Me.

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Eccomi qua, in tutta la mia bruttezza, appena alzata dal letto con un ciuffo alla Stash dei The Kolors.

"È ora di alzarsi tesoro!" mi sussurra mia mamma.
Cosi io come una gazzella mi alzo, mi lavo e mangio pronta per affrontare questa bellissima giornata che mi aspetta.
emnm.. si ok è vero, non è andata proprio cosi.
In realtá io come un bradipo appena tirato sotto da un camion mi trascinai fuori dal letto, cercando di raggiungere il bagno per lavarmi e riparare il danno che madre natura mi ha fatto con 2 kg di trucco addosso. Mangiai di corsa e andai in stazione a prendere il treno.

"Chiaraa!" sento una voce urlarmi alle spalle.
Era Marta,la mia compagna di universitá e supporto morale agli esami.
"Buongiorno!" dico sorridendo e dandole due bacini.
"Sei pronta per queste nostre gioie mattuttine?" mi chiese ridendo.
"Wuoo na roba." rispondo raggiungendo il treno che stava arrivando.

Ecco l'Universitá. Posto da intellettuali, che poi di intellettuale io non ho niente. È un luogo in cui gli occhi vengono quasi sempre soddisfatti. Ragazzi alti,muscolosi,atletici,carismatici popolano questo grande edificio.

Ore 13.00, Marta mi consiglia di andare a fare un giro in centro.

Solo due satelliti. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora