CAPITOLO 25

6.3K 227 1
                                    

THEO-PRESENTE.

Quando varchiamo la porta della sua stanza, fortunatamente la nonna è l'unica ad accoglierci. Non so proprio come reagirei se mi ritrovassi ora davanti mio padre. Entriamo tenendoci per mano, entrambi incapaci di nascondere la gioia immensa che ci scoppia dentro.

- ehi. Ecco le mie due persone preferite in ...- si blocca improvvisamente sgranando gli occhi. Quando li rialza verso di noi sono colmi di lacrime- o mio Dio! L'hai fatto?- esulta sorridendo estasiata puntando lo sguardo sulle nostre mani intrecciate.

- cosa ti avevo detto? Ci ha messo poco più di un minuto- rido divertito strattonando delicatamente Holly.

- fammi vedere tesoro, vieni qui e raccontami tutto per filo e per segno- ordina gesticolando freneticamente. Holly si avvicina ridendo e si siede sul lato del letto porgendole la mano sinistra.

- ah, mio nipote ha ripreso da me il buon gusto- ammicca lanciando un'occhiata significativa ad Holly e all'anello.

- sono d'accordo. È l'anello più bello che abbia mai visto- sospira la mia fidanzata con aria sognante.

- sai, ti confesso che era così preoccupato da farmi tenerezza!- bisbiglia la nonna avvicinandosi ad Holly con aria cospiratoria- ma io non avevo dubbi sulla tua risposta. Voleva così tanto trovare il momento perfetto, ma io gli ho detto che l'importante era chiedertelo. Cosa si è inventato alla fine?

- mi ha preparato la cioccolata calda e ci ha messo l'anello dentro- racconta Holly lanciandomi un'occhiata carica d'amore.

- oh, bravo il mio giovanotto. Si è messo in ginocchio, vero?- insiste curiosa.

Holly annuisce, sorridendo.

- è stato perfetto- conclude con un altro sospiro tremante. A quel punto la raggiungo e mi siedo dietro di lei, stringendomela stretta al petto.

- tu sei perfetta- le sussurro baciandole con delicatezza la nuca. Holly si abbandona su di me, intrecciando le sue mani alle mie.

- sono così fiera di voi! Siete bellissimi e ... a quando il matrimonio? Non vorrete farmi aspettare troppo, vero?- ci ammonisce con finta severità. Io e Holly ci scambiamo uno sguardo eloquente. Annuisce impercettibilmente come segno d'incoraggiamento.

- in realtà dovrai aspettare davvero poco. Abbiamo deciso di sposarci tra due mesi.

Nonna Lina sgrana gli occhi, sorpresa.

- due? Beh, capisco che abbiate fretta, ma sarà dura organizzare un matrimonio in soli due mesi. Ci sono parecchie cose da fare. Siete sicuri di non voler aspettare un paio di mesi in più?

- ce la faremo. Non voglio più aspettare nonna. Non vogliamo un matrimonio in grande, piuttosto qualcosa di intimo, con poche persone- spiego pazientemente. Non le dico che i miei genitori non saranno tra quelle poche persone.

- beh, quant'è così, dobbiamo metterci subito a lavoro- batte le mani entusiasta. Non la vedevo così vitale da moltissimo tempo.

- certo, sarà un bel lavoro, ma se proprio avete tutta questa fretta ... un momento- si interrompe puntandoci addosso i suoi furbi occhi indagatori- non sarà che c'è qualche motivo per cui non volete aspettare un po' di più?

Beh, volevamo dirglielo, ma a quanto pare non può sfuggire nulla agli occhi sagaci di mia nonna. Holly incrocia il mio sguardo, mordendosi nervosamente un labbro. Poi annuiamo entrambi contemporaneamente. La sorpresa di prima è nulla in confronto a quella che attraversa in questo momento il suo viso.

- sei incinta?- domanda, giusto per essere chiari. Annuiamo ancora, contemporaneamente. Le servono giusto un paio di secondi per elaborare la notizia, prima di stritolarci in una stretta ponderosamente forte per una donna nelle sue condizioni.

- non ci posso credere! Mi avete reso così felice! Sono troppe emozioni in una volta sola. Avete ragione, dobbiamo sbrigarci con il matrimonio.

- nonna, vacci piano. Il medico ha detto ..

- al diavolo il medico! Mio nipote si sposa, e sto per diventare bisnonna- sbotta euforica, ridendo tra le lacrime.

- nonna, devi calmarti, altrimenti chiamerò il medico- la rimprovera Holly in bilico tra preoccupazione e divertimento.

Quando alla fine ci lascia andare via, ormai è quasi buio. Nonostante entrambi non desideriamo altro che tornarcene a casa e goderci un po' di intimità in santa pace, decidiamo a malincuore di raggiungere i nostri amici per comunicare anche a loro la notizia.

Togliendo qualche infelice uscita di Marco sulla mia sanità mentale, nessuno di loro sembra particolarmente sorpreso. Decidiamo di dirgli anche della gravidanza, perchè sono nostri amici, e perchè sono così felice che non credo riuscirei comunque a mantenere il segreto a lungo. Tutti si congratulano con noi e a nessuno, neanche a Marco, viene in mente neanche per un secondo di domandarci se è questa la causa per cui abbiamo deciso di sposarci così presto, chiaro segno di quanto ci conoscano e ci stimino. Non posso fare a meno di fare il paragone con i miei genitori e vengo pervaso dall'amarezza e dalla rassegnazione. Mio padre avrebbe di sicuro ipotizzato che ci sposavamo a causa di una gravidanza non progettata.

Guardo Holly sorridere ed abbracciare felice i nostri amici e mi rendo conto che, in qualche modo, tutti loro fanno parte della nostra famiglia.

- dunque, quante novità!- sorride Ben non appena restiamo un attimo da soli.

- già. Se me lo avessero detto cinque mesi fa, non ci avrei proprio creduto- rido sereno voltandomi con le spalle al bancone in modo da poter tenere d'occhio il nostro tavolo. Il mio sorriso si allarga ancora di più quando vedo Holly mostrare orgogliosa il mio anello ad una Macky estasiata.

- ti senti pronto a tutto?- annuisce tranquillo seguendo la stessa direzione del mio sguardo.

- mai stato

più sicuro. Holly è tutto per me. Avremo una famiglia insieme e non c'è niente di più bello. Pensare che tra due mesi lei sarà mia moglie, mia per sempre, mi fa solo desiderare di poter far scorrere il tempo più velocemente. E mio figlio sta crescendo dentro di lei. Non ci sono parole per spiegare ciò che si prova- confesso con voce roca dall'emozione.

- non ho dubbi che sarai un marito perfetto ed un padre fantastico- mi rassicura con un sorriso sincero.

- beh, ho intenzione di fare del mio meglio. Morirei per loro e farò il possibile per renderli felici- prometto.

Ben mi da una pacca sulla spalla, poi si alza.

- Holly ti adora ed è felice. E tuo figlio lo sarà altrettanto. Sono fiero di te.

Lo guardo allontanarsi grato e appena ricevuta l'ordinazione, raggiungo gli altri al tavolo.

Il due Aprile, esattamente due mesi e sei giorni dopo la mia proposta, io e Holly ci scambiamo le nostre promessa davanti alle persone cui vogliamo bene nella Chiesa di San Sebastiano. La cerimonia è molto intima, con pochissimi invitati ma tanta tanta gioia. Della mia famiglia sono presenti solo la nonna e mia sorella, mentre di quella di Holly, ha deciso di partecipare solo sua madre. Non manca nessuno dei nostri amici, invece, e ricorderò il momento in cui Holly, nel suo semplice abito bianco lungo fino ai piedi, ha pronunciato un commosso si come uno dei ricordi più belli e felici di tutta la mia vita.


Anime gemelle.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora