Nash si è arrabbiato, ops.

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[Questo è un capitolo formato per la maggior parte da messaggi.]

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Sconosciuto: Buongiorno ;) se c'è Nash lì vicino a te digli che potrebbe anche rispondermi.

Isabella: Chi sei? Comunque penso che Nash stia ancora dormendo.

Sconosciuto: Ah, adesso so perché non risponde. Sono Cam ;)

Isabella: Ah ahahahah ti avevo scambiato per una ragazza. Ew, Cameron, devi imparare a scrivere con più mascolinità (?).

Cameron: Ah ah ah -.- ma quanto siamo spiritose.

Il mio stomaco fa un strano verso. Dopo aver guardato male la mia pancia e sbuffato varie volte, mi decido ad alzarmi dal letto per andare a mangiare qualcosa. Mi metto un paio di pantaloncini e una cannotiera, tanto non credo che uscirò oggi.

Cameron: Si è svegliato Nash?

Isabella: Se si sveglia controllerà il cellulare e quindi i tuoi messaggi, non credi?

Cameron: Astuta la ragazza :) comunque sveglialo, gli devo parlare di una cosa importantissima.

Isabella: Tipo che ti sei innamorato di lui e gli vuoi chiedere se è gay?

Cameron: Nooo! Dai, sveglialo.

Dopo aver sbuffato, risalgo le scale e vado in camera di Nash. Gli tocco ripetutamente la spalla e dopo poco apre gli occhi.

"Cameron mi ha det-" non faccio in tempo a finire la frase, che Nash appoggia la sua mano sulla mia faccia e si gira dandomi di spalle. All'inizio pensavo stesse controllando i messaggi, ma poi sento un leggero russare e capisco che è ritornato a dormire.

Isabella: Non si sveglia! Ci ho provato e tutto quello che ho ottenuto è stata la sua grande mano appoggiata alla mia faccia!

Cameron: Ahahahahah. Prova a mettere la panna nelle orecchie e suona una tromba, vedrai che dopo sarà come un soldatino ahah.

Sbuffo. Scendo di nuovo le scale e vado in cucina a cercare quella maledetta panna montata. Dopo un po' la trovo, ma...la tromba? Dove vado a cercare una tromba? Sbuffo di nuovo.

Vado in salotto e rovisto in qualche armadio e cassetto, ma non la trovo! Alzo lo sguardo e la vedo. Una trobetta pronta per l'uso appoggiata su una mensola.

Isabella: Ho trovato sia la panna sia la tromba. Spero che con 'tromba' ti riferissi alla trombetta che si usa allo stadio. Ora mi metto all'opera! Mi sento una specie di agente segreto ahah.

Per fortuna che le nostre mamme non sono in casa, altrimenti non potrei fare quello che sto per fare. Non ho mai fatto una cosa simile prima d'ora e questo fa aumentare il mio entusiasmo.

Spruzzo la panna in un orecchio, e poi nell'altro. Sento l'agitazione crescere, non posso farlo.

Cameron: Sei la mia agente segreta preferita ahah. Dai, ce la puoi fare piccola!

Premo il pulsante.

Un rumore acuto e assordante si diffonde nella casa e Nash salta seduto, spaventato. Si mette le mani nelle orecchie per cercare di coprirle e, dopo aver fatto una faccia schifata, mi guarda furioso. In quel momento faccio cadere a terra la trombetta e faccio un sorrisetto da innocente.

"Tuu!" Grida il ragazzo. "Come hai potuto?! Come facevi a sapere che- te lo ha detto Cameron?"

"Non gli rispondevi." Rispondo alzando le spalle e cercando di giustificarmi.

Cameron: Si è arrabbiato tanto?

Isabella: Si, abbastanza. Ha subito capito che c'eri tu dietro a tutto, questo mi fa pensare a te come un vandalo ahah.

Cameron: E tu trovi eccitanti i vandali?

I need you. (Cameron Dallas)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora