capitolo ventiquattresimo

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<<CHE COSAA?!>> strillò Gaia incredula sporgendosi sul tavolo
<<Shh! Gaia fa più silenzio! Ci stanno fissando tutti!>> cercai di ammonirla abbassando ancora di più il mio tono.
<< Ma ma ma...ma non ha senso! Come è possibile che ti abbia baciata di nuovo??>>
Sospirai frustrata.
Era qualcosa del tipo la quarantesima volta che le raccontavo ciò che era successo.
Il bello era che del discorso con Calum e tutto non aveva fatto una piega, poi non appena avevo nominato la parola "bacio" o "Luke" , aveva spalancato gli occhi enormi e le labbra carnose.
<< certo che quel Luke è proprio un bel tipo eh..>>.
Lo puoi dire forte. ..
<< Senti... approposito di baci e di ragazzi...come vanno le cose con Ashton? >> chiesi in fretta per cambiare argomento.
Lei in un istante si fece paonazza in volto e iniziò a girarsi una ciocca bionda tra le dita sorridendo
<< Beh. ..vanno...>>
<< Ah ha...vanno...e...in che direzione vanno?>> chiesi scambiandole uno sguardo di intesa
<< diciamo che forse stasera esco con lui..>>
<< CHE COSA?! E TU NON MI DICI NULLA?>> ora ero io quella che urlava.
Gaia evitava il mio sguardo e si concentrò sulla cannuccia della bevanda che stava bevendo :
<< Beh... tu eri tanto triste per Luke...che non mi andava di spiattellarti la mia felicità..>>
A quelle parole quasi mi mancò jl respiro.
<< Awh Gaia!>> e mi avvicinai per abbracciarla.
Ma dove la potevo trovare un'amica migliore mi chiesi.
Uscimmo dal bar e ci salutammo un' ultima volta prima di dividerci.
L'aria si stava facendo più calda , e il cappotto iniziava a essere troppo pesante.
Non c'era nessuno per la strada, o almeno così mi pareva prima che una gallinaccia dai capelli biondo tinto non si intromettesse nel mio tragitto.
<< eih...?>>
<<Conny. Mi chiamo Conny >>
Dissi seccata per la sua sola presenza.
<<giuusto! Eih Conny.>>
<< eih Lara>>
Lara mi si parò davanti bloccandomi il passaggio e fui costretta a fermarmi.
Le cose non si stanno mettendo bene pensai preoccupata.
<< Emh. ..hai bisogno di qualcosa?>> le chiesi cercando di controllare la rabbia che stava iniziando a bruciarmi nella gola.
<< Beh non saprei...anzi forse si>>
E ti pareva
Lara si spostava le chiare ciocche da una spalla all'altra ed emetteva un fastidioso rumore con la gomma da masticare.
<< ci terrei che la smettessi di importunare il mio ragazzo. Stagli alla larga, non gli interessano le sfigate come te >>
COME SCUSA?
<<Ah emh...e te l'ha detto lui che lo >> dovetti impegnarmi per pronunciare l'ultima parola <<... importuno? >>
Lei alzò gli occhi al cielo e mi chiesi quanto dovesse pesare tutto quel mascara sulle sue ciglia
<< Beh... mi ha detto che l'hai baciato, senza la sua volontà si intende>>
Ok non capisco.
Rimasi in confusione per qualche secondo.
Perché avrebbe dovuto dire una cosa del genere? Era stato lui a baciare me e su questo non c'erano dubbi!
<< Ah...emh...>> balbettai in cerca delle parole giuste << e. ..ti ha detto proprio così ? >>
Lara mi rivolse uno dei sorrisi più falsi che io avessi mai visto,dopodiché mi pose una mano sulla spalla e un brivido mi percorse la schiena.
Non avrei stentato a crederlo se mi avesse legato le unghie al collo e strozzata lì, in mezzo alla strada.
<<tesoro non è importsnte come l'ha detto. Ricorda solo che è il MIO ragazzo >> disse sottolineando in maniera preoccupantemente possessiva l'aggettivo <<e se trovo qualcuno che gli gira intorno, chiunque,non ci metterò molto a rendergli vita difficile a scuola. Lo sai quanto sono amata no?>> se...proprio amata... << Bene tesoro. Ci siamo intese?>>
<<ce-certo. Te-te lo giuro, non farò nulla.>> balbettai sconvolta per la minaccia.
Lara mi lanciò un ultimo sguardo assassino, frustrò l'aria con la coda bionda e se ne andò lasciandomi con mille emozioni in petto.
E con mille domande.
Il cielo si stava macchiando delle prime stelle e decisi di affrettarmi a tornare a casa.
C'erano ancora tante cose che non capivo, e ora se ne aggiungevano altre!
Mi resi conto che tutti i miei casini erano iniziati con Luke, e forse avrei dovuto davvero smetterla di vederlo.
Non sarebbe stato tanto complicato , fatta eccezione per la gita, a scuola non ci incontravamo mai, e quelle poche volte in cui ci incrociavamo per i corridoi era appiccicato all'arpia che non lo mollava un attimo.
Tornata a casa mi buttai sul letto e sbloccai il cellulare speranzosa di qualche notizia da parte di Gaia.
Trovai solo una conversazione aperta, era Calum:
Calum: eih♡
Cercando di dimenticare quanto appena accaduto iniziai a digitare:
Io: eih♡
La sua risposta non tardò ad arrivare:
Calum: volevo farti una domanda ieri pomeriggio,ma non ne ho avuto il coraggio...
Io: spara :)
Calum: prometti di non ridere? ♡
io: forse ;) ♡
Calum: ti andrebbe di uscire con me ? Sabato pomeriggio?
Non appena lessi l'ultimo messaggio rimasi senza più nulla da scrivere.
Calum voleva invitarmi ad uscire, ma io volevo accettare ?
Non sapevo ancora cosa fare con Luke , e non volevo dare false speranze ad un ragazzo tanto dolce e carino come Calum.
Chiusi il cellulare e poggiai la testa frustrata sul cuscino.
Il mondo intorno a me era così complicato.
Ma forse ero io quella complicata.
Fino a poche settimane prima la mia vita si alternata tra studio e lettura, non facevo altro.
Ora invece mi ero innamorata di un ragazzo che non mi cambiava, e un altro era interessato a me.
Mamma mia, sembrava la trama di uno di quei libri che tanto amavo...
Ero così stanca , e senza nemmeno accorgermene i miei occhi si chiusero, e mi addormentai.

~angolo autrice
Conny sta combinando proprio un bel casino eh?
Cosa vi aspettate che dica a Calum? E cosa ne penserà Luke?
Se vi va lasciatemi qualche commento e magari votate♡♡☆ ~

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