e mi fa un occhiolino.

Sono più agitata che mai!

Annuisco energicamente e ora vorrei davvero ricevere uno di quegli abbracci calorosi da parte di Seth. Mi hanno sempre aiutato e credo che anche ora non mi farebbe male stare fra le sue braccia. Ma dopo quello che sta succedendo fra di noi, meglio evitare.

Corro di nuovo in camera e chiudo la porta. Mi vesto velocemente, sistemo un po i capelli che mi sembrano un nido per uccelli. Filo in bagno a sciacquarmi la faccia e a ripassarmi il trucco.

Okay. Respira Blake.

Sono pronta.

Raggiungo Ash e gli sorrido insicura. Non so pronta per niente in realtà.

Ho tanta paura.

-Blake ora devi ascoltarmi attentamente!- Credo che si tratti di questi tipi che stiamo andando a cercare. Meglio non dare nell'occhio se conoscono mamma e papà.

-Quei due non devono scoprirci assolutamente o non ci diranno nulla, ok?- Annuisco.

-Saremo io e Mason a parlare. Ho domande a sufficienza per entrambi. Trovati solo un nome di copertura come tutti gli altri e non ci faremo notare troppo-

-Va bene, ho capito- Abbasso la testa e rifletto su quello che stiamo per fare. Forse non voglio sapere la verità. So già che mi farà male.

-Hey!- Ash mi solleva il mento con due dita e mi fissa negli occhi. A lui non posso nascondere nulla neanche se volessi. È come se avessimo un legame invisibile che ci lega.

-Andrà tutto bene ok? Qualunque cosa verremo a scoprire io non ti abbandonerò e neanche i Bloods. Per quanto riguarda mamma e papà vedremo come comportarci-

Senza motivo una lacrima solitaria mi bagna la guancia. Odio quando divento emotiva, ma stavolta è più forte di me.

-Shhh, no non piangere. Andrà tutto bene. Te lo prometto!- Mi stringe al suo petto e non posso fare a meno di fiondarmi fra le sue braccia. Ho come l'impressione che non sarà mai più nulla come prima.

-Cambierà tutto Ash. c'è di sicuro un motivo se ci hanno tenuto nascosta la loro vita- Singhiozzo sulla sua maglietta sporcandola di trucco e lacrime.

-Blake non lo possiamo sapere fin quando non scopriremo questa maledetta verità!-

Voglio tornare a casa!

La mia codardia mi stupisce da sola.

Ma se potessi tornare indietro ora non ne vorrei più sapere niente di questa storia. Stavamo tanto bene prima. Perché ora dobbiamo rischiare di rovinare tutto?!

Ormai siamo qui e non posso tirarmi indietro. Ash conta su di me.

Mi stacco dal suo abbraccio e gli sorrido.

O la va o la spacca. Voglio risvegliarmi da questo incubo.

-Ok, andiamo.-

Ash ricambia il mio sorriso e mi cede il casco.

Siamo alla resa dei conti.

-Ash hai preso l'indirizzo?- Domanda Brandon a mio fratello che gli sventola il foglietto di carta davanti alla faccia.

-Non sono sbadato come te fratello.- Lo prende in giro lui.

I ragazzi se la ridono e montano in moto. Seth invece mi fissa accigliato, credo perché ho tutto il trucco colato. Si starà di sicuro domandando che cosa ho combinato.

-Tutti pronti? Avete pensato ad una falsa identità? Mason ti ricordi cosa gli dobbiamo chiedere?- Mason annuisce a Ash va avanti con l'interrogatorio. So che è nervoso.

Ma mai quanto me in questo momento.

-Ragazzi ricordatevi che non dovete assolutamente nominare i nostri genitori o salta tutto!- Minaccia con lo sguardo le matricole che annuiscono sottomessi.

Speriamo bene.

I motori si scaldano e fanno compagnia al mio cuore che ha accelerato i battiti appena Ash mi ha detto che stiamo andando da questi fratelli.

-ANDIAMO!-

Tutti seguono me e Ash che facciamo strada alla gang. Spero solo che non sia troppo lontano.


Voglio essere come te! (Terzo Volume)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora