Capitolo 44

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"Piccola" sento chiamarmi dolcemente mentre delle labbra mi sfiorano il collo e la mascella

"Mmh" mormoro e mi giro dall'altra parte

"Amore mio" sussurra e mi bacia la spalla

"Mmh Jay" dico con la voce assonnata e mi appoggio contro il suo petto

"Svegliati" sussurra e mi accarezza il viso

Apro un occhio e lo guardo
"Che ore sono?"

"Le sette, dai alzati"

"Le sette? Mi stai svegliando alle sette del mattino?"

"Si, pensavo..potessimo fare un bagno e le coccole, poi ci prepariamo e andiamo a scuola"
Mi sorride dolcemente

"Oh mio Dio..come..devo andare a scuola..devo accertarmi che sia tutto pronto, che le sedie sono apposto, e il vestito..cavolo, cosa mi metto? Ah avevo un vestito dov'era"
Mi alzo di scatto e mi muovo come una pazza per la stanza

"E le scarpe? Dovrei..dove cazzo sono finite? Ah, il branch, oh dio mi sto per diplomare"
Guardo Justin con le mani tra i capelli, lui mi guarda sorridendo

"Pensi che sia una pazza psicopatica vero?"

"No, penso che tu sia una pazza psicopatica bellissima"
Si alza e si avvicina a me prendendomi il viso tra le mani

"Rilassati, andrà tutti bene ok. Vieni facciamoci un bagno"

"Per quale motivo vuoi fare un bagno alle sette del mattino Jay?"
Piego la testa di lato

"Beh..ecco.." si guarda in basso così rivolgo il mio sguardo nel punto in cu sta guardando

"Oddio Justin!" Copro il viso e rido

"Scusa, di prima mattina sono sensibile, ti ho sognata e poi.. sono venuta in camera tua..indossi solo il reggiseno e un perizoma cavolo, sono un maschio eh" alza le mani in segno di difesa

Sorrido e mi avvicino a lui
"Mi hai sognata?"

Lui mi guarda i seni, poi le labbra e annuisce lentamente

"E cos'hai sognato? Le mie mani su di te?" Sussurro mentre gli accarezzo gli addominali, non indossa la maglietta

Guarda le mie mani su di lui e poi torna a fissarmi le labbra

"Oppure sognavi le mie labbra su di te?" scendo la mano lentamente toccandolo da sopra i boxer

Lui chiude gli occhi e si morde il labbro, mi avvicino lasciando un bacio sul petto dolcemente

"Andiamo a fare questo bagno tesoro" sorrido allontanandomi e vado in bagno

"Stronza!" Lo sento dire e mi segue

Ridacchio e lo guardo, lui mi fa la linguaccia e apre l'acqua della vasca. Io ci metto del sapone al gelsominio e mi tolgo il reggiseno e le mutandine

Lui mi guarda senza staccare gli occhi dai miei e scende i boxer

Non appena la vasca fu abbastanza piena lui entra e mi porge la mano
"Stai attenta a non scivolare"

Gli prendo la mano, lui si siede facendo alzare il livello dell'acqua e mi fa sedere davanti a se

Mi stendo sul suo petto e lui mi stringe tra le braccia

"Sei ancora agitata?" Incrocia le nostra dita giocando

"Si, spero che vada tutto bene"

"Andrà bene, mio padre ha organizzato una cena per l'occasione, quindi ci scordiamo la festa di fine anno. Ci saranno i miei nonni, i miei zii, e anche tuoi"

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