Verità

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Pov Shawn
Erano arrivate le 9 di sera ed ero stanco morto e le mie gambe volevano solo smettere di funzionare. Dopo tutto quello che era successo oggi mi serviva proprio una bella dormita anche se . Invece,come al solito, qualcuno mi deve venire sempre a disturbare. Qualcuno aveva bussato alla porta,mi misi in fretta una tuta per non andare lì in mutande. Aprii la porta e vidi Camila davanti a me vestita tutta di nero con il cappuccio alzato. Mi chiedevo se a volte si accampava davanti casa mia per cercare i momenti giusti per cogliermi di sorpresa. Cosa era venuta a fare a casa mia a quest'ora? Con questo freddo sarebbe congelata se non fosse subito entrata in casa avrebbe potuta andare in ipotermia così la invitai dentro e lei annuì. I miei erano fuori a mangiare mentre io ero rimasto a casa da solo. Accompagnai Camila in camera mia per non farla morire di freddo.
-Camila che ci facevi lì fuori con questo freddo a quest'ora? Ci si congela!- chiesi io.
-Sembri mia mamma,Shawn non farmi tutte queste domande sono solo venuta qui per parlare con te- ero confuso,perché non chiamarmi o messaggiarmi. Venire da me per parlare rischiando il congelamento non era normale.
-Cioè?- chiesi alzando il sopracciglio.
-Sei gay?- che imbarazzo. Mi guardai attorno cercando di scacciare la vergogna ma fu tutto inutile. Una domanda del genere non me la sarei mai aspettata,non proposta in modo così diretto. Non sapevo che risposta darle perché non ero sicuro della mia sessualità, perché amavo sia lei che Cameron. Oddio... non sapevo che rispondere,la mia testa stava per scoppiare. Lei era dannatamente sexy,i suoi occhi mi attraevano molto, il suo carattere era strano ma mi piaceva, mentre Cameron...era perfetto. Il modo in cui lui mi ha difeso prima è stato bellissimo,non sapevo che risposta darle e se poi non mi accettasse se le avessi detto di essere gay? Il modo in cui mi guardava adesso strano, era un miscuglio di dolore, impazienza e di stupore. Stava aspettando impazientemente o il 'si' o il 'no'.
-Shawn, rispondimi!- Oddio voleva seriamente la risposta e adesso che le dico?
-Camilla non lo so te lo giuro non lo so perché, mi piaci tu però... anche Cameron è carino,oggi mi ha difeso contro uno di seconda superiore,mi ha baciato sulla guancia...non lo so Camila- mi levai il sudore dalla fronte. La testa mi stava per scoppiare,prima o poi avrei ceduto.
-Shawn, dimmi la verità, aspetto solo quella. Non ti sei fatto più sentire dalla festa ed è lì che mi sono iniziata a preoccupare. Ti aspettavo al mio risveglio ma non ci sei stato. Ti ho cercato per tutta la casa e invece ti trovo a girare per la città, a mangiare una pizza con il tuo amico e...la verità da parte mia è che ti amo Shawn,non so se l'ha capito. Sai che effetto mi ha fatto vederti mentre ti baciavi con Cameron? Il mio sogno di diventare la tua ragazza è andato in frantumi con quell'episodio. Io ti chiedo una cosa, facciamo così,tu dimmi la verità io non dirò niente ok? Rimarremo amici,faremo finta che non sia successo niente,anche se sei gay io ti accetterò comunque. Basta illudermi Shawn!- volevo stringerla in un abbraccio forte ma dopo non sapevo come avrebbe potuto reagire.
Forse avrei dovuto dire la verità, i problemi che non la sapevo.
-Camilla va bene, sì, sono gay ok? È stata tutta colpa di quel bacio alla festa,non dovevo andarci, non dovevo ubriacarmi, non dovevo andare con lui.- piangevo anch'io, forse con quella frase le avrò ferito i sentimenti, perché alla fine lei è una brava amica e sarebbe stato un peccato farla soffrire. L'ho conosciuta il primo giorno a scuola e in quel giorno già mi stava simpatica,avrei sofferto anche io se le avessi fatto qualcosa di male. Mi appoggiai sulla sua spalla con la testa,avevo voglia di piangere, lei mi abbracciò, era così confortevole essere accettati dalle persone che amavi.
-Shawn stai tranquillo, ti ringrazio di avermi detto la verità. Prometto che vi aiuto con la vostra relazione perché quando ho visto che ti ha baciato sulla guancia eravate così carini,si ti ho spiato. Soffrivo un po' ma eravate carini, quindi adesso che abbiamo finito vado a casa, ci sentiamo domani che usciamo io,te,Cameron e Selena e ne parlerò anche a lei. Buonanotte Shawn.- appena uscì fuori di casa sentì il portone sbattere. Mamma mia che giornata che è stata oggi, ho fatto coming out, ho litigato con dei prepotenti,ho conosciuto Brooklyn,insomma è successo di tutto oggi,non vedo l'ora che arrivi domani parlarne con gli altri. Pensai già a Camila mentre parlava con Selena,lei che si impressionava e che magari non voleva più parlarmi. Poi la notizia sarebbe arrivata a Cameron e a quel punto gli avrei confessato tutto e,perché no,magari potevamo anche metterci insieme se avesse ricambiato i sentimenti.

We Are Different [Shawn Mendes]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora