013

491 21 3
                                    

Louis pov.

Mancano esattamente cinque minuti all'inizio della serata di gala di Claire Ink e, anche se non lo faccio vedere agli altri, sono agitato. Da quello che ho capito questa Claire è una riccona con la puzza sotto il naso, che ha il più grande diamante che io abbia mai visto. Essendo ricercato da molte persone, comprese noi, ha deciso di farlo tenere in custodia da Carol Hinden mentre lei si godeva la serata.

"Allora, per raggiungere il diamante il più facilmente e velocemente possibile c'è un unico modo, dovete passare da dentro, dove si tiene la festa, da lì in poi vi guiderò io, come sempre." Ci comunica Harry.

Harry, a differenza di noi tre, rimane dentro il camion posizionato in un vicolo ceco, e ci dirà dove andare guardando delle telecamere all'interno della villa. in poco parole lui è l'hacker.

Annuiamo tutti e ci infiliamo l'auricolare dell'orecchio.

"Bene, in questo momento siete davanti alla porta secondaria, che da sulla cucina. In questo momento c'e solo il cane che mangia, perciò non dovrebbe dare tanto fastidio. E-" Parla Harry attraverso l'auricolare prima di essere interrotto da Niall.

"Harry, è pur sempre un cane, se vede degli sconosciuti è ovvio che si metterà ad abbaiare."

"Allora, Liam e Niall entrano dall'entrata principale e fate un giro controllando, non sarete visti. Invece tu Louis, dietro di te ci dovrebbero essere delle scale che danno su un terrazzo, salile."

Tutti fecero quello che dovevano fare. Mi ritrovai davanti a una vetrata chiusa.

"Harry, è chiusa, come faccio?" Chiesi.

"Un classico Lou, sotto lo zerbino c'è la chiave dalla vetrata." Mi rispose ridacchiando.

"Un genio del male questa Ink." Ridacchiai anch'io e mi abbassai per prendere la chiave.

Apri la porta ed entrai.

"Bene Louis, esci da quella camera e ti troverai un'altra porta, aprila."

Uscii e vidi la porta, la aprii ed entrai. Avevo una strana sensazione quando vidi il diamante, era tutto fin troppo facile.

"Louis attento, dietro di te!" Mi gridò Harry.

Mi girai di scatto e vidi Carol Hiden in persona con una pistola puntata su di me.

"Carol ma che piacere." Dissi ridacchiando.

"Anche con il passamontagna ti riconoscerei ovunque, tu." Disse Carol.

Ovviamente non conosceva il mio nome, perciò mi chiamava 'tu'.

'La fantasia gente.'

"Come passa il tempo eh." Continuò lei.

"Il tempo passa ma tu ancora non mi hai preso." Dissi io.

"Questo lo dici tu, mio caro." Disse prima di premere il grilletto.

Helena pov

Ero fottutamente agitata, dopo il falò della sera precedente, la mattina presto partimmo ed ovviamente noi non sapevamo niente, quando ci dissero che tutto ciò che dovevamo fare era starcene nel furgone e aspettare, mi incazzai fortemente.

"Eh, no! Voi adesso ce lo dite che cazzo fate, vi pare che non vogliamo saperlo? E se vi accadesse qualcosa, eh?!" Gridai in preda all'ansia.

"Helena, hai appena ammesso che t'importa qualcosa di noi."

Disse Louis prima di scendere e chiudere il furgone.

Portai gli occhi al cielo e sperai che almeno Harry dicesse qualcosa, invece niente si mise le cuffie e iniziò a trafelare qualcosa col computer.
Poi ad un tratto, ruppe il silenzio:

Wanted::One Direction (Completata)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora