Capitolo 22.

293 33 10
                                    

Continuo a fissarlo...e per la prima volta mi spaventa da morire...

"Stash..." dico sussurrando mentre lui si gira di scatto facendomi morire dalla paura.
"Ehy, cosa ci fai qui?" dice portandosi una mano alla testa
"Questa è anche casa mia" dico sorridendo ma avendo sempre paura.
"Già..."
"Stash.... Cosa...cosa è successo?"

Non mi risponde. Piano piano inizia a fare piccoli passi verso di me...ho il cuore a mille, so che non mi farebbe mai del male, ma ho paura!
Si avvicina a me e mi abbraccia stringendomi a se molto forte.
"Stash, cosa è successo" dico stringendolo a me.
"Aspetta, voglio stare un altro po' abbracciato a te" dice cullandomi tre le sue braccia. Direi che é l'abbraccio più bello e dolce che mi abbia mai dato.
"Vabbene..."

Ci stacchimo.
"Vieni" dice prendendomi la mano.
Lo seguo e si siede sul divano, poi mi fa sedere sulle sue gambe. Ha la testa sulla mia spalla e le sue mani mi avvolgono fino ad arrivare sulla pancia, ed io ho le mie mani sulle sue.
"Jessy io..." fa un grosso respiro "io devo raccontarti una cosa"
"Dimmi. Sai che puoi dirmi tutto e non devi avere paura"
"Lo so..." fa un altro piccolo respiro "oggi...ci hanno chiamati, hanno detto che una casa discografica è interessata a noi"
"Amore ma che bello!!! Il tuo sogno"
"Si però...dovremmo trasferirci a Milano...entro un mese...altrimenti perderemo questa proposta... Lo so! Sono pessimo! Sono una pessima persona! Sono un pessimo fidanzato eh..."
"Stash no!" dico interrompendolo, mi giro e lo abbraccio cullandolo un po'.
"Non sei pessimo! Non pensarlo e non provarlo a dire mai più. MAI PIÙ. È il tuo sogno Stash, il vostro sogno! Sono contenta per voi! Andate, realizzate il vostro sogno e tornate, non chiedo altro. Voglio che sei felice e che realizzi il tuo sogno e se per farlo dovrai trasferiti a Milano non te lo negherò. E poi la scuola è finita per ora, potrò sempre venirvi a trovare e tu potrai venire a trovare me." dico tutto ad un fiato.
"Lo sapevo..."
"Cosa!?" dissi spaventandomi un po'.
"Sapevo che potevo contare su di te. Lo sapevo! Grazie! Grazie!"
Lo abbraccio, ma c'è ancora qualcosa che non va. Posso sentirlo.
"C'è ancora qualcosa che devi dirmi?"
"Cosa? E tu come fai a saperlo?"
"Stash, posso sentirlo"
"A Milano dovrà venire anche la nostra segretaria, Clara, ed oggi ci ha provato con me"
"Cosa!?!"
"Si...mi ha fermato ed ha provato a baciarmi, però io le ho detto che sono felicemente fidanzato"

Come cazzo osa mettere le mani su Stash!!? Come!?

"Stash, io mi fido di te. Ti ringrazio per essere stato sincero con me. Risolverò tutto io"
"Dio, mi fai paura" dice ridendo.
"Non la passerà liscia, una che mette le mani sul mio ragazzo, non deve passarla liscia"
"Okay, ma cerca solo di non finire in galera" ride.
"Non te lo prometto" dissi ridendo e baciandolo.

Mentre ci stiamo baciando sentiamo la porta aprirsi.
Oh cazzo papà e Jennifer!!

"Stash, Jessica siamo a casa" sento dire papà mentre la sua voce si fa sempre più vicina.
"Oh cazzo!" dissi sedendomi normalmente sul divano.
"Accendi la TV" dissi lanciando il telecomando a Stash.
"Quando pensi che dovremmo dirglielo?" disse Stash.
"Non lo so! Ora accendi quella cavolo di televisione"
"Vabbene vabbene" disse ridendo.

Proprio in quel momento entrarono papà e Jennifer.
"Ehy papà, ehy Jennifer" dissi sorridendo e facendo un cenno con la testa per salutarli.
"Sera, stavamo guardano un po' di televisione" disse Stash sorridendo.
"Jessica da quando ti piacciono le gare di auto?" disse papà ridendo
Mi girai e vidi cosa stava facendo in TV.
"Lo stava guardando Stash" dissi la prima scusa che mi venne in mente.
"Ti piacciono le gare di auto Stash? Non me lo avevi mi detto" disse Jennifer
"Eh si, mi piacciono" mentì Stash
"Abbiamo preso qualcosa da mangiare" disse Jennifer sorridendo.
Feci un respiro di sollievo.
"Dall'odore presumo che è piazza" dissi ridendo.
"Indovinato" disse papà sedendosi sul divano e aprendo le piazze.

Mangiammo pizza e guardammo un bel film.
Poi andammo a dormire. Stash doveva essere bello riposato.

Mentre Stash si era addormentato già io continuavo a girarmi nel letto.
Continuavo a pensare a quello che Stash mi aveva detto.
Sapevo che quello era il suo sogno ed ero riuscito a convincerlo, ma anche se non lo dirò mai, e non lo dimostrerò mai sono triste... Come farò senza di lui!? Per di più è con una stronza!
Con questo pensiero riesco ad addormentarmi.

Spazio autrice
Ciaooo gentee. Ecco un altro capitolo. Uff Stash Alex e Dani dovranno trasferirsi a Milano 👎.
Commentate e votate⭐⭐

PS: state votando per i KCA? Dai realizziamo anche questo loro sogno

It's Up To You Stash! ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora