Capitolo 25

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LUCIFERO PDV

Scesi le scale del regno con calma mentre tutto in torno me era il puro caos. I demoni che cercavano di attaccarmi cadevano ai miei piedi morti stecchiti mentre altri mi evitavano. Arrivai nell'androne principale e fui invaso da 3 folate di forza oscura, potente e assolutamente malvagia. Un sorriso sfiorò le mie labbra e quando uscii in cortile li vidi.

"oh ma ce ne hai messo di tempo"
"Già. Solo perchè sei il Re degl inferi non puoi farti aspettare così tanto."
"ah no hai sbagliato, adesso Lucifero è l'ex Imperatore degli Inferi."

Io: Sempre i soliti rompi palle voi 3. Intanto io sono stato imperatore e voi i miei secondi.

"Sei stato."
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KIRA PDV

Le porte dell'inferno erano aperte e al difuori la scena era molto più che strana. Uscimmo in cortile e tutti i demoni erano come paralizzati, e i loro occhi era puntati al centro del giardino.

Geremia: Non ci credo...

Stefan: O sono morto..o loro sono davvero qui.

3 demoni dalle aure quasi al pari di quella di mio padre si voltarono a guardarmi sorridendo. Quello dai capelli lunghi e ramati sussurrò qualch cosa all'orecchio di Lucifero, ma usò una lingua strana.

Lucifero: Kira avvicinati.

Avanzai con molta lentezza senz farmi sfuggire nessun movimento dei 3, e con mia sorpresa notai poco dopo che i demoni non erano fermi per loro volere, ma per volete del più basso alla sinistra di Lucifero. Aveva completamente paralizzato tutti i demoni presenti tranne noi.

Lucifero: Kira loro sono Beelzebub, Azazel e Astaroth, principi e imperatori degli inferi, comandanti delle Legioni del Sud, Est e Ovest.

Restai in silenzio poichè non avevo mai sentito parlare di loro, e non sapevo che ci fossero altri imperatori oltre Lucifero.

Io: È un onore conoscervi, mio padre non mi ha mai parlato di voi prima d'ora.

Beelzebub: tuo padre non ha mai accettato la divisione dei suoi poteri.

Azazel: I ragazzi sono...?

Mi voltai a guardare i volti dei due imbecilli che erano fermi come statue a fissare i 3 demoni a bocca aperta, e gli feci cenno do avvicinarsi, e come già sapevo non se lo fecero ripetere due volte.

Lucifero: Loro sono i "maroti" di mia figlia, genitori dei due principi Lucio e Mark.

Stefan: Io..io sono..Stefan, ed è un immenso onore fare la vostra conoscenza. Ho letto molto di voi sui libri.

Geremia: Io sono Geremia e...

Astaroth: Lui è l'angelo dannato?

Lucifero: esatto.

Astaroth si avvicinò a Geremia scrutandolo da cima a fondo fino a pararglisi di fronte.

Astaroth: e i ragazzi dove sono?

Mi voltai e sorrisi nervosamente.

Io: ecco era di questo che volevo parlare. I ragazzi sono andati via.

Lucifero: cosa?? Come?

Io: con l auto!

Lucifero: e dove sono andati?

Beelzebub: A prendere le ragazze.
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LUCIO PDV

Sia: Corri Lucio, corri!!

Mark: quindi non E stato il nonno ad uccidere Lia.

Renè: No!! Nostro padre era accecato dalla gelosia e la rinchiuse in casa privandole la vita, e quando rimase incinta Lucifero la raggiunse sulla terra e la morse, ma non la uccose, anzi la salvò. Gli angeli non hanno bisogno di nutrirsi, ma almeno una volta al mes devono risplendere nella luce dell' anima di Dio.

La Prescelta- L'impero dei due ReDove le storie prendono vita. Scoprilo ora