Helena pov.
Presi le chiavi della mia stanza, la 123, accanto a quella di Niall, non volevo dormire con nessuno per il semplice fatto di non voler causare altri litigi inutili, ne avevo avuto abbastanza.
Mi spogliai lentamente, non avrei potuto usufruire della maglietta di Niall, ma poco me ne importava, ero sola tanto.
Mi lavai i denti e mi misi velocemente sotto le coperte, improvvisamente quel letto era fin troppo vuoto, era tanto che non dormivo da sola e mi dava un senso di malinconia che velocemente scacciai dalla mia testa, prima di addormentarmi in un sonno profondo.----------------------------
Mi svegliai completamente riposata con la luce che filtrava dalla finestra e mi misi a sedere, guardai il telefono per sapere l'orario, 12:05...
"Cazzo!" Imprecai prima di appoggiare di nuovo il telefono e alzandomi di scatto prendendo i vestiti, ero fottutamente in ritardo.
"Helena! Louis, in quale cazzo di stanza era?!" Sento imprecare Niall e poi un tonfo sordo che mi fece sobbalzare.
"Porca puttana Harry! Ma da dove minchia sei sbucato?"
Gridò ancora Niall."Sono appena uscito dall'ascensore, Liam mi ha mandato con voi perchè era sicuro che Louis si fosse dimenticato il numero della stanza di Helena." Ammise Harry ridendo.
"Ehi! Io me lo ricordo il numero!" Gridò Louis.
"Sentiamo, sarebbe?" Chiese Harry, immaginai che stesse sicuramente con le braccia incrociate e un sopracciglio alzato e magari con quel sorrisetto furbo sul volto.
"Ehm...I-io...Vi aspetto giù." Disse Louis, poi udii dei passi scendere le scale.
Harry e Niall scoppiarono a ridere, e mi lasciai andare anch'io, Louis non cambierebbe mai.
"Allora qual è la stanza?" Chiese Niall.
Avevano fatto pace? Bene, meglio così non gli avrei sopportati entrambi arrabbiati."La 123." Poi sentii dei passi avvicinarsi sempre di più e fu lì che sbiancai, avevo solo l'intimo addosso, avevo dormito in quel modo non avendo altro da mettermi.
"Ragazzi fermi! Non aprite quella port-...!" La porta si spalancò ed io mi gettai di fianco al letto facendo in modo che si vedesse solo la testa, imbarazzante.
"Ehi ehi ehi, Fe-rmi." Dissi cercando di dare un ordine ben preciso.
"Helena? Che ci fai lì per terra?" Chiese inarcando un sopracciglio Niall, Harry invece aveva la sua identica espressione divertita in volto.
"S-sono senza vestiti..." Dissi mettendo la faccia sopra il materasso vergognandomi.
"Cosa? Sei nuda? Davvero?!" E un Niall visibilmente eccitato si sporse per vedere meglio.
"Non sono nuda coglione! E sta fermo! Sono in intimo..."
Dissi diventando rossa come la coperta del letto."Guarda che a noi non dai nessun disturbo eh... fa pure come se non ci fossimo." Disse Harry mettendo in atto un sorrisetto malizioso, io ruotai gli occhi al cielo.
"Andate via, quando ho fatto esco io." Dissi duramente.
"Sicura? Tanto veramente non ci dai-" Parlò ancora Niall.
"Niall." Lo guardai malissimo così si arrese.
"Okay okay, andiamo fuori." Poi Harry continuò "Se proprio insisti..."
Uscirono chiudendo la porta e scoppiando in una fragorosa risata, non sono mai stata più in imbarazzo in vita mia.
Norah pov.
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Wanted::One Direction (Completata)
FanfictionE se i One Direction non fossero cantanti ma criminali? Harry Styles, Louis Tomlinson, Niall Horan e Liam Payne. Ricercati perché sono la banda criminale più pericolosa del continente, "One Direction", è così che si chiamano. E poi c'è Helena Jones...