Capitolo 17

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MADISON'S POV

Mi stringo la giacca al petto, fa un po' freddo.
Ovvio, siamo a metà aprile ma non ci ho pensato.
Cosa cavolo gli é saltato in mente?

Stava andando tutto così bene, non poteva semplicemente evitare di baciarmi?
Non posso negare che mi si piaciuto, ma sono arrabbiata con lui, devo esserlo.

I miei pensieri vengono interrori da un'auto bianca che si ferma davanti a me.

"Su, sali" mi sorride Ethan dall'interno

Sorrido e salgo, sono contenta di vedere una faccia amica

"Ciao Ethan" lo abbraccio e lui ricambia

"Ciao piccola"
Arrossisco leggermente e mi metto la cintura

"Dove andiamo?"

"In una piccola pizzeria qui vicino, ti va?"

Annuisco, sto morendo di fame

"Perfetto" sorride e parte

Il mio telefono squilla e lo prendo dalla borsa

"Scusami, é mia madre"

"Certo vai"

Sorrido e rispondo
"Pronto mamma?"

"Niña, estas todo bien ahì?"

"Certo mamma, lì come stanno le cose?"

"Bien bien, ho una notizia bellissima, quando torni?"

"Non vedo l'ora di sentirla, ma il volo é stato spostato a dopodomani mattina"

"Oh, aspetterò per dirtelo"

"Ok, sto andando a mangiare con Ethan, ti chiamo dopo"

"Salutamelo, hasta luego niña"

"A dopo mamma" riattacco
"Ti saluta" sorrido a Ethan

"Ringraziala, e dile che mi mancano le sue torte di mele"
Sorride mentre parcheggia

"Si glielo dirò"

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Siamo entrambi seduti al tavolo da un po', lui guarda il menù mentre io sorseggio la mia coca cola.

"E ti ha chiesto dove ti vedi tra cinque anni?"

Annuisco "Gli ho risposto che mi vedo laureata e magari lavorando in una piccola casa editrice, mi ha detto che sogno in basso per le mie capacità"

"Quando ho fatto il coloquio con lui qualche anno fa mi fece la stessa domanda, gli risposi che sarei diventato il presidente degli Stati Uniti" sorride

"Beh, non proprio" sorrido

"Hai visto le statuette dei gatti sulla scrivania? Dimmi che ci sono ancora"

Annuisco "Sono inquietanti"
Rido e lui si unisce a me

Qualcuno sposta una sedia e la mette al lato del tavolo tra me e lui.

"Non ci posso credere, cosa diavolo ci fai qui Justin!"
Lo guardo appena si siede

"Non essere maleducata Maddy" soride e poi guarda Ethan

"Ciao, sono Justin" fa un cenno con la testa e gli prende il menu dalle mani

Ethan mi guarda confuso ed io guardo Justin

"Saresti così gentile da andartene?"

Posa il menu sul tavolo e si alza
"Ti aspetto fuori, hai due minuti per uscire o rientro e oltre a fare una scenata spacco la faccia a questo coglione"
dice amaramente guardando Ethan e dopo si dirige verso l'uscita

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