Capitolo 28

565 28 2
                                    


"Allora.."
Justin mi attira a se facendomi cadere stesa su di lui

"Allora.." sorrido e lo bacio

"Se non mi sbaglio, devi fare qualcosa per me" mi fa un sorriso malizioso

"Hai barato in quella gara"

"Non sai perdere piccola" mi bacia e mi stringe i fianchi

Alzo gli occhi al cielo
"Ok, cosa devo fare?"

"Ho una' idea" sorride

In cosa mi sto cacciando?

"Quindi?"

"Mmh no, non voglio che tu lo faccia oggi"

Alzo le spalle e gli bacio la mascella
"Come vuoi"

"Guardiamo un film?" Mi propone

"Ci sto, che film?"

Lui si toglie le scarpe e si sistema sul letto, scendo da dosso a lui ma mi ferma

"Resta qui"

Mi stendo accanto a lui con la testa sul suo petto e porto una gamba sul suo bacino

Prende il telecomando dal comodino e inizia a girare tra i canali

"Niente horror" gli accarezzo il petto

"Mmh hai registrato Blow, ce lo vediamo?"

"Si, lo adoro"

"Bene" mette play e mi stringe a se

Mi chiedo quando finirà tutto questo. È tutto così calmo e tranquillo.

Stare tra le sue braccia è una sensazione fantastica, mi sento protetta. Come se nulla ne nessuno potesse farmi del male

Sento i suoi occhi addosso e alzo lo sguardo su di lui
"Cosa ce?"

"Non riesco a concentrarmi sul film con te accanto"
Mi sorride leggermente

"Allora..che facciamo?"

"Io un'idea ce l'avrei.."

Scuoto la testa e copro il viso

"Hai le tue cose e i nostri genitori potrebbero arrivare da un momento all'altro, quindi no"
Mi bacia sulle labbra

"Cuciniamo qualcosa, ho fame"

"Anche io" avvolgo le braccia al suo collo e lui si alza tenendomi in braccio

Avvolgo le gambe al suo bacino e gli bacio il naso

Sorride e apre la porta
"Reggiti"

"Non vorrai mica scen.."
Non finisco neanche la frase che lui corre giù per le scale

"Justin sei pazzo!"

"Me lo dicono spesso"
Sorride e mi porta in cucina

Il suo petto si muove velocemente per la corsa, è incollato al mio quindi sento i suoi addominali contro di me

Mi poggia a terra e si siede sullo sgabello

"Allora, cosa vuoi mangiare?"
Gli chiedo

"Qualunque cosa"

"Farò la Fabada"
Prendo le latine di fagioli dall'armadio e le poggio sul bancone

"Ehm...E cosa sarebbe?"

"Un piatto spagnolo, a base di fagioli con salsicia, pancetta, sanguinaccio e maiale"

"Mmh sembra buono"

Change MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora