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Pov Kendall

Tre ore prima

«Ciao mamma» comincia Logan, al telefono con sua madre.
«Ciao tesoro, sta andando tutto bene?» risponde lei, apprensiva come al solito.
«Certamente, a voi?»
«Va tutto benissimo, ma mi manchi tanto. Anche Kendall comincia a mancarmi»
Beh, grazie della considerazione.
«Ascolta mamma, volevo chiederti se io e Kendall possiamo fare un barbecue qui a casa nostra, non inviteremo molta gente tranquilla» finalmente arriviamo al motivo della telefonata.
Logan non ha voluto tenere tutto nascosto a sua madre.
«Ehm.. Certo, basta che non distruggiate la casa, okay?»
«Promesso, stai tranquilla» la rassicura il figlio.
«Statemi bene allora, ci vediamo tra due giorni»
Poi chiude la telefonata.

«È fatta, ora andiamo a comprare carne in abbondanza e siamo a posto» dico felice, battendo il cinque a Logan.
Ci avviamo subito verso il supermercato, dove passiamo quasi un'ora a comprare tutti i tipi di carne che potrebbero bastare per un esercito, ovviamente finendo per spendere tutti i soldi che i genitori di Logan ci avevano lasciato a casa. Anche se non erano stati molto generosi, ammettiamolo.
Una volta tornati, sistemiamo il barbecue in giardino, insieme a delle sdraio e a dei tavolini.

Alle 17.00 cominciano ad arrivare i nostri amici.
Per primi suonano il campanello Mike e Jeremy, i due compagni di classe con cui Logan va più d'accordo.
Subito dopo arriva Michelle, con cui siamo entrambi diventati molto amici nell'ultimo mese.
In seguito si presentano Anna e la sua amica Alessia, accompagnata da un misterioso ragazzo dai tratti latino americani, di sicuro il ragazzo che mi aveva chiesto di invitare anche se non lo conoscevo.
Per ultimi, come al solito, arrivano James e Carola, sempre insieme peggio di me e Logan.

Quando ci siamo tutti, il ragazzo di Alessia, o almeno suppongo che lo sia, si presenta.
Con pronuncia spagnola abbastanza evidente, ci dice che si chiama Carlos e che si è trasferito da poco. Da quello che ho capito, è il vicino di casa di Alessia. Sembra un ragazzo simpatico e divertente.

In giardino approfittiamo del sole ancora alto e caldo per farci un bagno nella piscina.
Chissà se riuscirò a vedere Logan in costume senza farmi prendere troppo da lui... Non ho dubbi sul fatto che lui si saprà contenere, ci riesce sempre, anche se non ho la minima idea di come faccia.
Facciamo un tuffo tutti insieme, tenendoci per mano, e io finisco tra Logan e Anna. Buttandoci,  bagnamo l'erba tutto intorno.
L'acqua è fresca, ma non troppo, e da una bella sensazione con questo caldo.
In acqua parte una gara di schizzi tra coppie, subito fermata da Logan, perché altrimenti avremmo finito per svuotare la piscina.
Passiamo il resto del pomeriggio a parlare dei nostri progetti per l'estate e di tanto altro, mentre James e Carola prestano poca attenzione perché troppo impegnati a farsi le coccole. Ogni tanto anche Carlos e Alessia si scambiano un bacio, ma sono ancora all'inizio della loro relazione, come ci hanno detto.

Io e Logan abbiamo discusso dopo pranzo sul fatto di avere anche noi due un atteggiamento da fidanzati oppure no.
Lui pensava che fosse giusto, sempre per il discorso che non ci dobbiamo nascondere, mentre io ero abbastanza restio, dato che non amo mostrare i miei sentimenti in pubblico, anche se questo pubblico sono solo nostri amici. E proprio su questo insisteva Logan, sul fatto che ci possiamo fidare di loro, e inoltre sappiamo che non sono omofobi.
Ma alla fine abbiamo trovato un accordo: non esterneremo i nostri sentimenti con baci e coccole, come tutte le altre coppie, ma non faremo nemmeno finta di esser solo amici. Insomma, sembreremo fidanzati ma in modo abbastanza riservato.
E a me va benissimo così.

Il tempo vola, e presto ci accorgiamo che il sole comincia a tramontare.
Usciamo dalla piscina per asciugarci, poi entriamo tutti in casa per rimetterci i vestiti asciutti.
Noi ragazzi non ci mettiamo molto tempo, mentre le ragazze se la prendono più comoda, spesso mandandoci a quel paese se chiediamo loro di sbrigarsi.

Quando finalmente siamo tutti pronti sono ormai le 8 di sera, perciò ci mettiamo di nuovo in giardino a cuocere la carne sul barbecue.
Nasce una discussione su chi deve cucinare, accesa soprattutto da Carola e James, i quali affermano entrambi che l'altro non sa cucinare. Credo sia la prima volta che li vedo litigare.
Io mi tiro fuori subito dalla discussione, dato che non ho mai cucinato le costine. Mike invece afferma di essere il miglior cuoco della città, mentre Logan gli fa il verso.
Dopo un po anche James e Carola si arrendono, trovando un compromesso: lasceranno gli altri cucinare, a patto che noi li lasciamo baciarsi un pace.
"Come se non l'avessimo mai fatto" penso.

Mentre i rimasti si danno da fare, vado a prendere uno stereo e metto la musica dal telefono di Logan. Non mi aspetto che ora la gente si metta a ballare, non lo farei nemmeno io, ma è giusto per avere un sottofondo.
Mentre Carlos, con gli altri ragazzi, impara a fare il barbecue alla texana, Alessia e Anna vengono a parlare con me.
«Hey Kendall, tutto bene?» comincia Alessia.
«Sì certo, come mai lo chiedi?» le rispondo.
«Niente, ti ho solo notato un po assente in certi momenti, ecco tutto» ha un'aria curiosa.
«Davvero? Forse sono solo un po stanco.. Sai, non c'è molto da farenqui a casa, d'estate, senza nemmeno i genitori di Logan» ammetto. Spero che non pensino che con Logan mi annoio, solo che è ovvio che non possiamo passare il tempo a baciarci e a fare sesso.
«Capisco, in effetti nemmeno noi abbiamo molto da fare in estate» mi dice.
«Beh, a parte io che devo recuperare il debito in matematica» commenta Anna, abbastanza seccata.
«Esatto, così dai qualcosa da fare anche a me che vengo tutti i giorni ad aiutarti. Vuoi aggiungerti anche tu Kendall?» ribatte Alessia ridendo.
«Scusate, ma la matematica non è il mio forte. Provate a chiedere a Logan» suggerisco loro.

«È PRONTO!» sentiamo Carlos gridare dopo un po, e corriamo verso il barbecue.
Per mangiare ci sistemiamo nella tavolata sotto la veranda.
Le costine sono davvero buonissime, ricche di salsa ma non troppo. Per una volta mentre mangiamo c'è un po di silenzio, siamo tutti troppo impegnati a gustare la carne. Noi maschi chiediamo anche il bis, mentre le ragazze, si sa, sono a dieta.
Dopo cena beviamo un drink, stando attenti a non ubriacarci troppo, altrimenti le coppie, anche io e Logan, chissà dove andrebbero a finire.

Dopo cena, si gioca ad obbligo o verità.
Gira per primo Logan la bottiglia, che indica James. Lui sceglie verità, e subito Carola suggerisce una domanda a Logan.
«Con chi è stata la tua prima volta?» ripete Logan.
James, evidentemente in imbarazzo, cerca di evitare la domanda, ma insieme lo obblighiamo a rispondere.
«E va bene, la mia prima volta è stata con Suzie Jefferson, in prima» ammette fissando per terra.
L'espressione della sua ragazza cambia completamente.
«Che cosa? Quella troietta?» sbotta.
«È stata solo una volta, poi non l'ho più sentita. Me l'aveva chiesto lei...» cerca di difendersi lui, balbettando.
«Va bene, va bene, potete rimandare le discussioni?» interviene Mike.
Loro si zittiscono, ma Carola ha ancora il broncio.
James gira ancora la bottiglia, che indica Carlos, che sceglie obbligo.
«Bene bene Carlos, ti abbiamo visto per tutta la sera dare solo baci a stampo ad Alessia. Date di più, avanti» gli ordina subito con espressione maliziosa.
Alessia arrossisce di colpo, mentre Carlos le si avvicina. Posa le sue labbra sulle sue, e da qui parte un bacio che non permette loro di staccarsi per almeno un minuto. James sembra soddisfatto di sé.

Dopo un po, anche io e Logan veniamo costretti a baciarci davanti a loro, stavolta da Anna, anche se devo ammettere che non è così imbarazzante, nonostante mi sentissi tutti i loro occhi puntati addosso.
Il vero momento imbarazzante è quando il curioso Mike ci chiede della nostra prima volta.
Lo maledico in tutti i modi possibili appena fa la domanda.
Io e Logan ci guardiamo, poi lui prende la parola.
«Si, l'abbiamo... Già fatto» annuncia a voce non molto alta.
«Uuh, voglio altri dettagli» insiste Mike.
Logan arrossisce ancora di più.
«Ho già risposto alla tua domanda, basta!» esclama in modo troppo nervoso, chiudendosi in sé.
«Okay, okay, scusate» dice Mike.
Dopo altre domande e obblighi che non fanno altro che peggiorare la situazione, decidiamo di smetterla.

Siccome fa anche un po freddo ed è buio, entriamo in casa.
Qui giochiamo ai videogiochi, guardiamo la tv, parliamo ancora.
A mezzanotte, i ragazzi cominciano a tornare a casa, chi da solo, chi si fa venire a prendere.
Quando tutti se ne sono andati, andiamo a dormire anche io e Logan, abbracciati nello stesso letto, ovviamente.

Angolo autrice
Questo è un capitolo di passaggio e non l'ho nemmeno riletto, perdonatemi.
L'ultimo capitolo non è neanche arrivato a 100 views, why?❤
                                Anna_darkheart

My Escape || Kendall Schmidt - Logan Henderson (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora