Voglio essere come te! (Terzo Volume)

Va da lei...

P.O.V Jade

Ash è andato via senza salutarci.

Blake lo ha seguito e sto pregando con tutta me stessa che non decida di andarsene anche lei.

Hunter si è scusato per avermi urlato contro prima. Siamo entrambi distrutti per il comportamento dei nostri figli. Ho quasi paura che non ci considerino loro genitori.

Purtroppo hanno preso il mio stesso carattere e so per certo che non ci perdoneranno facilmente. Soprattutto Ash.

Vorrei sapere dove ha intenzione di andarsene, ma ha lasciato la villa senza degnarci di uno sguardo o un saluto. Blake invece se n'è andata da poco con Seth e la gang al loro appartamento che hanno affittato per questi giorni. Almeno lei ci ha salutati.

Sia io che Hunter ci sentiamo delle merde. Più penso al fatto di aver perso il mio bambino per colpa nostra, più vorrei sparire dalla faccia della terra.

Non me lo perdonerò mai.

-Jade...amore tornerà, non ti preoccupare. Torneranno entrambi- Mi rassicura Hunter tirandomi fra le sue braccia dove finalmente mi lascio andare in un pianto liberatorio.

-Sapevo che avrei fatto schifo come madre, lo sapevo- Piagnucolo sul suo collo.

-Shhhh non e vero. Sei una madre perfetta e lo sai anche tu. Abbiamo fato tutto questo solo per il loro bene e vedrai che anche loro lo capiranno. Hanno solo bisogno di tempo. Ashton tornerà e allora sarà tutto risolto. E te lo giuro sulla mia famiglia che ammazzerò quel bastardo con le mie mani!- Minaccia il mio uomo stringendomi di più a lui.

Mi sento meglio ma non troppo. Vorrei essere a casa nostra con i miei ragazzi seduti a tavola a cenare tranquillamente come abbiamo sempre fatto.

Annuisco e mi asciugo le lacrime facendomi forza da sola. Ho combattuto guerre ben si peggiori di questa. C'è la caveremo anche questa volta. Siamo più forti che mai e vinceremo anche questa sfida che la vita ci pone. Lo farei altre mille volte per le persone che amo.

-Hunter, Jade...tutto ok?- Demon spunta dall'altra stanza.

-Si stiamo bene- Hunter risponde per me e mi solleva da un braccio. E ora di andare anche per noi. I ragazzi partiranno stasera da come ho capito e Ash ha l'aereo dopodomani.

Non posso fare nulla per impedirlo. È maggiorenne e più che adulto, in più ha tutte le ragioni del mondo di volersene andare.

So con sicurezza che sarà vuota la mia vita senza di loro...

Ci avviciniamo a Demon e Scooter che ci ha raggiunti e lo ringraziamo per averci chiamati e avvertiti.

-Se dovreste scoprire qualcosa o avrete bisogno di una mano, contate su di noi.- Si proprone Demon sorridendo tristemente. Io spero vivamente che non c'è ne sia bisogno o sarà davvero un bagno di sangue.

Dobbiamo prepararci al peggio se vogliamo affrontare Aaron Sunchez e ripensandoci sono quasi contenta che Ash se ne vada lontano da qui.

-Grazie mille demo, per tutto- Lo ringrazio e lo abbraccio. Saluto Scooter e Trey, il figlio di Demon. Gli auguro il meglio e vado via da li con Hunter al mio fianco che mi tiene per mano sorridendomi dolcemente.

P.O.V Ash

Siamo già tutti quanti in sella per tornare a San Diego...

Mason non mi ha più rivolto la parola quando gli ho detto che avrei lasciato i Bloods a lui e Blake. Seth, Brandon e gli altri hanno reagito allo stesso moda alla notizia della mia partenza.

Li ho lasciati perdere, così avranno il tempo di pensarci su e farsi stare bene questa novità dell'ultimo secondo.

-ANDIAMOCENE DA QUI!- urlo io contento di lasciare questo schifo di città.

Tutti fanno scaldare i loro motori di sottofondo a questo posto. È quasi sera ma è già buio e i rombi creano una melodia confusionaria ma piacevole, quasi come la mia mente ora. Confusa ma felice.

Blake si tiene stretta a me prima che io parta con tutti i Bloods appresso. L'arrivo è previsto stasera per le dieci.

Domani preparerò tutte le valigie, stasera devo andare a saltare una persona non appena arriveremo.

Blake invece ha deciso di rimanere a San Diego ma che per un po andrà a stare al raduno con seth e gli altri. Così potrà tenere gli affari del clan sotto controllo costantemente.

Ho capito che fra quei due è successo qualcosa. Ci sono arrivato dopo aver visto Seth ubriacarsi come me quella sera a quel pub a Hollywood. Da li ho capito che c'entrava mia sorella. Mi chiedo solo se lei sappia che è andato a letto con la barista quella notte che è andato a casa sua.

Ma prima di partire ho intenzione di scoprirlo. Voglio lasciare mia sorella e continuare ad avere la situazione in mano su quello che le accade. Se Seth tiene davvero a lei allora le avrà detto la verità, se no può anche scordarsela.

Il viaggio prosegue senza soste fino a quando non vediamo l'enorme cartello che ci avvisa di essere arrivati finalmente.

Mamma e papà sono partiti prima di noi e saranno già a casa di sicuro.

I ragazzi dietro mi suonano per salutare, io ricambio e dallo specchietto li vedo andare tutti verso il ritrovo. Tutti tranne Seth che continua a seguirci.

Credo voglia salutare Blake.

Lascio Blake nel vialetto di casa nostra e la faccio scendere.

-Blake torno a casa più tardi. Ho una cosa in sospeso.- L'avverto prima di rimettermi il casco.

-Ash! Guarda che non mi devi mentire. Va da Angi...tu tieni a quella ragazza e non la dimenticherai facilmente. New York non ti farà scordare cosa provi per lei anche se continui a negarlo a te stesso, sai che è così. Lei sta male da quella telefonata. Odiate entrambi il modo in cui vi siete lasciati. Lei ti ama e non ti vorrebbe far andare via cosi!-

Cosa?!

Ma sta delirando?!

-Ma che cazzo sta dicendo?! Lei non mi ama!- Lo dico come per convincere più me che lei...

-Oh si che ti ama!- Insiste lei convinta.

E se davvero fosse così? Come può amare un disastro come me!

E come ho fatto a non accorgermene poi!

-Ora va da lei e stalle vicino. Solo tu puoi farla stare meglio e anche tu forse sorriderai finalmente.-

Che dire?! L'ADORO!

-Grazie sorellina, ora vai in casa che fa freddo. Io tornerò stasera tardi se vorrà vedermi, ovviamente- Dico io pensieroso. Perché c'è anche l'ipotesi che non voglio più vedere la mia faccia dopo il modo in cui l'ho lasciata.

-Vado a salutare Seth e vado.- Le bacio le fronte e si allontana.

Con la gang mi vedrò domani per salutarli come si deve. Stasera la dedico a lei e solo a lei.