Continuai a sognare, a pensare che tra me e lui un giorno potesse nascere qualcosa; sognavo di andare a vedere le vetrine dei negozi in centro decorati con i festoni natalizi assieme lui, mano nella mano, e che poi, ad un certo punto, cominciasse a nevicare, così saremmo andati a casa, dove ci saremmo preparati una bella cioccolata calda, ci saremmo seduti sul divano e ci saremmo messi a guardare un film di natale abbracciati. Certo che ne avevo proprio tanta di fantasia! Sognavo e sognavo, finchè non suonò la campanella. Cavolo, le due ore erano volate! Era ora di tornare a casa; tolsi le cuffiette e le riposi dentro allo zaino insieme al libro di letteratura che tenevo sul banco, tanto per fare scena. Ero una delle ultime rimaste in classe; Stephanie se n'era andata lanciandomi uno dei suoi sguardi omicidi di cui stavo cominciando ad abituarmi, mentre invece Carolina mi aveva salutata con un abbraccio:era davvero una persona carina!
Uscii dall'aula ma mi bloccai all'improvviso: davanti a me c'era Lucas che stava aspettando qualcuno. Arrossii e cercai di nascondermi il più possibile tra la sciarpa di lana che indossavo.
-Finalmente sei uscita!- lo sentii dire. Mi guardai intorno per vedere a chi stava parlando, ma ormai non c'era più nessuno.
-Parlo con te, Jenny! Ti stavo aspettando! Su muoviti, altrimenti perderemo l'autobus!- disse con quel sorriso che faceva invidia. Ero sconcertata. Come mai non aveva aspettato Stephanie e ora stavamo uscendo noi due SOLI verso la fermata? O tutto quello che stava succedendo era un sogno o.. Non c'erano altre possibilità plausibili! Ero consapevole del fatto che se Stephanie ci avesse beccati, l'avrei pagata cara, ma in quel momento non m'importava.
-Come mai non sei con Stephanie?- chiesi incuriosita.
-È successa una cosa.. Te ne parlo dopo con calma..
-E come mai mi stavi aspettando?- ero piena di domande visto che quello che stava succedendo era davvero insolito!
-Ricky mi ha detto della gara e.. Della pallonata che ti sei presa. Così ho pensato: " perchè lasciarla sola? Potrebbe svenire i sentirsi male o gli alieni potrebbero rapirla" e così ho deciso di farti da guardia del corpo. Spero non ti dia fastidio!-. Cavolo, Ricky gli aveva raccontato della mia figuraccia! Forse aveva già visto il mio bernoccolo, chissà cosa avrà pensato! Avevo appena cominciato ad avere un po' di confidenza con lui e subito mi ero resa ridicola! Ero proprio patetica! Però l'idea di avere lui come guardia del corpo noi dispiaceva affatto!
-No no, mi fa piacere sapere che qualcuno potrebbe salvarmi da un rapimento alieno!-. Entrambi ridemmo a quella mia battuta sciocca.
Jenny, sei così infantile! Ripigliati!
Uscimmo dal plesso e una soffiata di vento gelido mi fece rabbrividire.
-Hey, hai freddo? Vieni qui- disse, cingendomi le spalle con il suo braccio muscoloso per scaldarmi. All' inizio ero tesissima ( e non per colpa del freddo) ma poi mi rilassai. Dopotutto stava solo facendo il gentiluomo!
-Dicevamo? Ah sì. Chi è stato quel bastardo che ha osato far del male alla mia consigliatrice personale?-. Non volevo dirgli che era stata la sua fidanzata, sarebbe stato bruttissimo, anche se dopo tutto quello che mi aveva detto e fatto se lo sarebbe meritata! Gli mentii dicendogli che non avevo fatto in tempo a vedere chi era.
Il bus arrivò quasi subito; salii al mio posto e Lucas si sedette vicino a me, nel posto di Ricky. Non prendeva spesso il bus perchè a volte veniva a scuola in auto.
Quelli erano i "nostri posti personali", dove Ricky aveva inciso i nostri noni sul retro appena ci eravamo conosciuti all'inizio dell'anno scolastico. Lo stesso giorno in cui gli caddi praticamente addosso!
-Jenny..- disse Lucas abbassando la testa. Lo guardai e quando si accorse di avere la mia attenzione, proseguì.
-Ho lasciato Stephanie..-. Lo guardai con più attenzione, gli occhi sbarrati.
-Davvero lo hai fatto? Ne hai avuto il coraggio?
-Sì, ho dato retta al tuo consiglio. Ho diciotto anni, devo divertirmi e non stare con una ragazza che mi comandi a bacchetta. Avevi ragione Jenny-. Aveva avuto il coraggio di riprendersi in mano la sua vita, aveva rischiato e stava rischiando tutt'ora la rabbia di Stephanie. Ero felice per lui.
-Se l'è presa tanto?- chiesi.
-Non dovresti nemmeno chiederlo! È andata su tutte le furie, non se lo sarebbe mai aspettata una cosa del genere! Ha detto che ero un verme, un bastardo, che non avevo un cuore, che l'avevo presa in giro e che mi pentirò di averlo fatto.. Ma non mi ha intimidito più di tanto..
-Dovrei essere dispiaciuta, perchè è comunque finita una storia che durava da tempi, ma se proprio questa storia ti rendeva un oggetto, allora sono felice per te-. Alzò lo sguardo au di me e sorrise.
-In qualche modo ti devo ringraziare! Sabato sera hai impegni?-.
Impegni? io? Non fatemi ridere! Da quando mi ero trasferita non uscivo mai di casa e il sabato sera lo passavo a guardare film o a leggere, ma non potevo dirgli così, altrimenti si sarebbe reso conto di quanto fossi sfigata e sola. Lo so, lo so, avevo promesso che sarei stata sincera co tutti e non mi sarei più finta qualcun'altra per piacere alla gente. Ma questa era solo una piccola e innocente bugia. Così feci la vaga:- Nono lo so, devo vedere.. In teoria sono libera, perchè?
-Ti andrebbe di andare al cinema? È un appuntamento... Per ringraziarti ovviamente! E non puoi dire di no perchè proprio sabato esce un bellissimo film d'azione che devi assolutamente vedere!-. Odiavo i folm d'azione, ma non m'importava. Mi interessava il fatto che sarei uscita con Lucas. Ero una delle pochissime ragazze fortunata ad avere un invito da lui! Certo, sarebbe stata una serata tra amici, ma era comunque un'uscita con Lucas!
-Va bene, accetto!- dissi, ricordandomi poi della figuraccia che avevo appena fatto, visto che qualche attimo prima gli avevo detto di essere incerta. Lui sorrise.
-Perfetto! allora ti porto pure a cena! Ora però è meglio se scendi, altrimenti saresti costretta a scendere alla mia fermata e farti una passeggiata abbastanza lunga!-. anche se l'idea di stare con lui un altro po' non mi dispiaceva, scattai in piedi, presi lo zaino, salutai Lucas e scesi dal bus. Ora avevo molti brani e molti spunti per fantasticare sul nostro "appuntamento", dovevo solo trovare il tempo!
STAI LEGGENDO
Un Mare In Burrasca (#Wattys 2017)
Novela JuvenilJenny si è da poco trasferita a Venezia ed è piena di aspettative, pur di scordare il suo passato. Fortunatamente conosce Ricky, il ragazzo di cui si fiderà più di tutti, ma conoscerà anche un ragazzo che le farà girare la testa! Ma non tutto è rose...