Un rumore assordante mi fa balzare dal letto. La sveglia. Allungo il braccio da sotto alle coperte e premo il piccolo pulsante per far zittire quella sotto specie di antifurto.
Guardo l'orario e noto che sono le otto, ancora un po presto, tanto l'incontro con i ragazzi c'è lo alle nove. Mi rimetto con la testa sul cuscino e appena chiudo gli occhi qualcuno bussa alla mia porta.
Ma perché? Mi alzo e quando metto piede a terra un brivido percorre la mia schieda dato che sono senza maglia.
Mi avvicino alla porta e la apro. Ed ecco che davanti a me, mi trovo la persona che non avrei voluto trovare. Clara.
"Buongiorno Sta-" si interrompe e mi guarda da testa a piedi. "Oh porca miseria" balbetta mentre continua a guardarmi. "Cosa vuoi Clara?" domando infastidito. "Oh...si ecco...." balbetta ancora "Calra...parla" prende un respiro profondo e poi inizia a parlare. "Ecco, un signore mi ha chiesto se vi avevo visti e io gli ho detto che sono la vostra segretaria, così mi ha detto di informarvi che domani alle tre del pomeriggio dovete trovarvi nel bar che si trova al centro della piazza perché doveva parlarvi di una cosa molto importate" "E non sai chi era o come si chiama?" "No, non ne ho idea" dice. "Vabbene ora vado a prepararmi" dico chiudendo la porta ma lei mi ferma. "Ma aspetta non fai colazione?" "Non ne ho voglia" dico secco. "Vabbene allora ci si vede dopo" disse facendomi l'occhiolino e sorridendo.
Non dico nulla e chiudo la porta. Mi siedo sul letto e penso a chi potrebbe essere il signore, ma non mi vieni in mente nessuno. Così prendo il cellulare e mando un messaggio alla mia piccola . *A Principessa* "Buongiorno piccola mia, dormito bene? Beh io no! Mi ricordo che oggi hai la prima lezione di danza. Mi raccomando fai la brava ahahhahaha. Ti amo"
Mi vesto e poi vado dai ragazzi per provare. __________________________________ #Jessica.
Passare la mattina a casa da sola, senza Stash è stato terribile, ma la cosa più terribile è stato quando mi sono svegliata. Non sentirsi avvolta da braccia caldi, non sentirsi dire 'buongiorno piccola' è stato davvero straziante
Stamattina abbiamo parlato un po' al cellulare e per mia sfortuna ho sentito anche la fastidiosa voce di Clara. Nessuno se le immagina quanto odio provo per quella ragazza.
Oggi ho la prima lezione di danza. Metto un pantalone di tuta, una canotta e delle scarpe da ginnastica, prendo il mio borsone ed esco di casa.
Per fortuna la palestra non è molto distante così decido di andare a piedi.
Appena arrivo li noto un gruppo di ragazzi che stanno ballando. Appena notano la mia presenza si fermano e uno di loro si avvicina a me. Ha i capelli castani e anche gli occhi sono dello stesso colore.
"Ciao, hai bisogno di aiuto?" disse il ragazzo con un sorriso. "Si, vorrei sapere dove si svolgono i corsi di danza moderna" "Tra mezz'ora, dopo finiti questi di Break dance" "Mezz'ora?? Ma ieri una signora mi aveva detto di stare qui alle 15:30..." dissi sbuffando "Kate...la solita..." disse alzando lo sguardo al cielo. "Kate?" dissi confusa "Si la signora di ieri, non ricorda mai gli orari delle lezioni" "Oh perfetto" dissi ridendo. "Sei nuova?" "Si, mi sono iscritta ieri" "Quindi non conosci la palestra giusto?" disse sorridendo. "Giusto" sorrisi anche io. "Bene allora ora ti porto a visitare questa enorme palestra" "Ma non preoccuparti, stavi facendo lezione e non mi va di disturbarti" "Tranquilla, non disturbi, andiamo!"
Si voltò verso gli altri ragazzi e gli disse qualcosa, poi si voltò di nuovo verso di me.
"Comunque ancora non ci conosciamo. Io sono Cameron" disse offrendomi la mano. "E io Jessica" dissi afferando la sua mano. "Questa dalla a me" disse indicando l'enorme borsone che ho con me. Me to tolsi dalla spalla e lui lo prese e lo mise in un angolino. "Questo lo prendiamo dopo" disse facendomi l'occhiolino e cominciando a camminare. Sorrisi e comincia a comminare insieme a lui.
