Amy's pov
Ero davvero agitata, anche se da più di venti minuti mi ripetevo che non aveva alcun senso.
Ma Eileen aveva da subito capito che, da come guardavo il rosa, mi interessava. E si era proposta di accompagnarmi davanti a scuola.
Dopotutto era Natale, e sarei dovuta essere a rimasta a casa, ma di stare con gli amici di mia nonna non mi andava.
Avevo pranzato con loro, e poi me ne ero andata.
Cominciai a respirare profondamente per calmarmi. Qualcuno mi picchiettò la spalla, facendomi sobbalzare.
"Scusami, non volevo spaventarti."
Mi girai, e rimasi delusa quando mi ritrovai la rossa davanti.
"Allora, il tuo cavaliere?" ammiccò.
"Non ne ho idea..." sospirai afflitta.
Quei capelli rosa acceso che speravo di riuscire a scorgere in ogni angolo della scuola, sembravano invece essere scomparsi dalla faccia della Terra.
La rossa mi posò la mano sulla spalla.
"Arriverà, stai tranquilla. Devo tornare a casa ora, perdonami. Ho anche una sorpresa da fare."
E detto ciò si allontanò con le mani nelle tasche dei jeans.
Ridacchiai.
Aveva come una fissazione per i jeans strappati.
"A-Amy?"
Mi girai di scatto nell'udire il mio nome.
Gabriel era lì davanti a me, e non riuscii a distogliere lo sguardo dai suoi occhi.
Erano di un azzurro così intenso e così bello.
Indossava una camicia nera e dei jeans chiari, ed era semplicemente perfetto.
Dovetti risvegliarmi da quello stato di trance, e recuperare i libri che mi stava porgendo.
"S-Sei stato davvero molto gentile grazie." lo ringraziai, abbassando lo sguardo.
"Ehm..io volevo chiederti una cosa." ammise, grattandosi il capo con fare imbarazzato. "Ti...voglio dire...ti andrebbe di uscire assieme domani? Sempre se non hai impegni in famiglia."
Non riuscii a trattenermi e sorrisi, annuendo.
"Certo che mi va." controllai l'ora e spalancai gli occhi.
Mia nonna mi aveva pregato di essere a casa per le cinque, ed ero già in ritardo.
"Scusami, ma ora devo andare. Sono in ritardo." ridacchiai.
Gli lasciai un bacio veloce sulla guancia e corsi via.
Non so dove avessi trovato il coraggio, ma l'avevo fatto.Eileen's pov
Con qualche difficoltà ero riuscita a convincere i miei a lasciarmi andare da Yume per farle una sorpresa.
Era Natale, ne ero consapevole, ma non saremmo andati da nessuna parte comunque.
Papà era stato dimesso da poco, e aveva tutta la spalla e il braccio sinistro ingessati.A me avevano regalato dei nuovi pantaloncini sportivi, un nuovo dilatatore bianco, e una collana con i due pezzi di Yin e Yang divisi.
A Tez, invece, avevano regalato un braccialetto e un nuovo gioco per la Playstation, qualcosa tipo...ehm...Assassin's Cridz. O qualcosa giù di lì.
Di giochi per il calcio ne aveva a sufficienza, poi ne aveva qualcuno sull'esercito, altri su assassini professionisti.
Insomma diciamo che era pieno.
Ma mi divertivo pure io con quell'aggeggio.Avevo diversi regali per la mia migliore amica. E non aspettavo altro che vedere la sua reazione.
Camminavo per le vie di Tokyo spensierata, vedendo dalle finestre delle case alcuni bambini entusiasti dei loro nuovi regali e altri che mangiavano con i loro familiari.
Io speravo solo di non interrompere niente a casa Stardust.
Aprii il cancelletto silenziosamente, e andai a bussare alla porta.
"Arrivo."
Era la voce di Yume.
Quando aprì la porta, le si illuminarono gli occhi e mi saltò addosso, entusiasta della mia visita.
"Tanti auguri, Yume." dissi ridendo, mentre mi stritolava.
"Coraggio vieni dentro, mia madre non vede l'ora di conoscerti!" mi incoraggiò entusiasta.
"Sicura che non disturbo?"
"Stai tranquilla e entra."
Era una casa semplice, ma carina.Arrivate in cucina notai una donna dai capelli argentati come Yume, ma con gli occhi neri come la pece.
Mi inchinai educatamente e mi presentai. O meglio, lo fece la mia amica al posto mio.
"Mamma, lei è Eileen-chan, la mia migliore amica." sorrise.
"Ho sentito tanto parlare di te. Sono davvero felice di conoscerti. Ci siamo viste solo alla gara, e dopo ho avuto solo qualche notizia su di te."
Era una donna molto solare, e la sua felicità era contagiosa.
![](https://img.wattpad.com/cover/52387353-288-k319411.jpg)
STAI LEGGENDO
InazumaEleven: Complicated choice.
FanfictionIl sogno di Eileen è sempre stato il Giappone. È dovuta rimanere a Londra visto che sia la madre che il padre lavoravano lì. Nonostante sia nata e cresciuta nel paesino di Lawtown, lei è sempre rimasta favorevole al trasferimento della famiglia in G...