MAI.

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Passò un mese dall'ultima volta che vidi Marco.
"Dovrebbe essere partito due settimane fa. Ma non so nulla."
"Non ti manca?" mi chiese Marta.
"Tremendamente."

Ripresi l' universita. L'ultimo anno e poi la mia laurea. Un anno uguale agli altri.
Quel pomeriggio tornai alle quattro a casa, e mi gettai sul divano. Ero stanca, erano notti che non dormivo.
"Chiara c'è posta!" urlò mia mamma
"Per me?" chiesi stupefatta.

Era una lettera scritta a mano da Marco.
"Caro raggio di sole,
Tu ora stai dormendo su quel gran lettone dietro di me, dove da piccolo facevo tanti bei sogni. Speravo di incontrare persone che mi amassero per quello che sono, speravo di fare il lavoro dei miei sogni, e speravo di incontrare qualcuno che mi completasse. Ho 27 anni e l'ho trovata la ragazza della mia vita.
Oggi al lago abbiamo avuto una discussione. Il 18 settembre devo partire per la Spagna. Quando accettai non pensai a quello che sarebbe successo, pensai che noi saremmo stati sempre assieme.
Però stando insieme a una persona che ami alla follia, pensi prima a lei ed oggi mi hai aperto gli occhi. Ero abbagliato dal vissero sempre felici e contenti.
Ti chiedo scusa se la nostra relazione è stata sempre soggetta ad alti e bassi. Scusami se sono stato assente, se non ti ho mai trattata come ti saresti meritata. Credimi quando ti dico che sei la cosa piú bella che mi sia mai capitata, perchè mi hai reso davvero felice.
Questi sono i nostri ultimi giorni assieme e poi scomparirò, te lo prometto. Non chiamarmi e non cercarmi perchè ci faremo solo del male da soli. Ti meriti di trovare qualcuno che non abbia un lavoro come il mio e che non sia cosi distante, perchè meriti di essere abbracciata e amata sempre, ogni giorno. Grazie per avermi reso migliore! Abbi cura di te! Addio splendore. Ti amo!

M.M"

Mi misi a piangere. Mi chiusi in camera e attaccai la radio. Non volevo pensare a niente.
Alla radio passava una nuova canzone.
"Siamo solo due satelliti,che si crederanno liberi, su quest'orbita si gira senza mai uscirne fuori."
"Solo due Satelliti, New Hit a RTL 102.5 di Marco Mengoni e Giuliano Sangiorgi." disse la speaker radiofonica.

Nonostante il momento sorrisi perchè quei satelliti eravamo io e Marco. Non sará mai un addio il nostro.
Gli inviai un messaggio e gli scrissi quel versetto.
Lui non rispose.

Solo due satelliti. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora