《If it all goes wrong, darling just hold on.》

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"Ragazzi dove vogliamo andare a mangiare?" Chiede lei con curiosità nella voce.
"Non ne ho idea, io volevo andare al pub ma niall non vuole perché da astemio non vuole vederci tutti ubriachi e barcollanti." Afferma Liam.
"Perché se poi vi ubriacate quello che deve portarvi a casa in macchina sono io dato che la signorina qui non si degna di prendere la patente." Dice con ovvietà Niall.
"Hey non è colpa mia se ho paura di non passare l'esame."
"Ma se neanche ci provi come fai a sapere se andrà bene o meno?" Puntualizza Louis.
(Y/N) Gli lancia uno sguardo assassino e lui ricambia con uno sguardo indifferente e freddo, facendo spallucce.
"Sei il mio ragazzo, se non chiudi il becco rischi di rimanere single."
"Sto solo dicendo la verità, non sfogare le tue frustrazioni su di me. " Il tono stanco nella sua voce preoccupa tutti, è così menefreghista e schietto nel dire le cose ultimamente e non è da lui, e la sua aria stanca lo perseguita da giorni.
Tutti avevano provato più volte a capire il motivo di questo suo comportamento , ma la risposta era sempre la stessa:"Non ho niente."
Per dare un taglio alla situazione di stress e tensione creatasi, Harry continuò il discorso inizialmente intrapreso:" Se andassimo semplicemente al Mc?  È sera,  siamo tutti stanchi per andare in giro a cercare lontano qualche locale diverso dal solito, ci organizzeremo meglio la prossima volta."
"Potremmo andare anche da Burger King." Suggerisce Zayn.
"Oppure Nando's? " Esita Niall.
Tutti si girano a guardarlo per la sua ovvietà con un sottointeso senso di disapprovazione.
"Niall falla finita!" Dissero tutti all'unisono e il biondino sbuffò.
"Okeeh. Vada per burger king."
"Oppure potremmo andare al ristorante a mangiare la pizza." Dice lei, e louis sbuffò rodeando gli occhi, mentre gli altri approvarono la scelta.
"Si può sapere che problema hai?" Chiese lei avvicinandosi al suo ragazzo.
"Non ho niente."
"Potresti smetterla di prendermi in giro e ammettere almeno che c'è qualcosa che non va? Perché mi pare che sia evidente per tutti ormai."
"Non mi va di parlarne."
"Davvero? È passata una settimana e non ti va di parlare?"
"Esatto!" Sbottò lui "E' così difficile da accettare il fatto che non mi va di parlare di qualcosa che mi fa stare male? Non mi va di fare una seduta dallo psicologo."
"Io non sono una psicologa, sono la tua ragazza, e se permetti, ci rimango abbastanza male quando non ti apri con me e mi lasci fuori dalla tua vita,  io vorrei esserci per te quando stai male per capirti e cercare di aiutarti ma così non me lo permetti e provo a darti spazio  ma non posso  capirti fino in fondo se tu non mi dici che è successo."
Lui sospirò pesantemente e la guardò negli occhi:" Te lo dico più tardi, promesso."
"Va bene."
***
"Sapete già cosa prendere?" Domandò Zayn guardandò il menù.
"Io la diavola." Rispose freddo louis.
"Cominciamo à chiamare l'ambulanza" Giocò lei.
"Sta zitta." L'ammonì lui.
"Smettila di fare lo stronzo, Louis!"
"Tu smettila di darmi fastidio!"
"Sto solo parlando, ti da fastidio anche che io respiri per caso? O solamente anche la mia presenza?" Chiese lei guardandolo dritta negli occhi ferita.
Il suo orgoglio lo portò a non cedere, pur di sembrare cattivo, a malincuore rispose: "Forse si."
Il silenzio calò nel ristorante, il ragazzo si pentì il secondo dopo di ciò che aveva detto, una parola sbagliata, un tono sbagliato, un'azione involontaria , tutto questo bastò per far lasciare la stanza a (Y/N).
Louis sbuffò e diede un pugno sul tavolo, facendo sobbalzare gli altri e l'intero ristorante che erano rimasti fino a quel momento ad osservare cautamente la scena.
"Il tuo cervello è andato in poltiglia? Valle a parlare!!" Lo incitò Liam.
"Non mi va." 
"Non ti va? Non ti importa di averla trattata cosi?" Chiese Niall.
"No, inoltre so benissimo che se anche la seguissi non vorrebbe parlarmi. Quando le acque si saranno calmate andrò a parlarle."
"Louis non ti interessa niente del fatto che siamo tutti preoccupati per te, che abbiamo fatto questa uscita per farti svagare perchè vediamo come sei ridotto, anche se non vuoi accennare niente. " Lo rimproverò Zayn.
"Già amico, hai idea di come si sia sentita lei queste settimane? Non può esserci pienamente per te se non sa che succede, e neanche lei. Come credi l'abbia fatta sentire averti cosi distante per tutto questo tempo come se ti desse fastidio?" Harry cercò di farlo ragionare.
"Oltretutto, lei ti è stata affianco comunque perchè ti ama, e tu l'hai trattata uno schifo. Giuro che se non vai a scusarti con lei, te la vedrai con me." Lo minacciò Zayn.
Louis abbassò la testa colpevole, l'aveva fatta grossa.

[Immagina1D] (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora