Pov Shawn
-Ehi sfigati,cosa ci fate qui nella nostra terra?!- disse Cody ridendo e battendo il cinque agli altri due. Non capivo bene cosa significasse quel gesto ma era stupido.
-Uno,non siamo sfigati,due,non è la tua terra,tre,vedo che non sei cambiato dalle medie.- dissi sbuffando mentre lo guardavo male. Poche volte rispondevo male alle persone che sapevo prima o poi mi avrebbero picchiato ma non so come di fianco a Cam mi sentivo protetto e mi rassicurava.
-Oh scusa Shawn, si vede che sei rimasto lo stesso di sempre,quello che va a piangere dalla mammina.- disse facendo i versi di un bambino che piange.
-NON TI PERMETTERE DI OFFENDERE SHAWN CHIARO!?- esclamò Cameron alzandosi dalla panchina su cui eravamo seduti e mettendo la fronte su quella di Cody -ALTRIMENTI TE LA VEDI CON ME- continuò premendo il dito sul petto dell'altro. Mi feci domande su quell'azione. Mi aveva veramente difeso? Come mai mi aveva protetto? Queste sono domande che necessitano di risposte altrimenti non ero soddisfatto.
-Ehi stai calmo bamboccio,non sto parlando con te-
Notai Cameron diventare rosso di rabbia così mi gettai tra i due e li separai. Portai Cameron un po' più indietro e gli dissi -Cam,lasciali perdere. Fanno solo i prepotenti,potrebbero farti male non rischiare ti voglio tutto intero nel mio letto- lui non capì quello che dissi e per non dire altro gli feci l'occhiolino. Gli tenevo le braccia ferme con le mani così ci trovammo così tanto vicini che io potei sentire il suo respiro sulle mie labbra.Quanto mi piaceva,se fossimo stati da soli a quest'ora lo avrei già baciato molte volte e sarebbero stati i baci migliori della mia vita.Pov Brooklyn.
-Cody,ci vado a parlare io con loro. Vai con Christian io vi raggiungo dopo- dissi mentre gli davo un piccolo schiaffo. Infondo io volevo conoscere quel ragazzo molto carino. Mi sembrava simpatico.
-Va bene fratello- rispose. Così mi avviai verso quei due bellissimi ragazzi.
-Ragazzi, vi chiediamo scusa per quello che è successo. Cody ha degli scatti d'ira e non riesce e controllarli. Vi chiediamo scusa,davvero.- dissi stringendo la mano. -da quel che ho sentito tu ti chiami Cameron giusto?- chiesi guardandolo.
-Si,mi chiamo così- rispose. Lui era ancora incazzato nero,lo notai dagli occhi pieni di rabbia.
-Bene,il mio amico ha chiesto se potevate fare pace perché è colpa sua- chiesi girandomi per guardare Cody.
-Va bene, che palle- disse lui sbuffando.
Io rimasi lì a guardarli mentre facevano pace. Intanto feci due chiacchiere con l'altro. Mi presentai,la sua mano era così soffice, l'avrei voluta stringere più a lungo.
-Hai un foglio di carta con te oppure il cellulare?- gli chiesi. Volevo dargli il mio numero per tenermi in contatto con lui. Era leggermente in imbarazzo ma si sarebbe presto abituato perchè le persone con me si sentono spesso a proprio agio e volevo fare lo stesso con Shawn.
-Si certo perché- disse lui con il telefono in mano.
-Vai in note e scrivi quello che ti detto- e gli dettai il mio numero,lui diventò rosso. Quando ci guardammo lui aveva uno sguardo perso,non si sarebbe proprio aspettato che io fossi gay di sicuro.
-Perdona Cody. A volte fa il cretino- dico sorridendo leggermente.
-Non fa niente.... è anche colpa di Cameron,non doveva reagire in quel modo- dice guardando il suo compagno...è così dolce e timido, quanto vorrei fosse mio... perché non provarci? Penso nascondendo un ghigno. Provava sicuramente anche lui qualcosa per i maschi perché nessun etero guarda un ragazzo come lo fa Shawn,praticamente si è perso negli occhi di Cameron quando si sono guardati. Questa cosa non deve più accadere perché deve essere mio e non suo.
-Tu vieni nella mia stessa scuola vero?- Dico cercando di fare conversazione, lui mi guarda negli occhi e annuisce.
-Potresti farmi un favore?-Gli chiedo
-Sì forse....- dice confuso. La mia tattica era di creare un'atmosfera in cui era presente romanticismo per poi farmi avanti. Ha funzionato con molte delle mie ex relazioni,non vedo come non possa funzionare anche con lui.
-Mi hanno detto che sei il migliore della classe in matematica e visto che io faccio letteralmente schifo in questa materia,mi chiedevo se potresti darmi ripetizioni?-dico guardandolo negli occhi e lui sembra ancora più confuso .
-Ma sono al primo e tu al secondo, come potrei fare?- chiede sconcertato e io rido leggermente
-Be io sono negato e quindi potresti ripetermi quello che state facendo voi al primo...-dico imbarazzato e lui mi sorride.
Dio... il suo sorriso è stupendo. Lo bacerei qui,sul momento.
-Be per ne non ci sono problemi, spero di essere all'altezza!- dice e io l'abbraccio. Forse questa era una mossa azzardata ma lo volevo a tutti i costi.
-Grazie mille- dico stringendolo. Non aveva ancora capito che era tutta una scusa per conoscerlo.
-Sì ok ma così mi strangoli...- dice piano e io lo lascio,che emozione fantastica ho provato.
-Be allora ti chiamerò- dico ridendo un po e lui sta per parlare ma vede arrivare Cameron e il mio amico.
-Cameron!!! Tutto apposto?- Chiede e lui annuisce dandogli un bacio sulla guancia che mi fa innervosire. Come si permette questo fottuto spilungone di baciare il mio Shawn. Si e no,lui è MIO!!!.
-Vieni andiamo!- Dice lo stronzo, tirandolo per un braccio
-Ciao Brooklyn, fammi sapere!- dice voltandosi a guardarmi
-Ciao Shawn. Sarà fatto!- Dico alzando la mano a modi di saluto. Sì,lui sarà MIO.
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We Are Different [Shawn Mendes]
FanfictionA volte un bacio più cambiare del tutto la vita di qualcuno. E' proprio quello che succederà a Shawn Mendes. Quel bacio non sarà solo una cosa avvenuta per colpa dell'alcool oppure un'avventura ma sarà la causa di tanti problemi,emozioni e bellissim...