Capitolo 34

623 26 1
                                    

Dopo cena salgo in camera mia e accendo la tv per cercare di diatrarmi

Fuori piove e i tuoni mi fanno sussultare.

Si, a diciottanni ho paura dei tuoni.

Mi stringo la coperta al petto e guardo la tv, dopo un altro tuono sussulto ancora

Mi alzo mettendomi le ciabatte e spengo la tv, apro la porta di camera mia e guardo il corridoio.

Nel buio si intravede solo una scia di luce che entra da una delle finestre sul corridoio

Un tuono mi fa quasi venire un infarto, busso nella camera di Jay con la speranza che mi apra

Nessuna risposta, busso di nuovo..niente

Apro la porta lentamente e con la poca luce della luna lo vedo steso sulla pancia mentre dorme

Entro chiudendo la porta e cammino a passo lento verso di lui, faccio meno rumore possibile per non svegliarlo

Mi siedo sul bordo del letto e lo guardo

Ha gli occhi chiusi e i capelli leggermente scompigliati, non indossa la maglietta e ha la faccia schiacciata sul cuscino

Sorrido guardandolo e gli sposto il ciuffo che gli è caduto sulla fronte

Lui mugola e apre gli occhi

"Scusa, ti ho svegliato?" Sussurro e gli accarrezzo il viso

"No, cosa ci fai qui? Ti mancavo già?"
sussurra con la voce assonnata e fa un sorriso che giuro se non fosse mezzo addormentato sarebbe stato malizioso

"Si, e ho paura dei tuoni"

"Mmh bimba" sorride girandosi sulla schiena e strofina gli occhi

"Posso restare qui stanotte? Giuro che non do fastidio"

"Certo amore" mi avvolge un braccio intorno alla vita attirandomi a lui

Lascio le ciabatte a terra e mi stringo a lui poggiando la testa sul suo petto

"Adoro il tuo profumo" sussurra tra i miei capelli

"Ed io il tuo" chiudo gli occhi incrocciando le gambe con le sue

"Voglio far parte anche io dell'organizzazione della cerimonia dei diplomi e della festa di fine anno"
continua a sussurrarmi all'orecchio

"Perchè mai?"

"Perchè così posso stare più tempo con te, ricordi che il ballo non ti lasciava tempo per me?
E poi, danno dei crediti, ed io ne ho bisogno se voglio entrare in un college decente"

Annuisco
"Va bene piccolo, buonanotte"

"Buonanotte piccola" mi lascia un bacio sulle labbra e mi tiene stretta

I tuoni non cessano ma la mia paura si, sono tra le sue braccia e mi sento al sicuro

Non ho più dubbi, è questo il mio posto

*****

Mi sveglio di soprasalto e mi siedo velocemente

"Piccola?" Justin mi guarda confuso

Mi passo una mano tra i capelli e scuoto leggermente la testa
"Ho..ho avuto un incubo"

"Dicevi qualcosa su tuo padre, e mi chiamavi... Ti va di raccontarmelo?"

"Ero nella mia vecchia casa, era tutto buio.."
Fisso un punto davanti a me come se stessi rivedendo le scene del sogno

"Ero sola e cercavo qualcosa..o qualcuno. Andai in canera mia dove c'era un uomo seduto sul mio letto.. era..era mio padre.
Mi guardava disgustato e pieno di disprezzo.
Mi disse delle parole orribili, e che noi non potevamo stare insieme"

Change MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora