-James sei sicuro?-
-Non ci costa niente provare- rispose.Eravamo sul pontile di legno e il sole splendeva alto.
Riprovai a controllare l'acqua.
-Non ci riesco!
Perché non ci riesco!?-
Più che delusa ero frustrata.-Hey!
Non si riacquistano i poteri da angelo così di punto in bianco-
-In realtà la memoria l'ho riacquista proprio di punto in bianco...- gli feci notare.
-Eh...
Quello che voglio dire é: fai con calma Megan.
Prenditi tutto il tempo che ti serve-Detto questo mi diede un bacio sulla guancia e andó in casa.
James mi capiva e sapeva che in quel momento avevo solo bisogno di stare da sola e di rielaborare il tutto.
Era uno dei motivi per cui ne ero innamorata.
Sbuffando mi tolsi le scarpe e mi sedetti sul pontile.
I piedi erano immersi per metà nell'acqua tiepida e piacevole.Le braccia sostenevano il peso della schiena e la testa era penzoloni all'indietro.
Guardavo il cielo.
Era quello il posto da cui venivo?
Non ricordavo bene cosa si nascondeva tra le nuvole.
Il paradiso?
Un' altra dimensione?
Secondo me solo un mucchio di grosse domande.
La memoria era tornata ma non del tutto.
Sentivo peró che le mie domande avrebbero trovato risposte al momento giusto, che a quanto pare non era quello.Per settimane ero stata costretta a nascondermi nel buio, ed ero potevo finalmente godermi i raggi del sole.
Mi lasciai andare e riportai la testa al suo posto.
Il lago era davvero bello.
L'acqua era come un enorme specchio che rifletteva il paesaggio al suo interno e brillava grazie al sole.
Poi era pura e cristallina tanto che si potevano scorgere dei pescetti guizzare sott'acqua.
Era davvero un bel panorama che infondeva pace e tranquillità.
Decisi di riprovare.
Chiusi gli occhi e distesi le mani verso l'acqua.
Questa volta sentivo il rumore dell'acqua del lago quasi da poterne avvertire la freschezza.
Più il tempo passava più mi sentivo a mio agio e bene, come se non fosse la prima volta che mi cimentavo in una sfida del genere.
Aprí gli occhi e iniziai a disegnare forme con le mani e subito una colonnina d'acqua si levò tremolante dal lago.
Sorridevo alla luce del sole, soddisfatta e incominciai a ricordare.
Muovevo fluentemente le mani, come se fossero esse stesse liquide e l'acqua iniziò a seguire i miei movimenti, come in uno specchio.-Ce l'hai fatta!- esplose una voce dietro di me.
La sua voce squillante ruppe la mia trance spaventandomi.
Gettai un urlo isterico.
Allungai le braccia indietreggiando e la colonna d'acqua si schiantó sul vampiro.James era, come dire...
un pó bagnato.
Una scena da premio Oscar.L'espressione sulla sua faccia diceva chiaramente:
"Oooookaaaayyy! Ti serve pratica. Molta."
I capelli biondi gli cadevano sugli occhi gocciolanti, i vestiti erano zuppi e la sua espressione impagabile.
Non potrei fare a meno di iniziare a ridere e alla fine anche lui scoppiò in una fragorosa risata.
-Scusa- dissi con le lacrime agli occhi e i crampi allo stomaco
-Mi hai spaventato!--Ok mi serve un'asciugamano...-
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Eccomi!Sono tornata!
Scusate la luuungaaaa assenza...
Che ne dite,vi piace questo capitolo?

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LOST WINGS
VampireREVISIONE COMPLETATA. Megan é una ragazza normale, ma la sua vita verrà stravolta di colpo da degli esseri sovrannaturali. Scoprirà di essere piú forte di quanto potesse immaginare e scoprirà la verità su se stessa che tutti gli avevano sempre tenut...