Crazy Feelings

390 8 6
                                    

Pov Shawn
Era venerdì ormai,conoscevo Brooklyn da giorni ed era il caso di dirgli la verità,che ormai ero innamorato perdutamente di Cameron. Con lui ho passato una settimana fantastica,ci riempimmo di coccole e baci,lo amavo da impazzire. Mi avvicinai a Brooklyn,era vestito benissimo,con una felpa rossa aperta fino a metà,sotto una maglietta nera sotto con i pantaloni stracciati stava una meraviglia. Ad un tratto tutto quello che provavo per Cameron sparì. In quel momento non pensai nient altro che a Brooklyn,Brooklyn Beckham,quel ragazzo figo di 2ªb che un giorno mi conobbe per caso in un parco,quel ragazzo che stavo per baciare ma che poi ho preferito un altro. Mi fermai. Riflettei sulla situazione,lui mi stava guardando. Ritornai indietro e me ne andai in classe. Oggi Cameron non era a scuola,si vede che avrà avuto una delle sue giornate di pausa dalla scuola. Mi sedetti e attesi l'inizio delle lezioni. Senza Cam mi annoiavo perché non avevo nessuno con cui parlare e scherzare.

Pov Brooklyn
-Prof posso andare in bagno?- dissi al professore alzando la mano. Per un ora sono stato a pensare a Cameron mentre mi premevo la matita contro il labbro inferiore.
-Ancora Brooklyn? È la 2 volta che vai in bagno!- rispose lei. Avevo tutta la rabbia addosso,dovevo vederlo.
-Noi umani dobbiamo pisciare prof,è un diritto!- urlai alzandomi dalla sedia ed uscendo dalla classe. Mi diressi verso la classe di Shawn,sapevo che non c'era Cameron quindi non avrei avuto problemi. Bussai ed entrai.
-Buongiorno prof,potrei dire una cosa Shawn?- guardai la classe e vidi dove era seduto lui,al centro del aula. -Bene grazie- mi risposi da solo senza che la lasciassi parlare. Mi diressi verso lui e diventò rosso. Gli sussurrai -Shawn oggi sei da solo a casa?- gli chiesi e lui rispose timidamente di sì. -Ok,vengo da te oggi e non dire di no- sentii parlare le ragazze dietro il banco di Shawn di me e di quanto fossi carino e dissi loro -mi dispiace sono fidanzato- riportando lo sguardo sul mio amore infine dissi facendogli l'occhiolino -ci vediamo oggi- lui annuì e me andai,salutai la professoressa e uscì dalla porta. Finalmente gli avevo parlato,avevo intenzione di fare molto a casa sua. Però percepivo un certo disagio da parte sua,pensai al peggio.

Pov Shawn
Arrivato a casa buttai la cartella sul letto e andai a mangiare qualcosa,mi feci una fetta di carne a ritmo di musica. Si fecero le due quando finii di mangiare e me ne ritornai in camera per studiare letteratura. Non sapevo a che ora venisse Brooklyn ma ero preoccupato, e tanto anche. E se mi baciava? E mi voleva picchiare? Mah. Avrei fatto di tutto pur di non farmi baciare e gli dovevo far capire le mie vere intenzioni. Se anche si presentava senza maglietta gli avrei detto la verità.

Pov Brooklyn
Uscii di casa per avviarmi. Quello che volevo e appoggiare le mie labbra sulle sue. Ero ormai a metà strada e mi venne la paura che mi potesse respingere ma da quando l'ho conosciuto avevo questa voglia.
Suonai alla sua porta,avevo il cuore e la paura al massimo. Lui aprii la porta,entrai,chiuse la porta e senza dargli la possibilità di parlare lo gli presi le braccia,lo feci sbattere sul muro e gli diedi un bacio,un bacio forte come se non l'avessi mai fatto. La mia lingua a contatto con la sua era la sensazione più bella della mia vita. Mi staccai leggermente da lui e dissi:
-Scusa non volevo farlo- sudavo. Lui mi mise una mano dietro al collo e mi spinse verso di lui,mi voleva.
-Non mi importa,fallo e basta- e riprendemmo a baciarci. In quel momento mi sentii una merda,ho baciato con violenza un ragazzo che ha già probabilmente un fidanzato. O mio dio.

Pov Cameron
-Cazzo che nebbia- mi dissi in mente. Stavo attraversando la strada per ritornare a casa dopo che ero andato a prendermi una pizza in una pizzeria più avanti di casa mia ,anche se non si vedeva niente,ma sentivo una macchina in lontananza ma non vidi i fari così attraversai. All'improvviso una botta forte mi pervase la gamba. Vidi tante scene della mia vita passarmi davanti agli occhi,un rumore tipo il metallo,poi nero. Il dolore che provavo era lancinante,volevo sputare tutto il sangue che avevo in corpo e volevo solo stare a casa nel caldo del mio letto. Intorno a me sentivo delle voci di alcune persone poi l'ambulanza.

We Are Different [Shawn Mendes]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora