David's pov
Mi aveva detto ti amo, mi amava! Ed io da bravo idiota che avevo fatto? Niente! Avevo lasciato che accampasse quella stupidissima scusa del "ti chiamo", ma chi se l'era bevuta poi?! Avrei dovuto insistere, lasciare che ripetesse di nuovo quelle due parole maledette...che mi avevano reso maledettamente felice. Ma com'era possibile? Non credevo si potesse provare una simile...gioia, solo nel sentire due parole, solo nell'ascoltare la sua voce dolcissima pronunciarle.
Avevo sentito un'inspiegabile pace dentro, forse per la prima volta in vita mia mi ero sentito completamente privo di rabbia, tristezza, angoscia...niente, solo felicità. Quando me lo aveva detto Kim non avevo provato niente del genere...
Tu ne sei innamorato David, lo sai vero questo?
No maledizione, ci mancava solo che la mia stupidissima coscienza si palesasse sottoforma di Kevin con le sue frasi del cazzo!
No che non ne ero innamorato!
-Sì...lo sei...-
Il sangue mi si gelò nelle vene mentre mi giravo verso il letto di Kevin che però sembrava continuasse a dormire tranquillo. Cretino. Mi aveva fatto venire un colpo, pure nel sonno parlava!
Diedi una veloce occhiata alla radiosveglia: le cinque.
Sbuffai alzandomi: non avevo più sonno, lei riusciva a togliermelo...Lei, lei, sempre lei. Stavo diventando monotono, non riuscivo a pensare ad altro.
Mi venne in mente un'idea che mi fece sorridere divertito. Vendetta...
Frugai fra i cd di Kevin e presi quello degli Wham infilandolo poi nel lettore cd. Volume: cinquantacinque, il massimo.
Il salto che fece Kevin non appena la musica partì, mi rallegrò parecchio. Finalmente mi sarei vendicato per tutti i sogni che mi aveva stroncato in quei cinque anni con quelle patetiche musichette.
-Che...?!- Si guardò intorno spaesato, prima di girarsi verso di me che mi stavo letteralmente sbellicando dalle risate.
-Forza Kevin...- Riuscii a dire cercando di calmare le risa. -E' ora di alzarsi, una stupenda giornata ci attende!- Sghignazzai di nuovo, incominciando a cantare la canzone che avevo odiato da sempre: Wake me up before you go go.
Guardò l'orologio stralunato: -Ma sono solo le cinque del mattino!- Protestò spalancando la bocca.
-E allora? Ma non sei tu quello che dice sempre che alzarsi presto fa bene?- Bene, così sapeva che si provava ad essere svegliato di soprassalto con quella musica orribile.
Mi guardò per un bel po' di tempo, esaminandomi con uno sguardo truce. –Ho sempre pensato che fossi scemo,- Alzai gli occhi al cielo: da che pulpito! –Ma ora credo che Allison stia contribuendo a fotterti ancora di più il cervello.- Si sfregò gli occhi ancora assonnato evitando così di vedere i miei di occhi, pieni d'odio.
-Nessuno mi sta fottendo niente.- Protestai scocciato.
-Se lo dici tu.- Insinuò facendomi irritare ancora di più.
Incominciai a vestirmi facendogli inarcare il sopracciglio curioso.
-Dove vai a quest'ora?-
-A fare un giro.- Da qualsiasi parte pur di evitare i suoi discorsi dannatamente giusti...
Uscii dalla stanza lasciandomi alle spalle uno stupito Kevin e un'assordante canzoncina natalizia: Last Christmas.
Allison's pov
Era stupido da parte mia pensare che lui venisse al bar quella mattina. Eppure ci speravo...anche mentre sorseggiavo un caffè continuavo ad immaginarmi di vederlo apparire. Non mi importava di saltare un altro giorno di scuola, volevo passare altro tempo con lui, ne ero completamente assuefatta.
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Kidnapped by love
RomanceNew York, Manhattan. David, criminale diciassettenne fuggito da casa e al soldo del più ricercato delinquente della città. Allison, la figlia del capo della polizia, una ragazza con una vita normale. Almeno fino a quando i due non si incontrano. Tra...