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|¡|In questo capitolo sono presenti scene di sesso, se siete suggestionabili non leggete, grazie.|¡|

Helena pov.

Presi a correre velocemente, non volevo più vederlo, mi aveva fatto male.

Quando mi voltai notai con delusione che non mi stava seguendo, ma cosa avrei dovuto aspettarmi? Che lui si scusasse e ammettesse di aver fatto una cazzata? Mi ha detto chiaro e tondo che per me non prova nulla quindi era inutile che continuassi a sperare in qualche modo eppure il mio fottuto cervello non voleva darsi pace.

Uscii tra l'aria fresca e mi sedetti sul muretto lì vicino, all'inizio mi sistemai i capelli e cominciai a ridere in modo isterico, la mia risata poteva sentirsi dall'altra parte della discoteca ma tutto ad un tratto iniziai a singhiozzare furiosamente mettendomi le mani sul viso e sporcandomi le mani di mascara colato, ma a quel punto, non me ne fregava più un cazzo, ero arrivata alla conclusione di chiedere un passaggio a qualcuno e di andarmene di lì quando una persona si sedette al mio fianco.

"Se non ti levi dal cazzo giuro che ti prendo a calci in culo, chiunque tu sia." Gridai rabbiosa contro lo sconosciuto di cui non vedevo il volto per via del buio.

"Scusa, non capisco l'italiano." Conoscevo quella voce.

Louis.

"Che ci fai tu qui? Vai da Norah, altrimenti Harry se la scopa." Dissi le ultime parole con disprezzo.

"Che succede? Perché piangi?" Mi chiese ignorando la intimidazione di andarsene.

"Andiamo, non fingere che ti freghi qualcosa di me, non ti è mai importato di un cazzo, così come ad Harry, avete entrambi occhi solo per Norah." Non potei evitare una nota di gelosia nei suoi confronti, perché lei sì ed io no?

Louis sospirò e poi parlò "Non sei la sola che non viene ricambiata..." Sospirò amareggiato, sembrava che anche lui stesse piangendo e quando venne più vicino ne ebbi la conferma, aveva gli occhi arrossati e il volto rigato di lacrime, non l'avevo mai visto in quelle condizioni e anche se non andavamo molto d'accordo provai un po' di pena per lui.

"Scusami, sono egoista anche quando piango, mi dispiace molto Louis..." Gli strinsi una mano confortandolo e lui mi sorrise asciugandosi le lacrime con la manica della giacca.

"Sono sicura che c'è una spiegazione logica, sembravate così affiatati..." Ero un po' sconvolta, si vedeva chiaramente che si piacessero quindi quale era il problema?

"A quanto pare non così tanto per lei, tu invece? Mentre m'imprecavi contro ho notato una punta di gelosia nei confronti di Norah, è per Harry vero?"

Arrossii imbarazzata ed annuii "Il fatto è che mi sento così confusa, m-mi ha baciata capisci? Ed i-io pensavo che forse gli interessassi almeno un po' ed invece..." Poi venni scossa nuovamente dai singhiozzi, Louis mi accarezzò la schiena calmandomi e lo ringraziai.

"Noi non siamo mai andati molto d'accordo vero?" Chiese ridacchiando lui.

"Da quando te le ho date di santa ragione no." Poi scoppiai a ridere.

"Quel calcio nelle palle fa ancora male! Piccola stronzetta ribelle! Avevi pure i tacchi!" Ridemmo entrambi al ricordo.

"Mi stavi rapendo che altro avrei potuto fare?" Alzai le spalle in senso d'ovvietà ma lui scosse la testa.

"Tipo non uccidermi? E' già tanto se posso ancora procreare!" Scossi la testa e sbuffai.

"Esagerato di un nanetto." Sapevo che gli dava fastidio così gli feci la linguaccia.

Wanted::One Direction (Completata)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora