Myself's pov
Purtroppo Spazial Go e Chaos Academy erano ai piedi della classifica. Quindi non ci sarebbero state altre partite per loro. Mi dispiaceva un po' per le ragazze, così mi avvicinai a loro.
"Ehi ragazze, non ve la siete presa vero?" ero abbastanza preoccupata, non volevo che si creassero problemi.
Alcune di lor iniziarono a ridere, altre scuotevano la testa divertite.
Poi Elisabetta prese la parola: "Gaia-chan, siamo venute qui per divertirci e passare del tempo assieme..."
"E per vedere dei ragazzi." s'intromise Flavia, arrossendo leggermente, come tutte.
"Certo, a tutte dispiace un po'. Ma va bene così, non ti preoccupare." finì MariaGrazia.
"Ma...che è successo con Bailong? Eh?"
Avevano dei sorrisi provocanti in viso e io spalancai gli occhi.
"Niente!"
Loro risero di nuovo.
Dopo un abbraccio di gruppo, mi avvicinai a Kidou.
"Allora, te la senti di continuare a fare il portiere o hai bisogno del cambio?"
"Scherzi? Ci penso io. Non ho ancora usato tutte le mie forze."
Il suo sorriso era davvero contagioso.
Poi Vladimir si avvicinò.
"Ragazze, vogliono fare la foto delle squadre, venite."
Io odiavo le foto.Elisabetta's pov
Il ragazzo che aveva arbitrato la nostra partita ci aveva richiamati per fare una foto.
Mi misi vicino a Victor.
"Dite cheese!" ridacchiò Celia.
Mi sentii mancare l'aria quando mi avvicinò a lui e mi lasciò un bacio tra i capelli.La sua ragazza sembrò rimanerci un po' male, ma subito il blu le si avvicinò, rassicurandola e dicendole che ero una sua amica d'infanzia e che non ci vedevamo da molti anni.
Flavia's pov
Tra me e Gabriel c'era un altro ragazzo della nostra squadra. Quella distanza, per poca che fosse, mi uccideva.
Poi, ad un tratto, sentii le mie dita intrecciarsi insieme a quelle di qualcun'altro.
Subito guardai lui, che scorgendo il rossore del mio viso con la coda dell'occhio, sorrise.
Sentii lo scatto della fotocamera e poi mi allontanai da lì, andando verso un albero e appoggiandomici contro.
"Ehi? Va tutto bene? Non ti sei fatta male prima vero?" il rosa mi aveva seguita, e involontariamente un sorriso si fece spazio tra le mie labbra.
"No, non ti preoccupare. Va tutto bene."
Lui annuì e mi lasciò un bacio all'angolo della bocca, per poi allontanarsi.
Il mio cuore perse un battito.MariaGrazia's pov
Essere l'unica ragazza in quella squadra mi metteva un po' a disagio.
Però...c'era un ragazzo che mi aveva incuriosita.
Quando fu il momento di scattare la foto, si mise accanto a me. In quell'istante le nostre mani su sfiorarono, e subito mi rivolsi verso di lui.
Quando sentii il click della fotocamera, realizzai che ci avevano presi proprio mentre ci guardavamo negli occhi.
E i suoi occhi erano un qualcosa di meraviglioso.Giorgia's pov
Io e Giulia avevamo scelto di stare vicine per la foto, mentre Terry era ancora fermo a parlare con alcune persone.
"Chissà cosa succederà dopo tutto questo..." sospirai triste.
Giulia mantenne lo sguardo basso, anche lei afflitta.
"Coraggio! Voglio dei bei sorrisi! Archibald muoviti!"
Ignorai tutto ciò che mi circondava, e cercai di sforzare il mio miglior sorriso verso la fotocamera.
Poi, sentii una mano posarsi sul mio fianco, riconobbi la sua divisa, e mi sentii come se il paradiso esistesse davvero.Giulia's pov
La sua mano, dopo avermi accarezzato la schiena, si fermò sul mio fianco destro.
Quel ragazzo era perfetto, e mi sentivo così viva e pronta a tutto vicino a lui.
Il mio sorriso si fece più ampio.
Poi ebbi un idea,e guardai Giorgia, che subito capì.
"Ehi Baddap, puoi farne un'altra?"
Lui annuì, ricambiando il mio sorriso.
"3...2...1..."
Prima del click io e la mia amica lasciammo un bacio sulla guancia di Terry, che diventò rosso quanto i capelli di Torch.Alessandra's pov
Mancava poco all'inizio delle ultime partite, ma prima foto ricordo.
Erano le cose che mi piacevano di più.
"Aleee vieni qui veloce!" era la voce del capitano.
Stavano per scattare la foto senza di me, così così subito vicino agli altri.
E a chi poteva capitare se non a me?
Inciampai e andai a finire direttamente contro Riccardo. Lui girò la testa di scatto pronto a prendermi.
Le nostre labbra si scontrarono, e dopo alcuni secondi chiuse gli occhi e posò la sua mano sulla mia schiena.
Click.
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InazumaEleven: Complicated choice.
Fiksi PenggemarIl sogno di Eileen è sempre stato il Giappone. È dovuta rimanere a Londra visto che sia la madre che il padre lavoravano lì. Nonostante sia nata e cresciuta nel paesino di Lawtown, lei è sempre rimasta favorevole al trasferimento della famiglia in G...