[Immagina1D] (#Wattys2016)

{Immagina-Louis}pt1

Come al suo solito si ritrovava al parco sulla panchina a leggere pagine e pagine del libro da lei più amato: Orgoglio e Pregiudizio.
Le sarebbe piaciuto vivere una di quelle storie da libro, dove anche le cose più inimmaginabili possono accadere in amore.
Amava l'idea dell'amore, lo stare mano nella mano a passeggiare, le giornate insieme a parlare di qualunque cosa, il dirsi qualunque cosa passasse nella mente, o semplicemente lo stare bene davvero con qualcuno simile a lei.
Tutto questo sarebbe stato stupendo, se solo avesse avuto qualcuno con cui farlo.
Ormai era da tempo che non le piaceva  più nessuno, dopo Jayz,il suo ultimo ragazzo, non si era più innamorata di nessuno, ma non sapeva che una delle cose più impensabili stava per accadere.
Louis Tomlinson passava per il parco insieme ai suoi "amici" ogni giovedì, aveva realizzato di essere  gay ormai da quando era un quattordicenne, non era mai uscito con delle ragazze, semplicemente perché non ne era mai stato attratto, stava bene con i suoi simili.
Pensandoci bene non aveva avuto una storia duratura neanche con i ragazzi, era famoso per i suoi 'tira e molla' nelle sue relazioni, poteva avere tutti ai suoi piedi, era il ragazzo più desiderato da entrambi i sessi, il che lasciava un grande vuoto nel cuore di molti.
(Y/N) si alzò in piedi e chiuse il suo libro, pronta per tornare nella vita reale.
Louis, invece, era appena arrivato e si trovava lì a giocare a pallone con i suoi amici facendo battute poco caste fra di loro. 
Taylor, la nuova conquista di Lou, tirò sbadatamente una pallonata verso la svampita ragazza, che ne subì il colpo in piena faccia, facendo cosi cadere il libro sul prato.
Taylor cominciò a ridere della ragazza insieme ai suoi amici, mentre louis, appena resosi conto di ciò che era appena successo, andò verso la ragazza per scusarsi.
<<Umh....hey, tutto bene?>> La ragazza lo guardò stupida dal suo  interessamento e con un sorriso dolce rispose: <<Tutto bene, non preoccuparti.>>
<<Mi dispiace per il comportamento dei miei amici, sono degli idioti. Sicura di stare bene? Non era nostra intenzione colpirti.>>
(Y/N) non può far a meno di smettere di fissare gli occhi di quel ragazzo, erano di un celeste cosi brillante, sembravano due piccoli diamanti. Chi era? Non lo aveva mai visto li prima d'ora, eppure veniva in quel parco quasi ogni giorno....
<<S-sto bene...Davvero....>> 
<<Ti credo sulla parola.>> Il bel ragazzo sfodera uno dei suoi miglior sorrisi :<< Comunque non mi sono ancora presentato, piacere. Mi chiamo Louis, e la bella ragazza si chiama?>> 
La ragazza ridacchia dolcemente e arrossisce. E' strano, nessun ragazzo le aveva mai rivolto la parola...
<<Mi chiamo (Y/N), piacere mio Louis. E' stato davvero un piacere conoscerti, ma ora dovrei proprio scappare e....>> 
<<Aspetta!>> La bloccò lui prima che finisse di parlare. Stranamente da quando l'aveva vista aveva cominciato a sentire qualcosa di strano, di diverso. 
Non si era mai interessato a conoscere per primo qualcuno, ragazzo o ragazza che sia, ma stavolta era diverso...C'era qualcosa in lei che lo portava a fare il primo passo, sentiva uno strano legame con quella ragazza che davvero non sapeva spiegarsi. Cosa stava succedendo? Non lo capiva.
<<Io....umh...non ti ho mai vista qui in giro...>> Improvvisamente non riusciva neanche a formulare una frase logica, dopo averla guardata nei suoi bellissimi occhi, aveva perso l'uso della parola. 
(Y/N) sorrise notando l'atteggiamento del ragazzo. <<In realtà, vengo qui ogni giorno...>>

Le piaceva la gentilezza che lui aveva mostrato verso di lei,  amava i suoi occhi e sicuramente quel ragazzo la incuriosiva, avrebbe voluto conoscerlo meglio.
<<Ti dispiacerebbe darmi il tuo numero di telefono?  Non sono uno stalker, giuro.>> Lei rise rispondendo solo con un cenno della testa e salvò il suo numero sul  suo telefono.
Si salutarono e mentre tornava a casa (Y/N)continuò a sperare di incontrarlo di  nuovo, aveva qualcosa di misterioso, qualcosa da scoprire,  qualcosa che le diceva che lui, sarebbe stato il protagonista della sua storia.