È già da un po' che sto visitando la città con Cameron e mi sembra un tipo piuttosto normale, ma in ogni frase trovo sempre un non so ché di perverso. E poi qualche volta mi fissa o mi lancia occhiatine inquietanti. Per il resto, posso dire che è un ragazzo a posto.
"Ti sto annoiando vero?" Mi domanda il moro accanto a me, interrompendo il discorso che faceva fino a poco fa.
"No no. Anzi sei simpatico. Mi dispiace, stavo pensando e mi sono distratta." Rispondo.
Questa è stata la nostra ultima conversazione per quasi dieci strazianti minuti. E posso giurare che sono stati i più lenti e imbarazzanti dieci minuti di tutta la mia vita. Anzi no. C'è stata una volta, un po' di tempo fa, che ero al parco con il mio ex ragazzo e abbiamo cominciato a scambiarci i nostri primi baci. Ma poi è arrivata mia nonna e si è seduta sulla nostra panchina, in mezzo a noi, ed è rimasta lì per quasi un quarto d'ora. Quelli sì che sono stati imbarazzanti.
"Ti va di prendere qualcosa da Cindy?" Chiedo a Cameron leggendo l'insegna del bar.
Una volta entrati, il moro mi dice di cercare un tavolo mentre lui va a ordinare qualcosa da bere. Dopo avergli dato la mia ordinazione, Cameron si dirige verso il bancone e si ferma a salutare alcune persone.
Il locale era pieno per essere lunedì, troppo pieno per i miei gusti. Alla fine sono riuscita a trovare un divanetto libero in un angolo semi-buio in fondo alla sala. L'unica persona nei paraggi è una ragazza bionda che traffica con il suo cellulare.
Decido anche io di tirare fuori dalla tasca il cellulare, almeno per vedere che ore sono. Sono appena le tre del pomeriggio, questo vuol dire che tra un'ora e mezza devo essere a casa.
La bionda si sporge verso di me e tocca la mia spalla. "Scusa, quello è il tuo ragazzo?" Chiede la ragazza indicando Cameron.
"Oh no, è solo un mio amico, credo." La ragazza sorride. "È carino. Ha la ragazza?" Chiede ancora.
Ma un po' di affari tuoi no, eh?
"No. Cioè non lo so." Rispondo con un evidente sorriso falso. La ragazza assume un'espressione sospettosa. "È gay?" Chiede, di nuovo. A questa domanda posso evitare di rispondere, anche perché Cameron mi aveva già raggiunta.
"Scusa se ci ho messo tanto, ma c'era la fila, tanta gente mi spingeva e alla fine mi hanno superato tre persone." Dice il ragazzo mentre si stravaccava accanto a me. Cerco di nascondere un sorriso mentre lo guardo e solo ora posso notare quanto è bello il moro vicino a me. Ha dei bellissimi occhi scuri, come i capelli, e la giusta quantità di muscoli...
"Mi stai fissando." Sbotta Cameron girandosi verso di me."Perché mi fissi?"
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I need you. (Cameron Dallas)
Fanfic"Ho bisogno di te." #12 - divertente (febbraio 2020) #9 - ridere (marzo 2020) #4 - Dallas (novembre 2021) [COMPLETATA]