Wanted::One Direction (Completata)

006

Helena pov

Mi alzai dal letto ancora a disagio con Harry per quanto era successo poco prima.

"Beh, io andrei a fare un giro, sulla nave intendo..." Dissi guardandomi le scarpe.

"Oh, va bene, tanto vengo pure io devo assicurarmi che non ci siano stati problemi."

Uscimmo dalla '42b' ed andammo verso il bar dove già c'erano tutti al nostro solito tavolo.

'Fa che Louis non abbia detto nulla.'

Liam, Louis e Niall ci guardavano in modo strano e tutti e tre avevano dei sorrisetti maliziosi che provai quantomeno ad ignorare, ma con scarsi risultati, la cosa cominciava a darmi parecchio fastidio.

"Allora alla fine Harry l'hai trovata, eh?" Disse Niall con lo sguardo di chi stava sapendo esattemente cosa stesse dicendo.

"Già." Rispose secco Harry serrando la mascella.

Deglutii.

"Comunque oggi dovremo sbarcare ad un'altra isoletta, da lì prenderemo l'aereo per l'Australia." Disse Liam con la voglia di cambiare discorso.

Norah non sapeva da che parte guardare, evitava in tutti i modi di incrociare il mio sguardo e sapevo che di lì a poco mi avrebbe riso in faccia.

'Datti un contegno.'

"E' quasi ora di pranzo, prendiamo questi benedetti panini e chiudiamola con questa storia." Dissi con forse un po' troppa acidità ma poco me ne importava, ne avevo veramente abbastanza di quelle frecciatine che ci lanciavano continuamente e degli sguardi pensierosi di Norah.

"Avete fottutamente rotto!" Sbottò Harry urlando.

Io sorrisi a quella sua reazione.

"Vieni Helena, andiamo a prendere questi cazzo di panini."

Mi prese un polso e mi trascinò con se a fare la fila al bar.

Notai che iniziarono un discorso guardando verso di noi, ma non capii un accidente di quello che dissero, so solo che a quel punto Norah e gli altri non riuscirono più a trattenersi dalle risate.

'Stronzi.'

"Helena? Mi stai ascoltando?" Mi chiese Harry inarcando un sopracciglio.

"Uh, ehm...Hai detto qualcosa?" Risposi giocherellando con l'elastico per i capelli.

Sbuffò rassegnato, "Ti ho chiesto semplicemente che panino vuoi."

"Credo che passerò per oggi, mi è davvero passata la fame."

"Okay, fa come vuoi." Rispose passandosi una mano tra i capelli.

"E per gli altri?"

"Gli altri alzano il culo e se li vengono a prendere." Era ancora arrabbiato e non aveva tutti i torti.

"Concordo." Ci guardammo e poi iniziammo a ridere, Harry mostrò le sue splendide fossette, quando finalmente riprendemmo fiato, pagò il suo panino e poi tornammo dagli altri.

"E i nostri panini?!" Chiese Niall in pieno panico. "Non gli hanno finiti, vero?!"

"Se volete i panini muovete i culi, noi non ve li abbiamo presi." Disse Harry con sguardo truce.

"Io mi sbrigherei se fossi in voi, chissà, magari finiscono prima." E sorrisi consapevole del fatto che fossimo stati due grandissimi stronzi.

"Muoviti Nello, se vogliamo mangiare dobbiamo fare da soli." Disse sprezzante Louis.