capitolo ventesimo

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Conny's pov

Entrai nella sala con Calum al mio fianco e Gaia dall'altro lato insieme ad Ashton.
Quei due non si erano mollati per tutto il viaggio, ridevano e scherzavano come se si fossero conosciuti da anni . In effetti non stavano male insieme..

<<EIH RAGAZZI E' ENTRATA LA FESTEGGIATA!!!>> Urlò un ragazzo in mezzo alla folla, e un grido collettivo si innalzò nell'aria.
Ragazzi mai visti si avvicinarono e mi fecero gli auguri, alcune mi facevano i complimenti per l'abito, altri mi abbracciavano o mi davano il cinque.
Non potevo smettere di sorridere , era tutto così bello, le luci colorate che proiettavano nell'oscurità immagini fluorescenti, il DJ che mandava musica ritmata e fomentante, i ragazzi allegri che danzavano , ridevano e si strusciavano sulla pista da ballo.
<<allora? Che ne pensi?>> Mi si avvicinò Gaia soddisfatta , e non potei non abbracciarla grata.
<< è stupendo! Ma come hai fatto?>>
Lei alzò le spalle << Beh... la maggior parte del lavoro l'ha fatta lui>> e spostando lo sguardo ad una figura dietro di me indicò col dito un ragazzo alto e biondo.
Mi saltò un battito nel riconoscere chi ora si stava avvicinando a noi.
Con il volto sudato, i capelli spettinati che riflettevano le mille sfumature delle luci, e la camicia bianca attillata sugli addominali bagnati era ancora più bello.
Sexy.
Ammazzai quella vocina dentro di me, e ingoiando nervosa cercai di essere il più naturale possibile.
<< eih!>> disse , con una voce un po impastata.
<< eih...Luke...è tutto..stupendo!>>
<< tu sei stupenda>>
Rimasi di sasso per l'uscita fantasiosa e mi tirai una ciocca nera dietro l'orecchio.
<< Emh...grazie...>>
Non riuscivo a guardarlo negli occhi, non dopo tutto quello che era successo, e tutto quello che mi ero immaginata...
<<eih amico!>>Calum da dietro mi cinse i fianchi con il braccio e mi tirò a sé.
Mi sembrò di avvertire un'espressione sul misto tra l'infastidito e l'arrabbiato, ma durò poco dato che la nostra cara dolce Lara fece finalmente la sua comparsa e si risucchiò Luke tra la folla.
Sospirai frustrata.
Ma come faceva a stare con quella? Non è nemmeno tanto carino!
Se Se certo, convinciti va!
<< Tieni tesoro, un pò di alcool ci vuole !>> Gaia mi porse una bottiglia trasparente riempita di un liquido cristallino.
Feci una smorfia<< Emh. ..no grazie...io non bevo...>>
<< Conny! È una festa! Non puoi non bere!>>
Alzai gli occhi al cielo. Non ero sicura di volermi svegliare in un bagno pubblico immersa nel mio stesso vomito. ..o almeno era questo quello che succedeva nei libri.
Mossi la testa per intendere no, ma quando vidi Luke e Lara sulla pista decisi di afferrarla.
Feci un lungo sorso. Qualcosa di caldo e amaro mi bruciò la gola, e dovetti tapparmi la bocca per non vomitare.
Il sapore faceva schifo, ma la sensazione che sentivo era inebriante, stupenda.
Bevvi ancora, dopodiché agguantai il braccio di Calum e lo trascinai a ballare.
Non sentivo più nulla, ne tristezza, ne delusione, nemmeno più pudore.
La musica dubstep accompagnava i nostri corpi, mi muovevo in un modo che non avrei nemmeno immaginato possibile.
Calum sembrava sorpreso dalla mia spontaneità , gli giravo intorno, accarezzandogli i fianchi e strusciandogli la schiena.
A dire il vero io stessa ero sorpresa. Sarà stato l'alcool , il vestito che mi rendeva più sicura di me , o gli occhi di Luke che ci guardavano male...
Ma cosa voleva? Io mi stavo solo divertendo!
<< Wow Conny! Sei brava !>> disse Calum cercando di controllare la sua euforia .
<< shhh>> avvicinai la mia bocca al suo collo e iniziai a riempirlo di baci, mentre con le mani gli accarezzavo la pelle sotto la camicia.
Poi passai alle clavicole , e contemporaneamente le mia dita scesero.
Ma cosa stavo facendo?
Davanti a tutti poi?
In quel momento non riuscivo a ragionare , la tristezza guidava , anche solo incosciamante, le mie azioni, e tutto ciò che volevo era la vicinanza di qualcuno , di chiunque .
Sentivo Calum fremere sotto il mio tocco delicato, desideroso che velocizzassi il mio viaggio.
Poi qualcosa mi afferrò il braccio, e una voce da dietro disse
<< non ti dispiace Cal se te la rubo un attimo no?>> e senza nemmeno aspettare una risposta Luke mi trascinò fuori dalla pista.
Cercai di liberarmi dalla sua presa , e solo quando raggiunsimo il terrazzo mi lasciò.
<< Ma che cazzo ti prende Conny!!!>>
Urlò furente.
Gli rivolsi lo sguardo più felice e leggero che avessi << Cosa? Io mi sto solo divertendo >> e risi perché stranamente tutto mi faceva ridere.
Luke mi guardò male << ma tu sei ubriaca!>> sembrava quasi disgustato.
Mi avvicinai a lui e alzandomi sulle punte dei piedi col naso gli raggiunsi la bocca.
Lui non fece niente , e solo quando ritornai al mio posso dissi << Beh tesoro, qui non sono l'unica. L'avevo notato anche prima , la tua voce impastata , anche tu hai bevuto!>>.
Lui era stressato, si girò prendendosi con entrambe le mani i capelli.
La sua schiena tesa sotto la sottile stoffa della camicia era talmente sexy.
Ma perché faceva così? Non capivo. Quindi risi.
<< Luke perché mi hai portato qui? Per dirla tutta fa un freddo cane.>>
Mi rivolse un'occhiata al vestito, poi si sfilò la giacca e me la porse.
<< Conny io sono abituato all'alcol , tre shottini non mi cambiano la vita, almeno non mi metto a fare seghe alla gente così davanti a tutti.>>
Rimasi a bocca aperta. Era vero? Stavo davvero per fare una sega a Calum?
Inorridii dentro.
<< Conny io ti porto a casa>>
<<Cosa? ? Ma è la mia festa! Non puoi portarmi a casa!!!>>
Una strana luce gli attraversava gli occhi. Il mio cuore spingeva per dargli retta , solo per affievolire quella tristezza che costellava il suo azzurro , ma l'alcool voleva festeggiare.
E al momento l'alcool vinceva.
<< Perché fai così Luke?>>
<< così come Conny? Io sto solo cercando di impedirti di fare cose per cui sicuramente domani ti pentirai! A meno che...>>
<< Cosa? >>
<< a te... piace Calum?>> disse con una serietà da rimanerci secchi.
COSA? !
<<Cosa? >>
Sbuffò irritato. << lascia perdere,non mi interessa>>
Ero su tutte le furie.
<<Luke ma mi vuoi dire che hai?! Prima siamo amici, poi mi baci! Non ti fai più sentire e scopro da una ragazza che nemmeno ti conosce che ti sei fidanzato con una...va be. Poi mi organizzi tutto questo, mi trascini via da Calum..MA SEI FIDANZATO! Io non ce la faccio più Luke ! Io>>
E non feci in tempo a finire il mio fighissimo rimprovero che mi afferrò per le spalle e le sue labbra si unirono alle mie.
Ma non un bacio delicato come l'ultima volta. Luke scavava nella mia bocca sempre con più passione , mi accostò al muro e con le mani mi accarezzava i capelli. Io istintivamente gli legai le braccia intorno al collo e lo avvicinai a me, per eliminare ogni distanza.
Dentro di me mille emozioni diverse facevano a gare nello stomaco. Intanto Luke era passato alle cosce nude e le accarezzava piano.
Gemetti sotto le sue labbra e lui mi morse quello inferiore.
Non ce la facevo più ad aspettare.
Lo volevo.
Iniziai a sbottonargli la camicia e lui mi fermò.
I suoi occhi brillavano di un blu intenso , era combattuto.
<< No Conny. ..tu sei...sei ubriaca. E io non posso >>
<< ma io non sono ubriaca >> e risi per la sua espressione buffa.
Ok questo non aiutò.
Fece per staccarsi ma io lo riavvicinai a incontrare i nostri corpi.
<< Cosa c'è ? Non ti piaccio? Nemmeno con questo vestito? >>
Ma cosa stavo dicendo?
<< Conny tu per me sei sempre bellissima! E con questo vestito...sapessi che autocontrollo mi ci è voluto per non averti trascinata subito via e portata qui.>>
<< ma alla fine l'hai fatto..>> gli feci notare.
<< Beh si...non sono mica Dio. Conny io non posso dirti perché ma...non ci possiamo più sentire. Se vuoi leggi jl libro da sola. Tanto credo di aver già capito la fine.>>
<< ma io non voglio. Luke tu..>> e mi faceva male la gola e il cuore.
Luke mi interruppe nuovamente baciandomi. Un bacio lento, disparato , ma che durò poco.
Si staccò in fretta e corse via.
Mi lasciò sola sul terrazzo, con indosso ancora la sua giacca.
Sapeva di lui.
Mi passai una mano sulla testa che mi doleva . Non riuscivo ancora a credere a ciò che era successo, a quello che mi aveva detto .
Sospirai frustrata.
Che compleanno...

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