Anime gemelle.

CAPITOLO 26

HOLLY- PRESENTE

Siamo in luna di miele da due giorni e ancora non mettiamo il naso fuori dal nostro rifugio. Theo non ne vuole assolutamente sapere di reindossare i vestiti ed andare da qualche parte. Da parte mia, non mi sto esattamente impegnando per fargli cambiare idea. Tutto quello di cui ho bisogno è all'interno della nostra camera, e non riesco a trovare neanche una sola ragione valida per uscire fuori. Sospiro emozionata quando sento la bocca di Theo risalirmi dal polpaccio fino a raggiungere la mia pancia che comincia a baciare con una reverenza commovente. Poggia le mani con molta delicatezza su di me e comincia a parlare a nostro figlio. È una sua abitudine che trovo di una dolcezza disarmante.

- ehi tu, li dentro. Voglio che ti copri le orecchiette con le manine, perchè papà non vuole che ascolti tutte le cose sconce che ho intenzione di dire alla mamma. E sarebbe bene anche che chiudessi gli occhi, perchè non sarai pronto a vedere ciò che stiamo per fare ancora per moltissimi anni- sussurra concentrato. Non riesco a fare a meno di sorridere. È da qualche mese che non faccio altro. La mia vita è così perfetta e completa che ho il terrore di svegliarmi e vedermi portare via tutto.

- ehi, papino- lo prendo in giro divertita- che ne diresti di lasciare in pace nostro figlio e iniziare a prenderti cura di tua moglie?

Il suo sorriso da dolce si fa malizioso. Mi guarda negli occhi scaltro e in un secondo mi ritrovo le gambe spalancate in maniera oscena.

- la mia mogliettina non è ancora soddisfatta? Mhh, vediamo cosa posso fare.

E all'improvviso la sua bocca è su di me, famelica, impietosa. Torno ad ansimare più di prima, di nuovo al limite. Non posso sopravvivere a Theo. Sento che sto per crollare, ma non voglio farlo da sola, e non in questo modo. Raccolgo tutta la poca forza che mi rimane e, respirando a fatica, gli tiro su la testa.

- no, voglio che vieni insieme a me. E voglio che accada con te dentro di me- bisbiglio. La sua espressione si addolcisce immediatamente, e in un attimo il suo corpo è sopra il mio.

- tu non hai idea di quanto ti ami- sussurra puntando i suoi meravigliosi occhi nei miei.

- mai quanto io amo te- replico commossa. Nessun cuore umano potrebbe sopportare tanto amore.

- non ne hai idea- mi contraddice serio. Poi, continuando ad accarezzarmi il viso, mi penetra deciso senza staccare il suo sguardo dal mio.

- mai, mai avrei pensato di poter essere tanto felice nella vita. Io non so cosa ho fatto per meritarmi tanta felicità ma giuro sulla mia vita che non ho intenzione di dimenticarlo mai. Tu sei la mia vita, il mio passato, il mio presente e il mio futuro. E la nostra sarà una famiglia felice, perchè i nostri figli cresceranno in un ambiente sereno, e vedranno i loro genitori amarsi profondamente ogni singolo secondo della loro vita e diventeranno delle brave persone, e incontreranno a loro volta l'amore della loro vita e andranno via di casa per costruirsi le loro famiglie, e noi saremo felici e non ci sentiremo mai soli, perchè saremo insieme come lo siamo ora, come lo eravamo da bambini. Per sempre- promette con occhi lucenti.

- per sempre- ripeto con voce rotta dalle lacrime. Cominciamo a muoverci lentamente, senza fretta, senza staccare gli sguardi. E quando raggiungiamo il culmine nello stesso istante guardandoci negli occhi, capisco fino in fondo quando in verità ci apparteniamo. Siamo due corpi, un solo cuore e una sola anima.