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Pov Kendall

Sono ormai 2 settimane che sto a casa Henderson, e devo ammettere che, nonostante gli psicologi, mi piace molto. Da quando sono qui penso spesso a quanto mi piacerebbe avere delle certezze nella vita, come una bella casa o un lavoro.
Dicono che quello che non uccide fortifica... per me è stato proprio così: se la droga non mi ha ucciso, mi ha reso più forte e maturo.

Tra me e Logan l'imbarazzo che c'era nei primi giorni si è sciolto. Non dico che siamo migliori amici, ma ci parliamo ogni tanto, di quello che ci succede, se abbiamo bisogno di qualche favore o di un consiglio. Quando chiacchieriamo davanti ai suoi genitori, il padre ne sembra felice, mentre la madre ha un'espressione diffidente. Quando l'ho notata la prima volta mi sono sentito un po arrabbiato, ma soprattutto offeso. Okay, il mio passato è quello che è, ma è passato, non voglio più ripetere quegli errori.

Oggi devo andare con lei e Logan a comprarmi qualcosa da mettere per l'estate. Me l'ha proposto proprio la signora Henderson, quando ha visto che nel mio armadio ho poca roba ed erano vestiti invernali. Logan si è aggiunto al gruppo ieri, dopo una piccola discussione con la madre sul fatto che, se lui non fosse venuto, lei mi avrebbe fatto prendere cose assurde, totalmente fuori moda, e lei alla fine ha ceduto.

Alle 16.30 usciamo e andiamo al centro commerciale. Una volta arrivati rimango sorpreso, forse per la centesima volta da quando vivo qui, da quanto è grande questo posto.
Cominciamo dal primo negozio in cui vedo qualcosa che mi piace. Appena entriamo, la signora Henderson mi indirizza verso delle camicie hawaiane. Inorridisco al solo pensiero di indossarne una, ma non riesco a dire niente. In mio aiuto, arriva Logan che dice alla madre con quel tono che userebbe solo un figlio:《Sei seria? Andiamo mamma, non siamo ne alle Hawaii, ne hippy 》.
Lei sbuffa, ma si allontana dalla camicia.
Logan la fa avvicinare a delle canottiere.《Che ne dici di queste?》la guarda male.
《Ehm.. direi che vanno bene... tu che ne dici Kendall?》mi chiede con una insolita voce bassa.
《Mi sembrano perfette》le rispondo, quindi Logan ne prende qualcuna e io scelgo quelle che preferisco. Nello stesso negozio compriamo anche alcune t-shirt.
Appena lasciamo il negozio, finché sua madre non sta guardando, metto una mano sulla spalla di Logan e gli dico sottovoce :《Grazie di avermi salvato la vita amico》. Lui sorride facendo apparire le sue fossette e arrossisce un po.

Pov Logan

Quando Kendall mi ha appoggiato la mano sulla spalla, il mio cuore ha mancato un battito, poi finché parlava si è messo ad accelerare. Mi sono sentito le guance in fiamme e spero di non essere arrossito troppo.
Ho provato così tante emozioni in quel momento che non riesco nemmeno a descrivere come mi sentivo.

Mia mamma si è girata verso di noi e questo lo ha costretto a togliere bruscamente la mano dalla mia spalla, ma non sapevo quanto avrei potuto resistere in quella situazione senza arrossire ancora di piu o.. peggio.
Ci ha accompagnati in un altro negozio, dove sia io sia Kendall abbiamo preso dei pantaloncini. Lui ha comprato anche delle Vans.
Mia mamma non ha voluto consigliarci altro da comprare, è stata in disparte quasi tutto il tempo.
Non posso dire che mi è dispiaciuto, perché so quanto lei è diffidente sul passato di Kendall, e anche quanto lui prova una sorta di fastidio per lei.

Quando usciamo anche da quel negozio, vedo che Kendall sbircia all'interno di un altro e mi chiede se posso seguirlo li dentro. Acconsento, pensando che abbia visto qualcosa che vuole comprare, ma invece si avvicina ad un commesso, attira la sua attenzione tossendo e questo subito lo riconosce.
《Hey Schmidt, da quanto tempo!》esclama mentre si battono il pugno e la spalla. Ho una leggera fitta di gelosia.
《Hey Jones, che ci fai da queste parti?》gli chiede divertito.
《Ci lavoro. Ormai ho finito il mio percorso di recupero. E tu?》
《Sono ospite di una famiglia di psicologi per finire il mio percorso anche io. A proposito, ti presento Logan, il figlio》.
Non pensavo che mi avrebbe presentato a lui.
《Molto piacere Logan, io sono Thomas Jones, ma puoi chiamarmi Max》sorride. Non ha le fossette come Kendall.
《Piacere mio, Max》gli rispondo sorridendo anche io.
Lui e Kendall si dicono ancora qualcosa, poi usciamo dal negozio vedendo che mia madre ci aspetta impaziente e torniamo a casa.

Quella notte, mi addormento dolcemente pensando alla sua mano sulla mia spalla. Ormai mi sono arreso, succeda quel che deve succedere, se provo qualcosa per lui non ostacolerò i miei sentimenti.
A mezzanotte, però, vengo svegliato da un urlo che rimbomba in tutta la casa. Kendall.

Angolo autrice
Non ho molto da dire su questo capitolo, quindi ringrazio tutti quelli che mi mettono stelline e commenti. Spero che valga sempre la pena di farlo.❤
Anna_darkheart

My Escape || Kendall Schmidt - Logan Henderson (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora