"Ciao." Mi sento insopportabilmente timida quando apro la porta.
"Ciao Bells." Mi bacia una guancia. Quando si allontana noto che ha i capelli ancora spettinati. È sexy da morire.
"Entra." Dico.
"Tua madre?"
"È andata non so dove a prendere non so cosa. Dovrebbe tornare tra circa due ore."
Entrando, mi mostra una scatolina e della vodka. "Ho pensato che dovevamo festeggiare il trasloco."
Sorrido. "Da quando si festeggia il trasloco?"
Lui ride.
"Abbiamo solo tazze. I bicchieri sono nello scatolone." Dico.
"Andranno benissimo."
Vado in cucina. Sono nervosa. Come se nel salotto si aggiri una pantera o un puma.
È da mezz'ora che io e Cameron stiamo bevendo vodka e ridendo come due cretini.
"Si perché poi non ce la facevo più allora l'elefante ha ruggito." Dice. Dio, è ubriaco. Molto ubriaco. Io continuo a ridere, anche se le cose che dice non fanno ridere, ma non riesco a smettere.
All'improvviso mi si avvicina. Smettiamo di ridere. Adesso l'armosfera tra noi è tesa. Non so cosa fare, mi guardo le mani.
Lui posa il suo bicchiere sul tavolo. Mi afferra il mento, sollevandomi la testa, e mi guarda con lussuria. Almeno penso sia lussuria, non ne sono sicura dato che ho bevuto anche io. A pensarci, non so nemmeno perché abbiamo cominciato a bere. Non è molto utile bere mentre si trasloca, giusto?
"Rilassati." Mi dice. Si china e mi bacia. Io non ricambio perché sono troppo sorpresa.
"Per favore." Mi lascia andare. "Mi fai sentire stupido." Mormora, passandosi una mano tra i capelli.
"Non dire così, mi fai sentire stupida."
Mi guarda. Fa scontrare immediatamente le nostre labbra. Desideravo questo momento da un po' di giorni. Peccato che non posso godermelo a pieno, dato che non sono completamente lucida. Dannata vodka, dannato Cam per averla portata e dannato il puma che è in lui.
STAI LEGGENDO
I need you. (Cameron Dallas)
Fanfic"Ho bisogno di te." #12 - divertente (febbraio 2020) #9 - ridere (marzo 2020) #4 - Dallas (novembre 2021) [COMPLETATA]