Capitolo 44.

146 17 16
                                    

Ciao❤ Ho deciso di fare prima lo spazio autrice per chiedervi una cosa? Vi piace questa storia? vedo che siete inattivi, visualizzate ma non lasciate like ne commenti. Per questo faccio questa domanda. Se la storia vi piace e volete che continui dovete essere un po più attivi, perché sto pensando di cancellare la storia. Fatemi sapere❤

Dopo 4 ore di viaggio, passate tutte a piangere, finalmente arrivai a casa.
Andai subito nella mia stanza, non potevo sopportare che mi facessero delle domande...sarai sicuramente scoppiata a piangere davanti a mio padre e Jennifer e non volevo.
Mi buttai sul letto, dove di fronte a me c'era una parete piena di foto mie e di Stash.
Mi alzai piangendo e staccai le foto, ricordando tutti i momenti passati insieme...
Le nostre uscite, i nostri baci, le serate a parlare, ridere e scherzare...a coccolarci...
Le posai tutte dentro uno scatolone, e ci misi anche le cose che mi aveva regalato, niente doveva ricordarmi di lui...
Presi lo scatolone e lo andai a posare in soffitta.

Oggi sarei anche dovuta andare a danza..
Mi feci una doccia e misi un top nero, pantaloni neri, e scarpe da ginnastica.
Legai i capelli in una coda alta e misi un po di mascara.
Presi il mio borsone ed uscì di casa.

Arrivai ed entrai.
"Ciao bellissima" mi disse Cam sorridendo
"Ciao Cam" dissi posando il borsone
"Pronta?" disse avvicinandosi
Annuí
"Che hai?" disse mettendo una mano sulla mia spalla
Mi spostai
"Nulla, tranquillo, andiamo a ballare?" dissi forzando un sorriso
"No" disse prendendomi la mano "una ballerina non balla bene se ha troppi pensieri in testa"
Lo guardai senza dire nulla
"È Stash vero?" mi disse

Solo a sentire pronunciare quel nome scoppiai a piangere.
Mi abbracciò
"Shh...non piangere.." sussurrò
"Cosa ha fatto?" disse tenendomi stretta a lui.
Non riuscivo a parlare, volevo solo scordare quella brutta cosa..

"Facciamo così, oggi non balliamo e mi spieghi tutto okay?"
"No Cam, non posso perdermi la lezione"
"Tranquilla, la recupereremo domani, andiamo" disse prendendomi la mano.

Uscimmo dalla palestra e andammo in un parco.
Gli raccontai tutto piangendo.
Mi abbracciò..
"Dai...non piangere.." mi disse "sai...ora pensa di essere famoso e di poter fare tutto ciò che vuole"
"No Cam!! No!" dissi guardandolo
"Ancora lo proteggi!?" disse guardandomi
"Si Cam...si..cazzo io lo amo!"
"Dovrai scordarlo...e se vuoi io ti aiuterò"

Abbssai lo sguardo...
No. Non volevo dimenticare Stash...

It's Up To You Stash! ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora