"Posso spiegarti tutto .. io.. noi"
"Luna non devi spiegarmi un cazzo!"
Cavolo era davvero furioso
"Signor Collins . Non è quello che sembra. L'ho baciata io ." Rispose prontamente Simon
"Non me ne frega un cazzo .io ti assumo per occuparti di mia figlia e tu te la scopi in casa mia come se niente fosse !"
"Papà prima di tutto non abbiamo fatto nulla .secondo ho sedici anni... nessuno deve occuparsi di me e terzo.."
"Basta!" Gridò mio padre :"Fuori da casa mia Simon !sei licenziato!"
Il cuore mi si spezzò in mille pezzi e le lacrime cominciarono a scorrere sulla mia guancia. Simon mi abbracciò e le asciugò con le sue mani calde e protettive . "Piccola ,non ti preoccupare!" A quel punto scoppiai :"Simon... credo di essermi innamorata di te" i suoi occhi si illuminanoro e mi abbracciò fortissimo:"si si. La stessa cosa vale per me!" E uscì di casa . Addio Simon
Corsi in camera mia e piansi . Piansi tutte le mie lacrime ..DUE MESI DOPO:
"Jessi, stasera si festeggia!"
"Ci puoi scommettere baby"
È da due mesi che non ho notizie di Simon .. ma l'ho dimenticato . Forse . Si si l'ho dimenticato.. o forse no .
No no . Lo amo . Lo amo ancora . Però non ci vedremo mai più quindi me lo devo togliere dalla testa e poi bello com'è se ne sarà trovata un'altra"
Arrivammo in un locale "Red" .
"Luna..." mi chiamò Jessi "Ce l'hai la prevendita?" "Certo!" Risposi .
"Perfetto. Allora ci saltiamo tutta la coda!". Entrammo . Indossavo un tubino bianco , molto aderente che metteva in risalto tutte le mie curve.
Mentre mi sistemavo le scarpe con tanto di tacco qualcuno mi rovesciò del tequila addosso.
"Mi scusi signorina"
Alzai lo sguardo e lo vidi. Bellissimo . Perfetto e mi riconobbe ..
"S-Simon!"
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Il mio babysitter
Roman d'amourI genitori della sedicenne Luna Collins , entrambi medici , sono troppo presi dal loro lavoro per passare del tempo con lei e con il suo fratellino, il piccolo Abel di cinque anni .Un giorno Luna tornando a casa da scuola incontra il diciannovenne...